Paola Caruso per www.corriere.it
bollettino 28 dicembre 2021
Sono 78.313 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 30.810). Sale così ad almeno 5.756.412 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 202 (ieri sono stati 142), per un totale di 136.955 vittime da febbraio 2020.
Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 5.020.601 e 16.746 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 9.992). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 598.856, pari a +61.352 rispetto a ieri (+20.665 il giorno prima).
tamponi rapidi
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 1.034.677, ovvero 690.709 in più rispetto a ieri quando erano stati 343.968. Si tratta di un record assoluto di test: mai processati più di un milione di campioni (il dato più alto è stato di 969 mila analisi, datato 25 dicembre). Mentre il tasso di positività è 7,6% (l’approssimazione di 7,568%); ieri era 8,9%. Qui la mappa del contagio in Italia.
tamponi prima di natale
Nuovo record di contagi in 24: mai così tanti dall’inizio dell’emergenza. È stato superato il «picco precedente» di 54.762 nuovi contagiati, registrato il giorno di Natale. E oggi è martedì. Se la curva in oscillazione si comporterà come nelle scorse settimane, continuerà a salire nei prossimi giorni, per poi toccare il «punto massimo settimanale» tra venerdì e sabato.
code tamponi farmacia 7
«L’effetto Natale su contagi si vedrà a giorni», dice Fabio Ciciliano, membro del Cts, raccomandando cautela e rigore per Capodanno. Al momento, ci sono 2,5 milioni di italiani in isolamento causa contatti con positivi e per questo motivo il governo sta valutando una riduzione della quarantena per evitare la «paralisi» del Paese.
ospedali covid 10
Il confronto con un anno fa
Un anno fa, il 28 dicembre 2020 i dati delle ospedalizzazioni e delle vittime giornaliere erano molto diversi: con 8.585 nuovi casi ci sono stati 445 decessi.
Allora, nei reparti Covid c’erano 23.932 ricoverati — ora meno di 10 mila — e i malati in terapia intensiva erano 2.565 malati — ora meno della metà. Impossibile fare un paragone tra le percentuali di positività, in quanto il 15 gennaio 2021 questo parametro è cambiato con l’introduzione dei test antigenici nel calcolo.