AGNELLINI RAMPANTI – EXOR FA UN ALTRO PASSO AVANTI VERSO LA VITTORIA NELLA BATTAGLIA PER PARTNER-RE – ANCHE I CONSULENTI DI GLASS LEWIS DICONO AGLI AZIONISTI CHE L’OFFERTA ITALIANA “È SUPERIORE” A QUELLA DI AXIS, APPOGGIATA DAL BOARD DELLA COMPAGNIA DI RIASSICURAZIONE

1.PARTNER-RE: TRIMESTRE IN ROSSO, CALANO RICAVI

 

PARTNER RE REASSURANCEPARTNER RE REASSURANCE

 (ANSA) - NEW YORK, 28 LUG - PartnerRe, la società di riassicurazione nel mirino di Exor, chiude il secondo trimestre in rosso. Le perdite - riporta il Wall Street Journal - si sono attestate a 88,9 milioni di dollari a fronte di un utile di 271,8 milioni di dollari nello stesso periodo dell'anno scorso. I ricavi sono calati del 28% a 1,19 miliardi di dollari.

 

2. AGNELLI A UN PASSO DA PARTNER-RE

da “Il Giornale”

 

L’assedio da sette miliardi di dollari ideato dalla Exor di John Elkann per espugnare PartnerRe, il big della riassicurazione americana con sede alle Bermuda, sembra essere vicino al successo. Dopo i consulenti di Iss (Institutional Investor Services) anche quelli Glass Lewis invitano i soci della società di riassicurazione a votare contro le nozze con Axis pianificate, invece, dal board.

 

Il momento della verità è l'assemblea straordinaria del 7 agosto: Exor è il primo socio di PartnerRe con il 9,9%, ma la principale incognita resta l'orientamento dei portatori di azioni privilegiate (di norma silenti), che pesano per il 40%.

marchionne grande stevens john elkannmarchionne grande stevens john elkann

 

«La proposta di Exor è superiore», sottolinea Glass Lewis, che rivolge il suo invito sia agli azionisti ordinari sia appunto a quelli privilegiati di PartnerRe, riconoscendo che la certezza e il valore a premio della proposta Exor (140,50 dollari per azione interamente in denaro) sono in linea con precedenti operazioni. Glass Lewis aggiunge che gli impegni di Exor verso gli azionisti privilegiati PartnerRe «differenziano significativamente» la sua proposta da quella avanzata da Axis. Di cui Glass Lewis elenca invece i «rischi di integrazione»:

selfie john elkann a melfiselfie john elkann a melfi

 

«Anche con una certa affinità e familiarità tra le due società - osserva - le difficoltà spesso nascono una volta che diventa il momento di unire due entità diverse con distinte attività, strutture e filosofie, in particolare quando si riduce il personale e continuano a operare in un ambiente stimolante e competitivo». Exor ricorda infine agli azionisti di PartnerRe che votare in assemblea contro l'operazione Axis «è un passo fondamentale» per far vincere la sua proposta.

 

 

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