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da www.businessinsider.com
Quando un soldato viene ferito in battaglia, il trattamento di emergenza può essere tanto brutale quanto la stessa ferita. Il medico affonda la garza nella ferita per bloccare l'emorragia ed è un'agonia che a volte non dà nemmeno risultati. Se l'arteria non smette di sanguinare entro tre minuti dalla pressione diretta, il medico ricomincia da capo ed è molto doloroso. Molti soldati sanguinano fino a morire.
John Steinbaugh è un medico americano già in servizio in Iraq e Afghanistan, andato in pensione nel 2012 dopo essere stato ferito alla testa. Ora lavora per una startup di nome RevMedx, un piccolo gruppo di veterani e scienziati che cercano nuovi sistemi medici per curare ferite in emergenza.
La loro invenzione, in via di approvazione, è una siringa salvavita che sigilla le ferite profonde da arma da fuoco. Una siringa modificata che inietta minispugne. Si chiama XStat e potrebbe salvare molti feriti perché è un rimedio veloce e più efficace delle garze.
Hanno preso spunto dallo spray che si usa per riparare pneumatici: si inietta, si espande e l'emorragia si blocca. Ma lo spray non era adatto, allora hanno pensato alle spugnette, asettiche, biocompatibili e che si espandono rapidamente. Sono fatte di pasta di legno e rivestite di chitosano. Per assicurarsi che nessuna spugna resti nel corpo, hanno un segno che le rende visibili ai raggi X.
Una volta immesse nel corpo, le spugne fanno il loro lavoro in 15 secondi. Inoltre, per essere portate sul campo di battaglia, le siringhe dovevano essere ultraleggere. Il team di RevMedx si è allora rivolto al designer Ziba per creare una siringa in policarbonato di 30 millimetri di diametro, con il manico interno per salvare spazio.
L'idea è diventata un prototipo, poi per ultimare il prodotto l'esercito americano l'ha finanziata con 5 milioni di dollari.
Ogni XStat costerà intorno ai 100 dollari, ma il prezzo calerà se arriveranno molte richieste. Se la FDA approva, la XStat troverà presto il suo utilizzo.
La scorsa estate RevMedx e la Health and Science University dell'Oregon hanno vinto una borsa di studio sponsorizzata dalla Fondazione di Bill Gates, per sviluppare una versione della siringa che blocchi le emorragie post-parto.
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