DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE…
G. Pao per La Stampa
Saranno Cerved e DoBank a occuparsi di incassare i crediti relativi a 21 miliardi di sofferenze di Montepaschi. La banca senese mette a posto altri due tasselli della cartolarizzazione da 26 miliardi di euro in vista del ritorno in Borsa, atteso lunedì 23 ottobre, una volta che la Consob avrà finito di esaminare il documento di registrazione e ne autorizzerà la pubblicazione. A Cerved e DoBank, società specializzate nel recupero crediti e nella gestione dei crediti non performanti, sono state affidate rispettivamente 13 e 8 miliardi di sofferenze, in pratica l' 80% di quanto cartolarizzato dal Monte. La parte restante, invece, potrebbe finire a uno più operatori più piccoli.
CATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANO
Il fondo Atlante II, che rileverà il 95% delle tranche mezzanine e junior della cartolarizzazione per 1,68 miliardi di euro, ha incaricato Cerved di svolgere il ruolo di recupero dei crediti (special servicer), in attesa che diventi operativa e se ne occupi Juliet, la piattaforma di gestione degli Npl ceduta da Mps a Quaestio, gestore di Atlante, e alla stessa Cerved. L' altro «esattore», individuato da Mps, sarà DoBank, che prevede di iniziare ad operare nel primo trimestre del 2018, quando ci si attende la chiusura della cartolarizzazione. DoBank ha anche deciso di investire nel fondo Atlante II, con 30 milioni di euro.
L' operazione Mps, la più grande in Europa, rappresenta un tassello fondamentale del piano di rilancio dell' istituto a cui lavora l' ad Marco Morelli. Un altro passaggio importante si avrà la prossima settimana, quando il Monte tornerà in Borsa dopo dieci mesi di sospensione del titolo, che non viene più scambiato dal dicembre scorso.
L' attesa, alla luce delle valutazioni dei bond subordinati nei mercati non regolamentati e nell' ambito del regolamento dei credit default swap, è che le azioni inizino a scambiare attorno ai 4,3 euro ad azione, a fronte dei 8,65 euro a cui sono state sottoscritte dai bondholder coinvolti nel burden sharing e dei 6,49 euro pagati dal Tesoro.
LANCIO DI MONETINE A MUSSARI IN PROCURA jpeg
Arriva intanto a conclusione uno dei capitoli processuali della «vecchia» Mps. Il tribunale di Siena ha infatti assolto Giuseppe Mussari e altri sette imputati dall' accusa di falso in atto pubblico nel processo relativo alla privatizzazione dell' aeroporto di Ampugnano. Ovvero, l' inchiesta «madre» del filone giudiziario su Mps dalla quale scaturirono i vari filoni d' indagine.
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO…
DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL…
FLASH! – MARIA ROSARIA BOCCIA CONTRO TUTTI: L’EX AMANTE DI GENNY-DELON QUERELA SANGIULIANO (GIÀ…
DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI…
DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI…