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    L'ANIMA NERA DEL NAZISMO TEDESCO RESTERA' IN CARCERE A VITA - LA CORTE FEDERALE TEDESCA HA RESPINTO IL RICORSO DI BEATE ZSCHAPE, LA NEONAZISTA CHE CON LA SUA CELLULA TERRORISTICA UCCISE SETTE PERSONE DI ORIGINE TURCA, UN GRECO E UNA POLIZIOTTA - LA DONNA E' L'UNICA RIMASTA DEL GRUPPO: I DUE AMICI, MUNDLOS E BONHARDT, SI SUICIDARONO NEL 2011 PER SFUGGIRE ALL'ARRESTO E...


     
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    Da “la Stampa”

     

    BEATE ZSCHAPE BEATE ZSCHAPE

    Beate Zschäpe dovrà restare in carcere a vita. La Corte federale di giustizia tedesca ha respinto il ricorso del membro della cellula terroristica neonazista NSU (Nationalsozialistischer Untergrund). Zschäpe ha vissuto con i due amici Uwe Mundlos e Uwe Bönhardt per quasi 14 anni.

     

    Tra il 2000 e il 2007 il gruppo neonazi ha ucciso sette uomini di origine turca e un uomo di origine greca, e una poliziotta, lei è stata dichiarata complice degli omicidi, oltre che di due attentati dinamitardi e 15 rapine ad opera dell'Nsu. Nel 2011, Mundlos e Böhnhardt si sono tolti la vita per sfuggire all'arresto.

     

    BEATE ZSCHAPE BEATE ZSCHAPE

    Zschäpe ha dato fuoco all'appartamento che condividevano, registrando un video prima di costituirsi. Aveva gestito la logistica e le finanze della cellula terroristica. In Germania l'Ufficio federale per la protezione della Costituzione (BfV) conta 33.300 estremisti di destra.

    BEATE ZSCHAPE E LA CELLULA NEONAZISTA NSU BEATE ZSCHAPE E LA CELLULA NEONAZISTA NSU

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