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Le immatricolazioni europee (Ue27+efta) a novembre sono diminuite del 10,1% attestandosi a 965.918 unità . Lo rende noto Acea, l'associazione continentale dei costruttori guidata dall'ad Fiat, Sergio Marchionne. E proprio il gruppo Fiat ha accusato una flessione del 12,8%, con 59.152 unità vendute, con la quota di mercato che è scesa al 6,1% dal 5,3% dello stesso periodo 2011.
Tenendo conto del periodo gennaio-novembre la flessione complessiva è stata del 7,2%, quella di Fiat del 15,6%, mentre la prima della classe è stata Volkswagen che a novembre ha limitato la flessione al 2,5% vendendo 248.189 vetture e guadagnando, così, una quota di mercato pari al 25,7% (dal precedente 23,7%). Nei primi undici mesi dell'anno, i tedeschi hanno venduto 2.912.025 di auto, una quota praticamente invariata rispetto al 2011 (-0,8%). Nel complesso, nei paesi dell'Unione europea la domanda di auto nel periodo gennaio-novembre è calata del 7,6% a 11.255.094 unità , livello minimo dal 1993.
In particolare il Lingotto, a novembre, ha accusato una flessione del 7,8% con le auto a marchio Fiat, del 26% con quelle Lancia-Chrysler, del 34% con le Alfa Romeo. Ha invece registrato un progresso del 15,5% con le Jeep. A pesare sulle vendite del gruppo torinese è crollo del mercato in Italia dove è arretrato del 20% rispetto a novembre 2011, e del 19,6% nei primi undici mesi dell'anno: peggio dell'Italia solo Cipro, Grecia e Portogallo. La crisi del gruppo italiano però non è legata solo alla situazione economica che attraversa l'Europa. Il primo marchio del Lingotto, da inizio anno, all'interno dell'Ue, ha venduto meno auto di marchi premium come Audi e Bmw, mentre a novembre è stato sorpassato anche da Mercedes.
Quanto agli altri marchi, Peugeot, che ha visto assottigliarsi la quota di mercato al 10,9% dall'11,7%, ha registrato a novembre una flessione del 16% (-12,5% nel periodo gennaio-novembre), Renault del 27,4% (-18,8%), General Motor del 13,1% (-12,5%), Ford del 10,2% (-11,8%). Se è andata in controtendenza Bmw vantando un progresso dello 0,4% (-1,4%), Daimler ha registrato un calo dello 0,7% (-1,8%), Toyota del 9,7% (-0,7%) e Nissan del 13,3% (-5,4%). Sono andate bene Mazda (+5,5% e -11%) e Jaguar Land Rover (+16,3% e +28,8%).
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