DAZI? PER I MERCATI SO’ CAZZI – LE BORSE AMERICANE TRACOLLANO PER I TIMORI DI RECESSIONE LEGATI ALLA GUERRA COMMERCIALE VARATA DA TRUMP: PAGANO SOPRATTUTTO I TITOLI TECNOLOGIDI DEL NASDAQ (CARI AL PRESIDENTE) – LA TESLA DI ELON MUSK SPROFONDA DEL 14% DOPO I DATI HORROR SULLE VENDITE IN CINA (VENDITE DIMEZZATE IN UN ANNO E EXPORT AL -87%). E TRASCINA CON SÉ LE "MAGNIFICHE 7" (APPLE, GOOGLE, AMAZON, FACEBOOK, MICROSOFT, NVIDIA) -  IL DOLLARO AI MINIMI DA QUATTRO MESI (AFFOSSATO DAGLI ANNUNCI DI TRUMP SULLA RISERVA DI BITCOIN)

Estratto da www.corriere.it

WALL STREET CROLLA IN DIRETTA MENTRE TRUMP ANNUNCIA DAZI

I timori di recessione negli Stati Uniti, alimentati dalle parole del presidente Donald Trump, affossano le Borse. I cali sono generalizzati ma a pagare di più sono i titoli tecnologici, in scia al tonfo del Nasdaq (-3,5%) e di Tesla (-10%), dopo le vendite in Cina dimezzate a febbraio. Milano cede lo 0,95%, mantenendosi comunque sopra quota 38.000 punti, Parigi perde lo 0,9% e Francoforte l'1,75%, mentre infuria la bagarre sulla riforma del freno al debito, osteggiata dai Verdi tedeschi.

melania e donald trump a wall street

Wall Street accentua le perdite. Lo S&P 500 perde il 2,6%, il Dow Jones il 2%, il Nasdaq Composite il 4,1%, il Nasdaq-100 cede il 3,8%, la giornata peggiore dal 2022, ed è ora in calo del 12% dal record del 19 febbraio. Già cancellati oltre mille miliardi di dollari di valore dell'indice. Tesla cede il 14%, Nvidia il 5%; nel complesso, le «Magnifiche 7» - che includono anche Apple, Alphabet, Amazon, Meta Platforms e Microsoft - cedono il 5,8% e il 16% dall'inizio dell'anno

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Sul Nasdaq, tra i peggiori c'è Tesla, che cede oltre il 14% dopo sette settimane di fila in calo e aver cancellato i guadagni registrati dalle elezioni di novembre. La flessione del colosso delle auto elettriche trascina al ribasso tutte le altre Magnifiche 7.

CROLLO MERCATO DELLAUTO

La motivazione consiste nella notizia che il colosso di auto elettriche fondato da Elon Musk cede altro terreno in Cina: a febbraio ha quasi dimezzato le vendite a 30.688 veicoli (-49% annuo), per una quota di mercato nell'aggerrito settore delle e-car scesa di 4 punti percentuali al 3,9%. Più pesante, secondo i dati della China Passenger Car Association (Cpca), è l'export: appena 3.911 unità (-87%). Eppure, l'industria cinese dei veicoli a nuova energia (Nev) vola nel 2025, con vendite al dettaglio nazionali salita 686.000 unità lo scorso mese (+79,7%). Il comparto ha avuto un peso del 49,5% nel rapporto con le vendite nazionali di autovetture di 1,386 milioni di unità (+26%).

Piazza Affari

elon musk e i soldi

A Piazza Affari viaggiano a vele spiegate Diasorin (+4,65%), i titoli difensivi come le utility, Stellantis (+2,59%) e Amplifon (+2,06%), dopo l'acquisto della rete del gruppo Kind in Polonia. Sul fronte opposto malissimo Buzzi (-6,14%) e Mps (-4,52%). Inoltre, in un contesto in cui prevale l'avversione al rischio, non riescono a prendere quota neppure i titoli del comparto difesa, nelle precedenti sedute sostenuti dai piani di investimento messi in cantiere per il riarmo. Qui i titoli in tempo reale.

CROLLO MERCATO DELLAUTO

[…] Sul mercato valutario, il dollaro si mantiene sui minimi da quattro mesi […]

ELON MUSK COME EDWARD MANI DI FORBICE DONALD TRUMP ELON MUSK JD VANCEELON MUSK AL CONGRESSO DURANTE IL DISCORSO DI TRUMPELON MUSK DOGE