MILANO A +2,7% - VOLANO FINMECCANICA E ANSALDO CON GENERAL ELECTRIC IN POLE POSITION PER LE FERROVIE - SPREAD STABILE A 378 - POSITIVA PARIGI NONOSTANTE IL DOWNGRADE - LA MANOVRA È UN SALASSO DA 5.766€ A FAMIGLIA - GUERRA APERTA TRA GERMANIA E UE SU DEFAULT GRECO ED EUROBOND - ROMANI NON ESCLUDE CHE LA CINA ACQUISTI TITOLI DI STATO - CAMUSSO A MUSO DURO CONTRO MARPIONNE - REPUBBLICA E BLOOMBERG INSIEME - MITTEL, FUSIONE TETHYS E HOPA…

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1 - BORSA MILANO CHIUDE IN RIALZO, VOLANO ANSALDO, FINMECCANICA...
Reuters
- Piazza Affari chiude in netto rialzo rinfrancata dalle parole del presidente della Commissione Ue, Josè Manuel Barroso sulla presentazione a breve di alcune opzioni per l'emissione di un euro bond, passo che gli investitori ritengono importante per la risoluzione della crisi del debito della zona euro.

La seduta è stata piuttosto volatile con una partenza negativa e l'inversione di rotta dopo le dichiarazioni di Barroso e successivi ritracciamenti in concomitanza di alcuni dati macro Usa deludenti e della notizia del possibile rinvio a ottobre dell'approvazione da parte dell'Austria del fondo di salvataggio dell'eurozona.

Il settore bancario nel suo complesso non è stato uniforme nel seguire il rialzo del mercato: le grandi banche francesi - Agricole, SocGen e BNP Paribas - hanno sofferto per il downgrade di Moody's a causa dell'esposizione alla Grecia.

L'indice FTSE Mib ha chiuso in rialzo del 2,69%, l'Allshare del 2,52%. Volumi per 2,6 miliardi di euro circa. ANSALDO STS e FINMECCANICA volano a doppia cifra con volumi rispettivamente pari a otto e tre volte la media: oggi il quotidiano Il Tirreno parla di contatti con General Electric per la cessione di Ansaldo Breda o della stessa Ansaldo STS al colosso americano. Non è stato possibile avere un commento dai soggetti interessati.

Ben comprato il settore bancario con BANCO POPOLARE e INTESA che sovraperformano lo stoxx europeo, zavorrato dalle banche francesi. UNICREDIT chiude a -1,63%: i trader imputano il calo alla prospettiva di un aumento di capitale a breve - ieri l'AD Federico Ghizzoni ne ha discusso nei comitati - e alla taglia europea dell'istituto.

Tra i finanziari, AZIMUT ha accelerato progressivamente dopo i dati sulla raccolta netta di agosto positiva per 19 milioni. Ricoperture su FONSAI, tra i titoli più venduti nelle fasi ribassiste.

I continui rialzi del dollaro e la sottoperformance del titolo rispetto ai concorrenti da inizio anno spiegano il balzo di STM, secondo Stephane Houri di Natixis. Ricoperture sugli industriali come FIAT , PIRELLI e PRYSMIAN.

2 - SPREAD BTP-BUND A 378 PUNTI BASE A CHIUSURA MERCATI EUROPEI...
(LaPresse)
- Rimane sostanzialmente stabile lo spread tra Btp decennali e Bund alla chiusura delle Borse europee, dopo che la pressione sui titoli di Stato italiani si è alleggerita nel primo pomeriggio. Il differenziale di rendimento tra i buoni del Tesoro italiani e quelli tedeschi si attesta a 378 punti base (ovvero il 3,78%). Il tasso del Btp decennale è al 5,63%. Stamattina lo spread Btp-Bund era tornato a toccare i 400 punti. Il differenziale tra Bonos spagnoli e Bund è invece a 352 punti base, con il rendimento dei titoli decennali di Madrid al 5,36%.

3 - BORSE EUROPEE: LONDRA +1,02%, FRANCOFORTE +3,36%, PARIGI +1,87%...
(LaPresse)
- Chiusura sopra la parità per le principali Borse europee. Il Ftse 100 di Londra guadagna l'1,02% a 5.227,02 punti, il Dax di Francoforte sale del 3,36% a 5.340,19 punti e il Cac 40 di Parigi cresce dello 1,87% a 2.949,14 punti. Nel listino francese andamento contrastato per le banche. Calano Bnp Paribas (-3,93%) e SocGen (-2,88%), sale Credit Agricole (+1,22%).

Oggi Moody's ha tagliato il rating di SocGen (da Aa2 ad Aa3) e Credit Agricole (da Aa1 a Aa2), mentre ha graziato Bnp, rimasta comunque sotto osservazione per un possibile downgrade. A Madrid, l'indice Ibex mostra un incremento dell'2,7% a 8.045,7 punti.

4 - CRISI: GEITHNER, EUROPA HA CAPACITA' DI RISOLVERLA, AUMENTI SFORZI...
Radiocor
- L'Europa 'ha le capacita'' per risolvere la crisi e deve aumentare i propri sforzi in questo senso. Ne e' convinto il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Timothy Geithner. Parlando di fronte alle telecamere di Cnbc, Geithner si e' detto inoltre convinto che non ci sia 'alcuna possibilita'' che l'Europa abbandoni le principali banche continentali, lasciandole in una situazione di rischio.

5 - MANOVRA, CGIA: UN SALASSO, COSTERÀ 5.766 EURO A OGNI FAMIGLIA ITALIANA...
(LaPresse)
- Sommando gli effetti delle manovre di luglio e di Ferragosto, il costo medio a carico di ciascuna famiglia italiana sarà di 5.766 euro. E' quanto emerge da un'elaborazione della Cgia di Mestre, che ha addizionato le conseguenze economiche delle due manovre fiscali sui nuclei familiari italiani per gli anni che vanno dal 2011 al 2014. "Un vero e proprio salasso - esordisce Giuseppe Bortolussi, segretario degli artigiani mestrini - che rischia di mettere in seria difficoltà la tenuta economica di molte famiglie italiane, con riflessi molto negativi sui consumi interni e l'occupazione".

Il risultato complessivo riferito al quadriennio 2011-2014, sarà pari a 145,17 miliardi di euro. Dividendo l'importo complessivo (145,1 miliardi) per i 25 milioni di famiglie italiane, ciascun nucleo dovrà farsi carico di un importo medio complessivo, tra il 2011 e il 2014, di 5.766 euro. Se per l'anno in corso l'aggravio per i bilanci familiari sarà di 113 euro, la "mazzata" sarà veramente pesante nel 2013 (2.155 euro) e nel 2014 (2.375 euro), anno in cui la manovra complessiva entrerà a regime per un effetto sull'indebitamento di 59,7 miliardi di euro.

"Peccato - conclude Bortolussi - che il raggiungimento del pareggio di bilancio nel 2013 lo otterremo grazie a un fortissimo aumento delle entrate che rischia di deprimere l'economia del Paese. Infatti, oltre il 67% della sommatoria delle due manovre per il periodo 2011-2014 sarà costituita da nuove entrate, per un importo complessivo poco superiore ai 98 miliardi di euro (di cui 95,9 di entrate tributarie). Mentre i tagli alla spesa pubblica saranno pari a 47,1 miliardi, che incideranno per il 32,4% del risultato complessivo".

6 - ROMANI: NON ESCLUDO CHE LA CINA ACQUISTI TITOLI STATO EUROPEI...
(LaPresse)
- "Non escludo l'acquisto di titoli di Stato europei da parte della Cina, ma sarà il sistema economico cinese a decidere come e quando investire". Così il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, parlando a margine dell'incontro con il ministro dell'Economia tedesco, Philipp Roesler, presso la sede del Mise. "Comunque - ha aggiunto - hanno investito in titoli americani, non escludo che possano decidere di farlo in titoli europei".

7 - MANOVRA, ROESLER: CON APPROVAZIONE CI SARÀ SEGNALE DI STABILITÀ...
(LaPresse)
- "Questa sera sarà lanciato un segnale di stabilità quando sarà approvata definitivamente la manovra dal parlamento italiano". Così il ministro delle Finanze tedesco, Philipp Roesler, al termine dell'incontro con il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, presso la sede del Mise.

8 - GRECIA, ROESLER: IPOTESI DEFAULT? HO AVUTO RAGIONI LEGITTIME...
(LaPresse)
- "E' importante che un ministro pensi agli interessi del proprio Paese e ho avuto ragioni legittime per farlo. Ritengo importante che si possa pensare a quest'ipotesi anche in futuro".

Così il ministro delle Finanze tedesco, Philipp Roesler, risponde ai giornalisti che gli chiedevano delucidazioni in merito alla considerazione espressa nei giorni scorsi relativa a un possibile default controllato della Grecia, al termine dell'incontro con il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, presso la sede del Mise. L'opinione di Roesler aveva suscitato malumori nell'esecutivo di Berlino, soprattutto da parte del cancelliere Angela Merkel.

9 - GRECIA, REHN: DEFAULT O USCITA DA EUROZONA AVREBBERO COSTI DRAMMATICI...
(LaPresse/AP)
- Un default e/o un'uscita della Grecia dall'eurozona avrebbero costi economici, sociali e politici drammatici non solo per Atene, ma per altri Paesi dell'Unione europea e non soltanto. Lo ha detto il commissario europeo agli Affari economici Olli Rehn. "Nè la Grecia - ha aggiunto - né l'eurozona starebbero meglio".

10 - BARROSO: PRESTO OPZIONI EUROBOND, MA NON SONO SOLUZIONE IMMEDIATA...
(LaPresse/AP)
- "C'è stato un grande dibattito sulla necessità di eurobond. Oggi voglio confermare che la Commissione europea presenterà presto delle opzioni per l'introduzione di eurobbligazioni". Lo ha affermato in presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, parlando al di fronte al Parlamento.

"Alcune di queste opzioni - ha aggiunto Barroso - potrebbero essere attuate entro i termini del trattato attuale, altre richiederebbero modifiche del trattato. Ma dobbiamo essere onesti, le obbligazioni europee non porteranno a una soluzione immediata per tutti i problemi che abbiamo di fronte. Serviranno per un'ulteriore integrazione economica e politica".

11 - ROESLER: GERMANIA DICE NO A IPOTESI EUROBOND...
(LaPresse)
- "Dico espressamente no" all'opzione eurobond per risollevare la situazione dei mercati europei. Così il il ministro delle Finanze tedesco, Philipp Roesler, al termine dell'incontro con il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, presso la sede del Mise. "Questo - ha aggiunto - è il parere del Governo tedesco".

12 - FINMECCANICA: GENERAL ELECTRIC IN POLE POSITION COME PARTNER FERROVIARIO - ALLEANZA O CESSIONE, MA NON SUBITO, PER ASSET ANSALDO
Radiocor
- E' General Electric il gruppo in pole position per una partnership o per l'acquisizione da Finmeccanica del settore ferroviario, che includerebbe sia le attivita' che fanno capo ad Ansaldo Sts, sia quelle nel perimetro di AnsaldoBreda. Lo indicano a Radiocor diverse fonti qualificate, che giudicano prematura l'euforia del mercato, innescata dalle dichiarazioni riportate da un quotidiano di un consigliere comunale di Pistoia che dava per fatto un accordo con il colosso americano.

Tuttavia, l'orizzonte non proprio immediato potrebbe proprio essere quello di una cessione o di un'alleanza con General Electric, la cui divisione trasporti (fatturato di 903 milioni di dollari nel primo trimestre 2011 e circa novemila addetti nel mondo) e' guidata da un italiano, Lorenzo Simonelli, inserito da Fortune nella lista dei quaranta under 40 piu' influenti al mondo. General Electric Transportation ha peraltro appena inaugurato un centro di eccellenza per il segnalamento ferroviario a Sesto Fioren tino con un investimento di 15 milioni di euro.

13 - FIAT, CAMUSSO: MARCHIONNE RINGRAZIA, POI CHIUDE STABILIMENTI...
(LaPresse)
- "Nelle scorse ore un'amministratore delegato ha ringraziato il Governo per questa norma (articolo 8 della manovra, ndr). Vorrei dire al Governo che si fa ringraziare da uno che l'unica cosa che ha fatto fino ad ora è stata quella di chiudere due stabilimenti". Così il segretario della Cgil, Susanna Camusso, parlando dal palco di piazza del Pantheon dove è in corso un presidio del sindacato di corso d'Italia contro la manovra, riferendosi al ad della Fiat, Sergio Marchionne.

"E' inutile che Fiat e Marchionne ringrazino il Governo perchè la norma (articolo 8 della manovra, ndr) è incostituzionale e la porteremo in Corte Costituzionale. Non si illuda che possano cambiare le leggi del Paese".

14 - ALFA ROMEO: RINVIATI AL 2013 I LANCI SIA DELLA 4C CHE DEL SUV
(LaPresse/AP)
- Alfa Romeo ha confermato i ritardi nel lancio della nuova roadster 4C, che ha debuttato come concept car la scorsa primavera a Ginevra, e farà il suo debutto sul mercato nel 2013, invece che nel 2012 come annunciato inizialmente. La vettura sarà il primo modello a marchio Alfa Romeo negli Stati Uniti dopo un'assenza di circa 30 anni. Ritardi anche per il lancio del Suv di Alfa, anch'esso posticipato al 2013, in quanto non è chiaro dove sarà prodotto, inizialmente sembrava Mirafiori ma poi l'a.d. Sergio Marchionne ha cambiato strategia.

15 - REGNO UNITO, DISOCCUPAZIONE IN AUMENTO: TASSO AL 7,9% IN MAGGIO-LUGLIO...
(LaPresse/AP)
- Il tasso di disoccupazione nel Regno Unito si è attestato nel periodo maggio-luglio al 7,9%, con un calo di occupati in termini assoluti di circa 70mila unità. E' quanto comunicato dall'Ufficio di statistica nazionale, che precisa che nel periodo in esame gli impiegati del settore pubblico sono diminuiti di 111mila, mentre il settore privato ha assunto 41mila persone. La paga media è aumentata del 2,8% a luglio, dato nettamente inferiore al tasso di inflazione, che si è attestato al 4,8%.

16 - REPUBBLICA E BLOOMBERG ALLEATE SUL WEB...
Comunicato
- Repubblica e Bloomberg danno vita a un nuovo sito internet di economia e finanza in italiano, che sarà online lunedì 19 settembre all'indirizzo web http://www.repubblica.it/economia/ . L'alleanza tra Repubblica.it, da 14 anni il primo sito internet di informazione in Italia, e Bloomberg, leader globale dell'informazione finanziaria, consente la realizzazione di un mezzo di informazione economica unico in Italia. Repubblica è il primo quotidiano al di fuori degli Stati Uniti, e il secondo al mondo dopo il Washington Post, con il quale Bloomberg realizza una partnership per l'informazione finanziaria sul digitale.

Sarà la redazione di Repubblica a curare il sito, avvalendosi della ricchezza informativa di Bloomberg (dati finanziari, notizie economiche internazionali e materiale audiovisivo) e dei contributi delle firme del giornale, commentatori e corrispondenti dall'estero.
Per Repubblica la scelta si inquadra nella strategia di consolidamento della propria leadership sul digitale, anche attraverso lo sviluppo di sezioni tematiche in ambiti di particolare rilievo per i lettori.

17 - MITTEL: 1/10 EFFICACE FUSIONE TETHYS-HOPA, TASSARA CALA AL 15,3%...
Radiocor
- La fusione per incorporazione in Mittel di Tethys e di Hopa sara' effettiva a livello contabile e fiscale a partire dal primo ottobre con un assetto azionario che vedra' ridimensionate le attuali quote dei soci, a partire dalla Carlo Tassara che scendera' dall'attuale 19,138% al 15,350%.

La finanziaria milanese presieduta da Giovanni Bazoli ha predisposto, secondo i documenti consultati dall'Agenzia Radiocor, un piano economico-finanziario per il triennio 2012-2014 redigendo una situazione patrimoniale proforma inclusiva degli effetti derivanti dalle fusioni. Mittel prevede a fine settembre 2012 dividendi e proventi per 16,6 milioni (che salgono a 24,98 mln al settembre 2013), un flusso che 'beneficia della distribuzione di dividendi e riserve da Mittel Private Equity (Mpe) a seguito della cessione parziale della partecipazione in Moncler, in corso di perfezionamento'.

La partecipazione del 13,5% in Moncler e' detenuta da Brands Partner 2, societa' partecipata al 36% da Mpe e al 48,8% dal Fondo Progressio Investimenti, a loro volta partecipati da Mittel. L'operazione di fusione comporta anche un incremento dell'indebitamento per 68,5 milioni a fronte dell'inclusione del debito bancario di Tethys (circa 29,8 mln) e l'esercizio delle opzioni call su azioni Tethys e azioni Hopa per circa 37,5 milioni.

Tuttavia il Piano consente ragionevolmente a Mittel di generare un flusso netto positivo di risorse finanziarie tale da ridurre il rapporto tra debito e patrimonio netto da un iniziale 45,2% stimato alla data della fusione sino al 22,4% stimato a fine Piano (2014).

18 - GERMANIA, SIEMENS: RINVIATA IPO OSRAM PER ECCESSO VOLATILITÀ MERCATI...
(LaPresse/AP)
- La Siemens ha deciso di rinviare l'Ipo della controllata Osram per "l'eccessiva volatilità dei mercati". Il colosso tedesco ha annunciato a marzo la volontà di procedere allo spin-off della società produttrice di lampadine. L'Ipo di Osram era prevista per questo autunno, ma Siemens ha spiegato che l'operazione sarà effettuata "in una data successiva".

Tuttavia, la casa madre ha sottolineato di essere saldamente impegnata affinché il listing venga portato a termine più avanti. Il piano prevede che Siemens mantenga in Osram una quota azionaria di minoranza. Il gruppo tedesco ha chiuso alla Borsa di Francoforte in rialzo del 2,2% a 66,24 euro, in linea con l'andamento del Dax.

 

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