• Dagospia

    BONOMI A PALLINI: UN FONDO DEL FINANZIERE MILANESE INVESTE 60 MILIONI IN TOD'S E SUPERA LA QUOTA DEL 3% - IL TITOLO OGGI VOLA IN BORSA (+7,1%), PER BONOMI È UN ''INVESTIMENTO DI MEDIO-LUNGO TERMINE, STRATEGIC CAPITAL OPERA COME UN FONDO SOVRANO'' - LE AZIONI DI DELLA VALLE ERANO AI MINIMI STORICI, IL MOMENTO GIUSTO PER INVESTIRE


     
    Guarda la fotogallery

     

    1.TOD'S: CORRE IN BORSA CON INGRESSO BONOMI, TITOLO SOSPESO

     (ANSA) - Corre Tod's a Piazza Affari dopo le indiscrezioni di stampa che hanno anticipato la comunicazione alla Consob del superamento del 3% del capitale da parte di un fondo di Andrea Bonomi. Il titolo è stato sospeso dopo aver toccato un rialzo massimo di oltre il 15%.

    DELLA VALLE CON BRACCIALETTI TOD'S DELLA VALLE CON BRACCIALETTI TOD'S

     

    2.TOD'S: VOLA IN BORSA +7,07% DOPO INDISCREZIONI FONDO BONOMI

     (ANSA) - Chiude in ampio positivo a +7.07% Tod's a Piazza Affari dopo le indiscrezioni di stampa che hanno anticipato la comunicazione alla Consob del superamento del 3% del capitale da parte del Fondo Strategic Capital di Andrea Bonomi. Il titolo in giornata era stato anche sospeso dopo aver toccato un rialzo massimo di oltre il 15%. In giornata è stato scambiato il circa il 7,7% del capitale.

     

     

    3.ANDREA BONOMI INVESTE NELLA MODA: IN TOD’S CON IL 3%

    Daniela Polizzi per il ''Corriere della Sera''

     

    della valle della valle

    È una quota tonda, pari al 3% del capitale, in tutto un milione di titoli comprati sul mercato nelle ultime settimane. Un cip del valore di 60 milioni che adesso fa di Andrea Bonomi un azionista di prima posizione della Tod’s, il gruppo del lusso di Diego Della Valle che produce i marchi Tod’s, Hogan, Fay e Roger Vivier, con un fatturato di oltre un miliardo. La comunicazione relativa agli acquisti sul mercato, dove la società capitalizza circa 2 miliardi, è stata inviata ieri sera alla Consob, una volta chiusi i conteggi.

     

    Mittente, la Strategic capital, il fondo d’investimento che nella galassia di Bonomi è dedicato alle partecipazioni di minoranza nelle società quotate, finalizzate a sostenerne la crescita. In pratica, è la struttura parallela alla Investindustrial che punta invece su aziende private e che ha scommesso su Artsana, Valtur e ha assemblato pezzi di pregio dell’industria di arredo-design partendo da Flos, B&B e aggiungendo Arclinea.

     

    andrea bonomi andrea bonomi

    Capofila di entrambe è sempre la cassaforte di famiglia B-Invest. Strategic capital, un fondo con una dotazione di 200 milioni raccolti presso investitori internazionali, ha debuttato a Piazza Affari nel 2015 attraverso l’acquisto del 12% dell’Aeroporto di Bologna. Adesso punta sul lusso, un comparto che complessivamente ha sofferto di un calo del 20% sui mercati ma che ora mostra una ripresa sui listini. Il titolo Tod’s, al pari di molti concorrenti, ha perso un po’ di terreno nel 2016 ma solo nell’utimo mese ha segnato un recupero del 29%.

     

    E Della Valle ha un piano industriale promettente, destinato a creare valore attorno alla corazzata Tod’s e ai marchi Hogan, Fay e Roger Vivier cresciuta del 7% nei primi nove mesi dello scorso anno. Progetti che Strategic capital sembra voler sostenere. La quota fresca di acquisto si colloca poco sotto quella di altri due investitori che da anni condividono piani e ambizioni dell’imprenditore italiano. In primo luogo il re del lusso Bernard Arnault, fondatore di Lvmh.

     

    andrea bonomi andrea bonomi

    Del capitale Tod’s ha una quota del 3,46% che ha portato Della Valle a sedere nel board del colosso del lusso. Poi c’è l’asset manager Oppenheimer, socio con il 3,7%. Bonomi ne condivide la strategia, quella dell’investitore «paziente» con una visione di lungo termine, che punta su aziende con marchi forti capaci di giocare un ruolo nel settore della moda e del lusso che vede l’Italia pesare per il 35% dell’intero comparto in Europa. Strategic capital salirà oltre il 3%?

     

    Bocche cucite sugli acquisti futuri. Tuttavia, è ipotizzabile che il fondo replichi quanto ha fatto sull’Aeroporto di Bologna dove ha arrotondato la quota dal 10% iniziale al 12%. Dipenderà dall’evoluzione dei corsi di Borsa e dalle performance dell’azienda. Per un posto nel board non se ne parlerà prima del 2018 quando scadrà il consiglio di Tod’s.

     

     

    4.I TITOLO ERA AI MINIMI STORICI

    Da www.milanofinanza.it

    L'investimento nel gruppo controllato dalla famiglia Della Valle, secondo quanto ha riportato una fonte a Reuters, ha un'ottica di medio-lungo termine. Di fatto, "Strategic Capital opera con la logica del fondo sovrano: investe in aziende quotate, con quote di minoranza, partecipando in maniera discreta" alla governance. Il percorso del fondo all'interno della casa di moda vedrà un investimento pari a 1 miliardo di euro, di cui 200 milioni già impegnati.

    DIEGO DELLA VALLE CON SCARPE TODS DIEGO DELLA VALLE CON SCARPE TODS

     

    Bonomi ha individuato in Tod's  un'opportunità di investimento, dato che il titolo era ai minimi storici, e "crede nel piano di rilancio", che vede Diego Della Valle impegnato in prima persona, ha puntualizzato la fonte, aggiungendo come il tema dell'eventuale ingresso nel board di un rappresentante del fondo si porrà non prima della scadenza naturale del consiglio, ovvero nel 2018.

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport