FABIO RIVA FA L’INDIANO (IN INGHILTERRA) - LETTERA AI MAGISTRATI DI TARANTO DALLA LATITANZA: “HO SAPUTO CHE E’ STATO EMESSO UN PROVVEDIMENTO DI CUSTODIA CAUTELARE NEI MIEI CONFRONTI. HO DECISO DI METTERMI A DISPOSIZIONE DELLE AUTORITÀ INGLESI” - “QUANDO È PARTITO IL PROVVEDIMENTO MI TROVAVO IN INGHILTERRA” - IL PROSSIMO 11 DICEMBRE AL RIESAME LE ISTANTE DI SCARCERAZIONE PER EMILIO RIVA E LUIGI CAPOGROSSO…

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da corrieredlemezzogiorno.it

Il vicepresidente di Riva Group, Fabio Riva, tra i destinatari delle sette ordinanze di custodia cautelare emesse nell'ambito delle inchieste tarantine e irreperibile dal 26 novembre, ha scritto una lettera ai magistrati di Taranto dall'Inghilterra.

LA LETTERA - «Ho saputo - scrive - che è stato emesso un provvedimento di custodia cautelare nei miei confronti. Quando questo è accaduto mi trovavo in Inghilterra. Ho deciso di mettermi a disposizione delle autorità inglesi».

IL RIESAME - È stata intanto fissata per l'11 dicembre prossimo l'udienza dinanzi al Tribunale del Riesame per discutere sulle istanze di libertà avanzate dai legali del patron dell'Ilva, Emilio Riva e dell'ex direttore dello stabilimento di Taranto Luigi Capogrosso, arrestati nell'ambito dell'inchiesta per disastro ambientale. Emilio Riva è attualmente agli arresti domiciliari, mentre Capogrosso è nel carcere di Taranto.

 

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