Monica Serra per “la Stampa” - Estratti
stefano boeri
Le polemiche si erano scatenate già all'indomani della proclamazione dei vincitori, l'11 luglio del 2022. Ma tutte le segnalazioni sul presunto «conflitto di interessi» con le archistar componenti della giuria erano rimaste lettera morta. Almeno fino a ieri, quando la Gdf si è presentata a casa e negli studi di Stefano Boeri e Cino Zucchi con un decreto di perquisizione della procura di Milano. Entrambi hanno scoperto così di essere indagati per turbativa d'asta e false indicazioni su identità e qualità personali, a vario titolo, con altri tre professionisti: Manuela Fantini e i titolari di Onsitestudio, Angelo Lunati e Giancarlo Floridi.
cino zucchi
Al centro dell'inchiesta – che ha portato gli investigatori a perquisire anche il Dipartimento di Architettura del Politecnico e l'ufficio in Comune della responsabile unica del progetto, Simona Collarini (non indagata) – c'è l'appalto da 101, 574 milioni di euro del Pnrr per la realizzazione della nuova Biblioteca europea d'informazione e cultura, la Beic, che dovrebbe sorgere in Porta Nuova entro il 2026.
L'articolo 13 del bando di concorso – vinto dalla Onsitestudio che ha battuto i progetti di altri 43 candidati di mezzo mondo – stabilisce che non possano «far parte della commissione giudicatrice» non solo parenti e affini ma anche «coloro che abbiano in corso con i concorrenti un rapporto di lavoro o un altro rapporto notorio».
stefano boeri foto di bacco (2)
Ecco che, secondo i pm Paolo Filippini, Mauro Clerici, Giancarla Serafini e l'aggiunta Tiziana Siciliano, le due archistar avrebbero dovuto fare un passo indietro. Perché Zucchi e Boeri, in quanto professori ordinari del dipartimento di Architettura del Politecnico, da anni lavorano con i ricercatori Lunati e Floridi.
Ma anche perché entrambi, professionalmente, hanno più volte collaborato con la Sce Project di cui Manuela Fantini è presidente del cda e responsabile tecnico. La sua società, infatti, ha emesso fatture all'azienda di Boeri per 117. 728 euro e ha collaborato con Zucchi al cantiere Cascina Merlata concluso nel 2021.
Nulla di tutto questo, però, è stato segnalato dalle archistar al Comune di Milano. Anzi, i due indagati avrebbero detto il falso quando hanno compilato la «dichiarazione di assenza di situazioni di incompatibilità» richiesta dal bando.
cino zucchi
(…)
Davanti alla notizia dell'indagine, si dice «tranquillo» Stefano Boeri, che taglia corto: «Continuerò a collaborare con le autorità per fornire le informazioni in mio possesso al fine di chiarire una situazione che trovo incredibile».
stefano boeri foto di bacco