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    IL CALCIO CHE VERRA' - BOTTO DI FINE ANNO DELLA JUVE CHE SOFFIA IL GENOANO RINCON ALLA ROMA - DAL LIVERPOOL OK PER LUCAS LEIVA ALL' INTER - MONTELLA CERCA IL VIOLA BADELJ - SCONCERTI: "WITSEL OTTIMO PER LA JUVE, ALLA ROMA MANCA UNA MEZZALA VERA, TIPO VECINO"


     
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    Filippo Bonsignore e Monica Colombo per il Corriere della Sera

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    Rincon alla Juve, Pavoletti al Napoli, il viaggio a Nanchino di Stefano Pioli, allenatore dell' Inter, e del direttore sportivo nerazzurro, Piero Ausilio, per definire le strategie con i proprietari cinesi. A sei giorni dal via ufficiale del mercato (si parte il 3 gennaio, il gong suonerà il 31 gennaio alle 23), le grandi della serie A iniziano a muoversi concretamente per sfruttare la finestra invernale di trattative.

     

    Il primo scatto è della Juve che, dopo aver iniziato a costruire la difesa del futuro con il giovane Mattia Caldara dell' Atalanta (arriverà nel 2018), ha sorpassato in volata la Roma per Tomas Rincon. È il venezuelano il primo rinforzo per il centrocampo dei bianconeri: 2 milioni per il prestito con obbligo di riscatto fissato a 6 milioni più un ulteriore milione di bonus.

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    Ora al Genoa potrebbe sbarcare Hernanes anche se l' ostacolo maggiore, oltre all' interesse del Valencia, è rappresentato dall' ingaggio, 3 milioni. L' arrivo di Rincon non esclude, comunque, l' operazione Witsel: l' offerta juventina è di 6 milioni per convincere lo Zenit San Pietroburgo. In caso di problemi, l' affare andrà in porto la prossima estate quando il belga si svincolerà.

     

    La Roma è beffata, dunque, e per il centrocampo pensa all' uruguaiano Torreira della Sampdoria ma continua a trattare Iturbe con il Genoa. Per sostituire l' argentino, che piace molto anche al Torino, i giallorossi non mollano l' atalantino Gomez (è il preferito ma la base di trattativa è 15 milioni) e continuano a monitorare El Ghazi dell' Ajax e Depay del Manchester United.

     

    GENOA MILAN PAVOLETTI GENOA MILAN PAVOLETTI

    Oggi Leonardo Pavoletti sosterrà le visite mediche a Napoli. Poi se avrà raggiunto un' intesa definitiva sull' annosa questione dei diritti di immagine firmerà il contratto con i partenopei diventando il vice-Milik. Gli cederà il posto Gabbiadini corteggiato dalla Fiorentina ma soprattutto all' estero da Wolfsburg, Stoke City e Southampton. Il presidente De Laurentiis avrà, comunque, altre preoccupazioni: oltre a Insigne e Mertens (in attesa di rinnovo), si è aggiunto Ghoulam alla lista degli scontenti. Il difensore che guadagna 900 mila euro è stato avvicinato dal Bayern Monaco che gli propone un quadriennale da 3 milioni a stagione.

     

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    Sarà low cost il mercato delle milanesi. L' Inter a causa dei lacci del fair play finanziario, il Milan perché costretto all' autofinanziamento. Ieri Pioli e Ausilio sono volati in Cina dai vertici di Suning per pianificare il mercato invernale (ottenere l' ok per il tesseramento in prestito di Lucas Leiva e decidere il futuro di Gabigol) e gettare le basi per la finestra estiva. Sono in uscita almeno sei giocatori, da Felipe Melo (corteggiato da Palmeiras e Fluminense) a Jovetic, il sogno della Fiorentina. Slitta a oggi l' incontro a Rio de Janeiro fra Adriano Galliani (in costante contatto telefonico con Marco Fassone) e Gilmar Veloz, il procuratore di Luiz Adriano a cui lo Spartak Mosca ha offerto un contratto quadriennale.

    L' obiettivo dei rossoneri è risparmiare i tre anni e mezzo di ingaggio del brasiliano (cioè complessivi 21 milioni lordi) per reinvestirli sul mercato.

     

    L' obiettivo di Montella è Badelj che la Fiorentina valuta 12 milioni. Meno tortuosa è la strada che porta all' attaccante esterno dell' Ascoli Orsolini (costa 3 milioni), ma l' ad rossonero prima di chiudere aspetta l' ok dei cinesi. La Lazio è alla ricerca di un vice-Immobile: piace Paloschi dell' Atalanta. Il Tianjin Quanjian ha offerto a Kalinic un ingaggio da 10 milioni. Per ora il centravanti nicchia, come la Fiorentina a cui è stata recapitata dai cinesi un' offerta da 40. Ma a 6 giorni dall' inizio del mercato ogni scenario pare possibile.

     

    2. WITSEL SE ARRIVA OTTIMO INNESTO

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    Mario Sconcerti per il Corriere della Sera

     

    Piccoli consigli sparsi per il mercato d' inverno. Lucas Leiva in prestito è un buon affare per l' Inter. Leiva non è un fuoriclasse, è un centrocampista di metodoe intelligenza con andamento regolare.

     

    Può giocare nel ruolo di Medel o in quello di Kondogbia. Gioca da quasi dieci anninel Liverpool, mi sembra una buona garanzia.

     

    All' Inter serve anche un terzino, merce ormai rara in un calcio che ha trasformatoil ruolo in un laboratorio. Infatti i terzini mancano a tutti, alla Juve come alla Roma,alla Fiorentina. Solo il Napoli è coperto e in parte il Milan. In crescita ci sono comunque Masina e Zampano, ma non da grande squadra. Il migliore è Laxalt del Genoa. La Juve sta pagando la flessionedi Khedira e il ritorno lento di Marchisio.

     

    vecino e borja valero vecino e borja valero

    L' innesto di Sturaro è molto importante,ma nella somma delle parti facilita l' abbassarsi del reparto appena si segnaun gol. Witsel sarà un ottimo acquisto,se finalmente arriverà, ma nemmeno lui è l' uomo ideale. Servirebbe un centrocampista di passo e di fantasia, penso a Kross, Modric, Gundogan, ma anche la vivacità di Kessie sarebbe importante in un reparto un po' fermo come quello di Allegri.

     

    Personalmente sono rimasto colpito dal dinamismo ordinato di Gagliardini, non l' uomo per la Juve adesso, ma giù uomo per molte altre squadre. Un altro giovane bravissimo mi sembra Pasalic, 22 anni a febbraio. L' affare del Milan sarebbe riuscire a trattenerlo, Pasalic è un giocatore del Chelsea. Badelj è il più europeo tra i registi che giocano in Italia. Non è un agonista, è un croato freddo, un pensatore senza fretta.

     

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    Sbaglia pochissimo, qualche volta inventa, fa giocare bene chi gli sta intorno. Kucka, lui e Pasalic farebbero un buon trio slavo per diversità di caratteristica e classe media. Sul mercato di gennaio non si fanno quasi mai affari diretti, si cercano chiavi per fare affari successivi. Uno dei pochi che può cambiare una squadra è il Papu Gomez, penso all' Intere alla Roma, così come Kalinic, ma non siamo in stagione. Per la prima volta però dopo molti anni, io cercherei in Italia.

     

    Uno straniero impiega due mesi per capire il nuovo ambiente, ne restano cinque per tutto il campionato. Proverei a puntare su due giovani che giocano da vecchi come Torreira e Linetty della Samp, 20 e 21 anni. Torreira è un basso di statura ma non fragile, un regista classico. Linetty è più mezzala. Tutti e due molto tecnici. Proverei a prendere Benassi al Torino e soprattutto Verre al Pescara. Verre torna dopo un infortunio di due mesi, sono anni che è il miglior delle sue categorie, nei prossimi mesi Ventura lo proverà di sicuro.

     

    Benassi starebbe bene alla Lazio, Verre alla Fiorentina. Rincon alla Roma sarebbe stata una buona opzione, anche se non risolutiva, ma la Juve è arrivata prima.

     

    RINCON PAVOLETTI PAPU GOMEZ RINCON PAVOLETTI PAPU GOMEZ

    Alla Roma manca una mezzala vera, tipo Vecino, che sappia ragionare velocemente e correre. Tra l' usato sicuro ci sono Castro e Dzemaili. Il primo può essere un' ideaper l' Inter, ma anche per Lazio, Roma e Fiorentina. L' altro è un semititolare che non delude mai. Un piccolo gioiello con qualche problema ce l' ha la Roma, è Paredes.

     

    Andrebbe benissimo all' Inter. Ma i veri centrocampisti capaci di far fare un saltodi qualità finale a chiunque, soprattutto a Juve, Milan e Inter, sono Hamsik e Zielinski.

    Il primo ha pochi uguali ormai in Europa e segna dieci gol l' anno. L' altro è una mezzala verticale che abbina corsa e pensiero. Ma siamo nell' impossibile. Come per Belotti e Bernardeschi. Quindi accontentarsi tuttidel mercato che verrà. A gennaio è così.

     

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