CECCHI GORI CE PROVA: “MI FECE FALLIRE UN GIUDICE CORROTTO” (E CHIEDE 269 MILIONI DI EURO DI DANNI ALLO STATO)

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Marco Preve per "La Repubblica"

«Quel giudice è un corrotto: lo Stato mi risarcisca 269 milioni di euro per il fallimento della Fiorentina». Con un atto di citazione depositato al tribunale di Genova l'ex senatore Vittorio Cecchi Gori chiede di essere rimborsato per i danni patrimoniali e morali dalla sentenza del 2002 con cui il tribunale di Firenze decretava il fallimento della squadra viola.

Cecchi Gori parte all'attacco perché il giudice delegato di quel collegio era lo stesso Sebastiano Puliga condannato in primo grado nel 2011 dal tribunale di Genova (competente territorialmente) a 15 anni di reclusione, per numerosi episodi di corruzione. Secondo i legali di Cecchi Gori, Pietro Frisani e Gianfranco Passalacqua, la dichiarazione di fallimento era «viziata da dolo del giudice».

Gli avvocati chiedono di «condannare lo Stato italiano al risarcimento dei danni». Quelli patrimoniali, per 157 milioni di euro, e quelli esistenziali e d'immagine, per 112 milioni.

 

 

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