Paola Caruso per www.corriere.it
BOLLETTINO DEL 21 GENNAIO
In Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 2.428.221 persone (compresi guariti e morti) hanno contratto il virus Sars-CoV-2: i nuovi casi sono 14.078, +0,6% rispetto al giorno prima (ieri erano +13.571), di cui 5.493 positivi identificati attraverso i test rapidi (ieri erano 4.550).
I decessi odierni sono 521, +0,6% (ieri erano +524), per un totale di 84.202 vittime da febbraio 2020.
tamponi drive in a milano 4
Le persone guarite o dimesse sono 1.827.451 complessivamente: 20.519 quelle uscite oggi dall’incubo Covid, +1,1% (ieri erano +25.015). E gli attuali positivi — i soggetti che adesso hanno il virus — risultano essere in totale 516.568, pari a -6.985 rispetto a ieri, -1,3% (ieri erano -11.971).
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri. La curva sale e ancora è impossibile riprendere il tracciamento. Questi numeri non sarebbero da terza ondata — dicono gli esperti — scongiurata grazie alle restrizioni. Ma lo scenario può cambiare in fretta, se non si sta in guardia.
nino cartabellotta
Secondo il monitoraggio indipendente di Fondazione Gimbe, nella settimana 13-19 gennaio i nuovi casi si sono ridotti del 20% (97.335 contro 121.644 della settimana prima). «È il risultato degli effetti del Decreto Natale, che nei primi giorni ha colorato di rosso l’intero Paese — spiega Nino Cartabellotta, presidente di Gimbe —. Bisogna prendere atto che solo le zone rosse sono la vera arma per piegare la curva del contagio».
I dati sui vaccinati
I cittadini vaccinati sono oltre 1,2 milioni, per la precisione 1.266.402 secondo i dati del 21 gennaio forniti alle ore 15.42, come indica il «Report vaccini anti Covid-19» in continuo aggiornamento sul sito del governo.