Jacopo Gerna per gazzetta.it
candreva
Questa volta c'è il due senza tre. L'Italia, reduce dalle brutte figure contro Spagna e Macedonia, vince 1-0 in Albania e si affaccia allo spareggio per Russia 2018 da testa di serie. Non che questo sia garanzia assoluta, visto che ci sono avversarie che non ci lasciano affatto tranquilli. Anche perché il gol di Candreva al 73' può solo sfumare dei giudizi che senza il lampo dell'ala dell'Inter sarebbero stati ancora parecchio negativi. Il periodo dell'Italia resta complessivamente abulico, non può essere questo il livello in grado di portarci al livello che storicamente ci spetterebbe.
POCA QUALITA' — Preoccupa soprattutto la difficoltà dell'Italia nel creare gioco. La coppia di mediani Gagliardini-Parolo fa rimpiangere De Rossi e Verratti, Eder è generoso e poco più, Insigne continua ad essere un altro rispetto alle partite col Napoli. Nell'occasione stecca anche Immobile. Così le poche certezze, in una serata in cui Bonucci conferma di aver smarrito le sicurezze bianconere, sono le solite. Un Gigi Buffon attento su Grezda e Giorgione Chiellini, con un intervento che nel finale evita l'1-1 della squadra di Panucci.
UN LAMPO — Che, parliamoci chiaro, resta di una modestia abbastanza conclamata. Il c.t. italiano le ha dato una buonissima organizzazione difensiva (anche se i movimenti di Agolli e Grezda gridano vendetta sul gol), i giocatori corrono e pressano finché ne hanno, ma la differenza di valori in campo è, o almeno dovrebbe, essere abbastanza imbarazzante.
albania italia
Un primo tempo equilibrato, in cui non bastano una parata di Berisha su Immobile e un dubbio di rigore per il mano di Veselj a promuovere gli Azzurri. Copione simile nella ripresa, quando neppure i maggiori spazi concessi dall'Albania aiutano una manovra zoppicante. Fino al cross di Spinazzola, che almeno qualche volta arriva sul fondo, per Candreva. Ventura si gode una bombola d'ossigeno, ma se siamo questi, c'è da sperare che l'urna sia parecchio benevola.
2. NAZIONALE, EVITATA LA CROAZIA
Da gazzetta.it
Grecia, Irlanda del Nord, Irlanda e Svezia. Oppure, se la Francia dovesse clamorosamente toppare con la Bielorussia e cedere il primo posto del girone agli svedesi, Grecia (altamente improbabile che non batta Gibilterra), Irlanda del Nord, Irlanda e Danimarca. Da questi nomi non si scappa: l'avversaria dell'Italia ai playoff per il Mondiale (il 10 e il 14 novembre prossimi) sarà una di queste cinque nazionali.
ventura
Il pericolo Croazia è dunque scampato: grazie al ranking Fifa, i vari Modric, Mandzukic, Brozovic e Kalinic saranno teste di serie come gli azzurri, una tra Portogallo e Svizzera e la Danimarca, che potrebbe "retrocedere" in seconda fascia (e in quel caso essere una delle possibili avversarie della Nazionale) solo in caso di "suicidio" della Francia (i Blues finirebbero secondi solo se facessero peggio della Svezia, impegnata in Olanda).