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ATLANTIA SOMMERSA: IN BORSA PERDE L'8,5% COI GRILLINI CHE TORNANO A PARLARE DI REVOCA DELLA CONCESSIONE - FASSINA (RICORDIAMOLO: AL GOVERNO, VISTO CHE È UN MEMBRO DI LEU) VUOLE RINAZIONALIZZARE LA GESTIONE DI TUTTE LE AUTOSTRADE. ''CORAGGIO PD E M5S, PRENDIAMO ESEMPIO DAI LABURISTI BRITANNICI'' - BOCCIA (CONFINDUSTRIA): ''LA VICENDA NON DEVE DIVENTARE POLITICA''
ATLANTIA: IN BORSA SCIVOLA ANCORA E CEDE L'8,5%
(ANSA) - Atlantia scivola ancora in Borsa con il titolo in calo dell'8,5% a 20,33 euro, con il M5s che torna a parlare di revoca e nel giorno in cui si riuniranno i cda della controllata Autostrade per l'Italia e di Edizione della famiglia Benetton. Secondo le indiscrezioni tra i temi sul tavolo ci sarebbe anche quello del futuro del ceo di Atlantia, Giovanni Castellucci. Il titolo ha avviato la seduta già in forte calo (-4,1%) per poi peggiorare ulteriormente.
E di conseguenza è una seduta in rosso quella per Piazza Affari, non solo per la vicenda Atlantia, ma anche perché appesantita come gli altri listini europei dal rally del petrolio e dalle tensioni in Medio Oriente. Male Stm (-1,9%) e Fineco (-1,9%), assieme a Ferrari (-1,8%) e Poste (-1,8%). Le vendite colpiscono un po' tutto il listino indistintamente da Moncler (-1,8%) a Pirelli (-1,5%), da Cnh (-1,4%) a Campari (-1,4%), passando per i titoli bancari Ubi (-1,3%) e Unicredit (-1,2%), fino alle utility Enel (-1%) e A2A (-1,4%) e agli assicurativi Unipol (-1%) e Generali (-0,8%). Sostengono il listino solo i titoli petroliferi, con Tenaris (+2,6%), Eni (+2,4%) e Saipem (+1,4%) mentre tiene la parità Tim (+0,3%).
Sulla questione Atlantia interviene anche il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia: "Questa vicenda non deve diventare una questione politica, deve prevalere il buon senso, la magistratura deve fare il suo corso. Dobbiamo evitare polveroni politici che non ci portano da nessuna parte"risponde a margine di un incontro alla Luiss ad una domanda sul pressing del M5s per la revoca della concessione ad Autostrade per l'Italia, gruppo Atlantia. "Questo - aggiunge - non significa non affrontare la questione responsabilità, anzi va affrontata con forza, ma sono due aspetti completamente diversi"
AUTOSTRADE: FASSINA (LEU), LA GESTIONE VA RINAZIONALIZZATA
(ANSA) - "Sulle concessioni autostradali non è soltanto Atlantia il problema. Autostrade sono un monopolio naturale, quindi la gestione va rinazionalizzata. Questo farebbe un Governo di svolta. Coraggio M5s e Pd, prendiamo esempio dai laburisti britannici". Lo afferma Stefano Fassina di LeU.
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