AIR FRANCE STACCA LA SPINETTA AI SOGNI DI CASH DEI PATRIOTI DI PASSERA E BERLUSCONI: “NON PUNTIAMO ALLA QUOTA DI CONTROLLO ALITALIA” - TE CREDO: SPINETTA HA PRESENTATO 810 MLN € DI PERDITE NEL 2011, HA SVALUTATO LA QUOTA IN ALITALIA DI 24 MLN, NON POTEVA CERTO DIRE AGLI AZIONISTI CHE AVREBBE SPESO CENTINAIA DI MILIONI PER FAR FELICE COLANINNO - CONTENTINO UMILIANTE: “MA NEL FUTURO RESTA LA PARTNERSHIP, MAGARI ANCHE RAFFORZATA”…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery


1 - ALITALIA: SPINETTA, NON PUNTIAMO A QUOTA CONTROLLO
(ANSA) - Air France Klm non ha in programma di acquisire il controllo di Alitalia attraverso acquisti di quote azionarie o altre operazioni finanziarie. Lo ha affermato il presidente e amministratore delegato del grupop francese, Jean-Cyril Spinetta. "Non c'é assolutamente niente di questo tipo in preparazione in questo senso" ha affermato.

"Per fare un accordo bisogna essere in due, non c'é accordo senza convergenza delle parti", ha spiegato Spinetta. "Il mio sentimento, che non è cambiato, è che il mercato unico europeo creato nel 1993 implica in tutti i settori l'emergere di leader europei". Questi campioni europei, nel settore aereo, ha proseguito, sono emersi, da Air France-Klm a Lufthansa a British Airways-Iberia. Per quanto riguarda il futuro della partnership con Alitalia, ha concluso il numero uno di Air France, "se bisogna andare al di là non sta a me deciderlo, ma agli investitori italiani, a come vedono il loro futuro, se lo vedono in un mantenimento della situazione attuale o se lo vedono in un passaggio successivo, con un acquisto di Alitalia da parte di Air France-Klm. Se loro optano per questo secondo punto, noi vedremo se sarà possibile procedere".

2 - ALITALIA: SPINETTA, FUTURO E' PARTNERHSIP CON AIR FRANCE-KLM
(ANSA) - "Il futuro di Alitalia è in una partnership mantenuta, e magari anche rafforzata, con Air France-Klm", dato che la collaborazione ha fornito un importante contributo ai risultati "onorevoli" della compagnia italiana. Lo ha affermato l'amministratore delegato del vettore franco-olandese, Jean-Cyril Spinetta, durante la presentazione dei risultati annuali 2011.

3 - AIR FRANCE-KLM: VALORE 25% ALITALIA CALA DI 24 MLN A 274 MLN IN 2011
Radiocor - Il valore del 25% di Alitalia detenuto da Air France-Klm si e' ridotto di 24 milioni a 274 milioni di euro al 31 dicembre 2011 dai 298 milioni del 31 marzo dello scorso anno, data finale del precedente esercizio, proseguendo la discesa dai 338 milioni a cui la quota era contabilizzata alla conclusione dell'esercizio 2010 (31 marzo).

Come emerge dalla relazione finanziaria consolidata del gruppo franco-olandese consultata da Radiocor, la valutazione di Alitalia scende per 22 milioni di riflesso alle perdite registrate dalle compagnia italiana nel corso dell'intero 2011 e per 2 milioni per il calo del fair value della quota. La relazione precisa che nei nove mesi di durata dell'esercizio 2011 (aprile-dicembre), le transazioni realizzate dal gruppo franco-olandese con Alitalia hanno comportato un gettito di 41 milioni di euro (contro i 64 milioni al 31 marzo 2011, su 12 mesi) e un onere di 10 milioni (contro 13 milioni).

4 - AIR FRANCE-KLM, IN 2011 PERDITA NETTA DI 809 MLN DI EURO, RICAVI +4,5%
(LaPresse/AP) - Per il 2011 la compagnia aerea Air France-Klm ha riportato una perdita di utili netti pari a 809 milioni di euro, riconoscendo che si è trattato di un "duro anno" per l'azienda schiacciata dall'aumento dei prezzi del carburante, dalle agitazioni politiche e dalla difficile congiuntura economica mondiale. La compagnia franco-olandese riferisce di aver registrato una crescita del 4,5% nelle entrate, a 24,7 miliardi di euro, un aumento però non sufficiente per compensare gli alti costi del carburante. A gennaio l'azienda ha presentato un piano di rilancio che include il blocco dei salari ad Air France, la riduzione della dimensione della flotta e un miglioramento della produttività.

 

SPINETTAAndrea RagnettiPassera alitaliaspinetta daLaStampaSabelli Berlusconi Colaninno Letta jpegRocco Sabelli e Roberto ColaninnoAlitalia