FLASH! - INIZIATO ALLE 18 IL CDA STRAORDINARIO DI TELECOM CHE DECIDERÀ SE METTERE FINE AL PROGETTO DI SCORPORO DELLA RETE (BERNABE’ LASCIA?)

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1. GIOVEDÌ SCORSO: TLC: TELECOM, CON NUOVI PREZZI RAME 110 MLN RICAVI IN MENO
(ANSA) - La decisione dell'Agcom di tagliare i prezzi all'ultimo miglio comporteranno un impatto economico-finanziario per Telecom Italia di circa 110 milioni di euro in termini di ricavi su base annua rispetto al 2012. Lo afferma la compagnia telefonica in una nota commentando il provvedimento dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni relativo ai nuovi prezzi per i servizi in rame.

Inoltre, questi provvedimenti se fossero confermati comporteranno "un impatto materiale sui conti di Telecom Italia che dovrà essere valutato dal Cda sia per quanto riguarda l'impatto sui programmi di investimento sia per quanto riguarda il percorso di societarizzazione della rete di accesso; un progetto del quale si conferma la validità, anche alla luce degli orientamenti comunitari, ma che la decisione di Agcom mette fortemente a rischio".

La proposta, che per Telecom "presenta evidenti profili di contrasto rispetto al quadro europeo", "dovrà passare al vaglio della Commissione europea alla quale l'azienda si riserva di far avere le proprie osservazioni e, qualora la decisione fosse confermata, Telecom Italia ricorrerà presso le competenti sedi giurisdizionali".

"In questa fase - conclude la compagnia telefonica -, l'Italia ha bisogno di un impegno da parte di tutto il settore e di politiche regolamentari che, salvaguardando gli assetti concorrenziali e occupazionali, promuovano quella accelerazione degli investimenti nelle nuove reti in fibra, necessaria per consentire al Paese di raggiungere gli obiettivi di sviluppo ultrabroadband 2020 dell'Agenda Digitale che rappresentano, nell'attuale congiuntura, uno dei principali fattori di crescita dell'economia e di creazione di nuovi posti di lavoro".

2. OGGI - TELECOM:AGCOM, PREZZI 2013 NON INFLUENZANO SPIN OFF RETE
(ANSA) - "I prezzi si riferiscono al solo 2013 e non hanno un legame diretto con quelli del triennio successivo, che sono oggetto di un distinto procedimento, né, tantomeno, influenzano la valutazione circa l'impatto dello scorporo della rete fissa sulla regolamentazione futura". Le "diverse e contrastanti interpretazioni" che hanno fatto seguito la decisione dell'Agcom di giovedì scorso sui prezzi dei servizi di accesso alla rete in rame hanno indotto l'Autorità a fare questa precisazione.

Sulla proposta di scorporo della Rete Telecom, ricorda Agcom in una nota "è ben noto che l'Autorità sta svolgendo un'analisi preliminare, che si concluderà a fine mese, per verificare che la proposta di scorporo risponda ai prerequisiti di affidabilità e serietà previsti dal Berec. Solo a settembre, quindi, superato questo vaglio preliminare, l'Autorità avvierà un'analisi coordinata dei mercati dell'accesso".

"In quel contesto - prosegue la nota - saranno anche fissati i prezzi dei servizi in rame che, in linea con quanto prevede la bozza di Raccomandazione comunitaria, avranno una traiettoria sostanzialmente stabile, quale risultante dell'applicazione della nuova metodologia prima richiamata. Sempre in questa occasione, infine, si potrà valutare se estendere di un anno il glide path, aggiungendo il 2017, così da accrescere la certezza regolamentare per gli operatori".

"Le variazioni dei canoni dei servizi bistream e WLR sono conseguenza di un adeguamento della metodologia usata nel periodo 2009-2010: per il bitstream (il servizio di interconnessione all'ingrosso fornito da Telecom Italia, ndr), come previsto, si è adottato il criterio dell'orientamento al costo, rispetto al principio del retail minus" sottolinea in una nota l'Agcom.

"Per il LLU (local loop unbundling), si sono registrati guadagni di efficienza da parte di Telecom Italia nell'attività di manutenzione correttiva: ciò ha condotto alla corrispondente contrazione dei canoni LLU. In terzo luogo, la futura disciplina dei servizi di accesso, in rame ed in fibra, già delineata nella delibera sottoposta a consultazione pubblica, e derivante da importanti cambiamenti della metodologia dovrà, a questo punto, tenere conto di due importanti novità: la proposta di scorporo avanzata da Telecom Italia il 30 maggio e la prevista entrata in vigore della Raccomandazione della Commissione europea sulla non discriminazione e la contabilità dei costi" spiega Agcom.

 

Franco BernabèFranco BernabèANGELO CARDANIFRANCO BASSANINI Logo "Telecom"