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IL GOVERNO SPALANCA IL CIELO A ELON MUSK – IL SENATO HA DATO IL VIA LIBERA DEFINITIVO AL DDL SPAZIO. APPROVATO ANCHE L’ARTICOLO 25, IL PIÙ DISCUSSO, PERCHÉ PERMETTE AGLI OPERATORI STRANIERI (OVVERO STARLINK O IL CONSORZIO EUROPEO GOVSATCOM) DI GIOCARE UN RUOLO IMPORTANTE NEI SISTEMI DI COMUNICAZIONE DIGITALE IN ITALIA – IL PD ATTACCA: “COSÌ SI CONSEGNANO A MUSK LE INFRASTRUTTURE ITALIANE STRATEGICHE” – MA IL CONTRATTO DA 1,5 MILIARDI CON L’AZIENDA DEL MILIARDARIO KETAMINICO È IN STAND-BY. QUIRINALE E CROSETTO SONO MOLTO DUBBIOSI SULL’AFFIDABILITÀ DI STARLINK...
Estratto dell’articolo di Alessandro Di Matteo per “la Stampa”
DONALD TRUMP - ELON MUSK - GIORGIA MELONI
Le norme sullo spazio sono legge, il Senato dà il via libera definitivo al provvedimento che apre la porta all'ingresso di Elon Musk nella gestione delle comunicazioni strategiche del Paese, anche se la decisione politica non è ancora stata presa. Attaccano le opposizioni, mentre la maggioranza parla di «traguardo strategico».
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Il punto più delicato, però, è quello descritto dall'articolo 25, dove si prevede la «costituzione di una riserva di capacità trasmissiva nazionale attraverso comunicazioni satellitari», di fatto un sistema che dovrà «garantire, in situazioni critiche o di indisponibilità delle reti terrestri, un instradamento alternativo». Insomma, una rete che dovrebbe assicurare le comunicazioni strategiche in situazioni di crisi, di gravi emergenze, conflitti.
Ebbene, secondo la legge approvata, questa «riserva» dovrebbe funzionare attraverso satelliti «gestiti esclusivamente da soggetti appartenenti all'Ue o all'Alleanza atlantica». La formula è generica, ma sostanzialmente sono solo due i possibili gestori in campo: il consorzio europeo Govsatcom, pubblico, finanziato dalla Commissione Ue, o Starlink di Musk.
GIORGIA MELONI - ELON MUSK - MEME BY EDOARDO BARALDI
L'opposizione non ci sta. Dice Francesco Giacobbe, Pd: «No a un Ddl che può consegnare a Elon Musk infrastrutture italiane strategiche. No a un Ddl privo di governance pubblica che non punta sull'Italia e sull'Europa per disegnare il futuro del nostro Paese». E Enrico Borghi (Iv) aggiunge: «Il testo è velleitario, le risorse sono poche. Ed è fragile, perché non sceglie tra il modello pubblico europeo e le start-up private Usa. E cosa farà il governo ora che è finita la luna di miele tra Musk e Trump?». [...]
ELON MUSK GIORGIA MELONI ANDREA STROPPA
VIGNETTA DI CHARLIE HEBDO SU GIORGIA MELONI ED ELON MUSK
starlink satelliti
GIORGIA MELONI SALUTA ELON MUSK A WASHINGTON
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