IN RCS NON SI FA PIU' LARGO AL JOVANE - MARPIONNE NON HA PRESO BENE LA SUA APPARIZIONE A "REPORT". E AL POSTO DI ROTOLONE SCOTT(EX) SPUNTA IL NOME DELL'AD USCENTE DELL'ENEL FULVIO CONTI...

1 - INIZIA LA CORSA AL NUOVO AD RCS
Andrea Montanari per "Milano Finanza"

Nei corridoi di via Rizzoli si dice che «se per il direttore è questione di giorni, per l'ad è questione di mesi». Tradotto, se Ferruccio de Bortoli, in sella al Corriere della Sera da 11 anni, tra primo e secondo mandato, da mesi è sulla graticola e il management vorrebbe sostituirlo ma non lo farà almeno fino all'assemblea dell'8 maggio, l'ad Pietro Scott Jovane potrebbe terminare la sua avventura in Rcs nell'arco di pochi mesi. Non è un mistero che in casa Fiat (20,55%) non tutti hanno visto di buon occhio la sua presenza al programma.

Si dice che l'ad Sergio Marchionne sia alquanto irritato. Mentre il presidente John Elkann che ha voluto Jovane al gruppo editoriale non molla. Detto ciò le tensioni interne tra il manager e il direttore del CorSera sono sempre più forti. Una coabitazione che non può durare a lungo. Anche perché ieri notte è stato depositato il bilancio di
Rcs e i sindacati sono in allerta per verificare lo stipendio di Jovane dopo le polemiche per quello del 2012 (1,066 milioni compreso il bonus all'ingresso).

Mentre de Bortoli, come ha ribadito al cdr, l'anno scorso ha guadagnato 514 mila euro a fronte dei 602 mila euro del 2012. Così iniziano a circolare i nomi del possibile sostituto. C'è chi traccia il profilo di Fulvio Conti, per anni ad di Enel e dall'aprile 2012 in cda di Rcs. Un manager più avvezzo ai numeri che all'editoria ma di caratura internazionale. (riproduzione riservata)nel frattempo..

il ragazzo e' stato di parola.. si e' tagliato lo stipendio o meglio le voci della sua prestazione lavorativa perchè nel 2012 per un solo semestre (entrò in carica l'1 luglio) prese 1 milione compreso il bonus d'ingresso da 300 mila euro. Quindi 716 mila sono in calo del 10% rispetto alla cifra che avrebbe dovuto prendere. Pero,. nella sfida all'ultimo cedolino DeBortoli se l'è tagliato del 20%

2 - RCS, JOVANE SI TAGLIA LO STIPENDIO DEL 10%
A.M. per "Milano Finanza"

L'ad di Rcs, Pietro Scott Jovane, ha guadagnato 716 mila euro (495 mila euro per la carica di dg, 180 mila euro per il ruolo di ad, più 35 mila euro in bonus non monetari) mentre al presidente Angelo Provasoli sono andati 388 mila euro. Come annunciato dal management durante l'ultimo Investor Day, c'è stata una decurtazione del 10% dell'emolumento complessivo rispetto al 2012, quando Jovane aveva guadagnato oltre 1 milione (550 mila euro per la carica di direttore generale, 200 mila euro annui per la carica di amministratore delegato, un bonus fisso a titolo di mbo pari a 375 mila euro, oltre a 300 mila euro una tantum come bonus di ingresso). Anche Provasoli si è tagliato progressivamente lo stipendio nel corso del 2013.

Il benservito al fondatore e storico direttore, per 25 anni, del quotidiano spagnolo El Mundo, Pedro J. Ramirez, è costato una liquidazione complessiva di 13,5 milioni.

Ferruccio de Bortoli Paolo Mieli Scott Jovane e Laura Donnini, amministratore delegato di RCS Libri.

SCOTT JOVANE A BAGNAIA

ASSEMBLEA GENERALI DI BANCA DITALIA SERGIO MARCHIONNE E JOHN ELKANN FOTO LA PRESSE

Fulvio Conti e Paolo Scaroniimage

ANGELO PROVASOLI MARIO MONTI E IL CARDINALE TETTAMANZI