BORSE IN RIALZO, MILANO +2% - LO SPREAD CALA MA NON CONTA PIÙ: I RENDIMENTI DEI BUND SONO SALITI A +2,2% - FITCH: IL PORTOGALLO È SPAZZATURA - DEXIA STA USANDO IL CREDITO DI EMERGENZA - LA FRANCIA VUOLE PUNIRE S&P - ENDEMOL: PIERSILVIO PRESENTA IL PIANO CON CLESSIDRA - ROESLER: IL BUNDESTAG DICA NO AGLI EUROBOND - L’ABBANDONO DEL NUCLEARE COSTA CARO ALLA SVIZZERA - VW: GERMANIA CITATA ALLA CORTE EUROPEA…

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1 - BORSA: PROSEGUE TONICA, FTSE MIB +2%, MEDIOLANUM +7%...
(AGI) - Piazza Affari prosegue tonica a meta' seduta e si conferma maglia rosa d'Europa, nel giorno del primo incontro tra Mario Monti, Angela Merkel e Nicolas Sarkozy. L'indice Ftse Mib segna un +2,06% a 14.202 punti, mentre l'All Share guadagna l'1,70%. Sul paniere principale, in luce i bancari, guidati da Unicredit (+5,55%), Intesa sp (+4,91%) in attesa della nomina del nuovo a.d., e Ubi (+4,57%). Ma la maglia rosa del Ftse Mib va a Mediolanum (+7,77%) .

2 - BORSE EUROPEE IN RIALZO: FRANCOFORTE +1,16%, PARIGI +1,35%...
(LaPresse) - Procedono in territorio positivo le principali Borse europee al termine della mattinata di scambi. Il Ftse 100 di Londra guadagna lo 0,26% a 5.153,3 punti, il Dax di Francoforte sale dell'1,16% a 5.521,19 punti e il Cac 40 di Parigi mostra un rialzo dell'1,35% a 2.860,41 punti. A Madrid, l'indice Ibex registra un incremento dell'1,25% a 7.836,1 punti.

3 - GERMANIA, RENDIMENTO BUND SALE AL 2,2%...
(LaPresse) - Sale il rendimento dei Bund tedeschi a 10 anni. Il tasso sul mercato secondario è al 2,2% dopo l'asta flop di ieri, che ha visto l'intervento della Bundesbank per l'acquisto del 40% dei titoli offerti. Nel tardo pomeriggio di ieri il rendimento era al 2,15%, mentre nelle scorse settimane era rimasto sotto al 2%.

4 - GERMANIA: SALE A 106,6 IFO NOVEMBRE, SOPRA ATTESE...
Radiocor - L'Ifo tedesco, termometro della fiducia delle imprese tedesche, e' salito a sorpresa a novembre a quota 106,6 punti, dai 106,4 di ottobre, rispetto alle attese degli economisti a 105,1. Un'analisi delle componenti rivela che la parte relativa alla situazione corrente si e' attestata a 116,7, in linea al mese precedente e sopra le stime a 115,2, mentre quella sulle attese future e' salita a 97,3 da 97, dato migliore delle previsioni degli esperti a quota 96.

5 - BORSA, SPREAD BTP-BUND A QUOTA 476 PUNTI BASE...
(LaPresse) - Si attesta a 476 punti base lo spread tra Btp e Bund decennali, a circa tre ore dall'apertura delle contrattazioni. I buoni del Tesoro italiani a 10 anni hanno toccato una punta minima di 464 punti base per poi risalire. Il rendimento dei Btp decennali si attesta al 6,97% sul mercato secondario.

6 - FRANCIA VUOLE SANZIONI CONTRO S&P DOPO ERRORE...
Reuters - Il ministro delle Finanze francese, Francois Baroin, ha chiesto sanzioni contro l'agenzia di rating S&P dopo il messaggio sbagliato su un possibile downgrade della Francia.

7 - PORTOGALLO: FITCH ABBASSA RATING A BB+ DA BBB-, LIVELLO SPAZZATURA...
Radiocor - Fitch Ratings ha annunciato di aver abbassato il rating del Portogallo a 'BB+' da 'BBB-' con outlook negativo. La misura arriva dopo che Fitch ha concluso l'analisi dell'economia lusitana iniziata nell'aprile di quest'anno. Secondo il comunicato dell'agenzia, 'gli elevati squilibri fiscali, l'alto livello di indebitamento in tutti i settori e l'outlook macroeconomico avverso non sono piu' coerenti con un rating a livello di investment grade'. Il rating sul debito sovrano del Portogallo scende dunque nella categoria non-investment, o 'junk'.

8 - EGITTO, STANDARD & POOR'S TAGLIA RATING A B+ DA BB-...
(LaPresse/AP) - L'agenzia Standard & Poor's ha tagliato il rating sul debito sovrano dell'Egitto, a causa dei tumulti politici. Il voto sul merito di credito per le emissioni del Cairo passa da 'BB-' a 'B+', con outlook negativo. E' quanto emerge da una nota dell'agenzia internazionale.

9 - DEXIA STA UTILIZZANDO LINEE CREDITO DI EMERGENZA...
Reuters - La banca franco-belga Dexia sta accedendo a linee di credito di emergenza in Belgio, Francia, Spagna e Italia, ha riferito una fonte bancaria sottolineando le difficoltà che l'istituto sta riscontrando nel raccogliere fondi.

La fonte ha detto che la banca sta utilizzando la linea di credito di emergenza della banca centrale belga oltre che di "banche centrali nazionali in Francia, in Spagna, in Italia", dove ha delle controllate. Nessun commento da Dexia e dalla banca centrale del Belgio.

La fonte ha aggiunto che Dexia cercherà ancora di raccogliere risorse sui mercati una volta che sarà finalizzato lo schema di garanzia da 90 miliardi di euro concordato a ottobre da Francia, Belgio e Lussemburgo.

10 - MEDIASET: P.S.BERLUSCONI, NON PARTECIPERA' A NESSUNA ASTA SU ENDEMOL...
Radiocor - Mediaset non partecipera' ad eventuali aste per l'acquisto di Endemol. Lo ha precisato Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente di Medi aset in merito al riassetto della societa' di cui il gruppo tv detiene il 33% dell'azionariato e circa il 6% del debito. 'Abbiamo fatto la nostra offerta con Clessidra - ha dichiarato - Sono soddisfatto dal punto di vista tecnico e credo sia un'ottima offerta per i creditori e per il futuro di Endemol. Non parteciperemo ad aste su Endemol, se ce ne dovessero essere'.

Mediaset ha presentato in partnership con il fondo di private equity di Claudio Sposito una proposta per la maggioranza di Endemol chiedendo ai creditori (banche come Rbs e Barclays e hedge fund come Apollo, Centerbridge e Providence) di accettare un haircut sui loro crediti verso Endemol. Gli istituti, che non si sono pronunciati sulla proposta Mediaset-Clessidra, potrebbero convertire i crediti in capitale conquistando cosi' il controllo di Endemol e poi procedere a un'asta per la cessione del gruppo olandese di format tv.

11 - INTESA SANPAOLO: GUZZETTI, CUCCHIANI PROPOSTA ALTO LIVELLO INTERNAZIONALE...
Radiocor - 'La proposta di Enrico Tommaso Cucchiani come amministratore delegato e' una proposta di alto livello sul piano internazionale'. Cosi', in un colloquio con Radiocor, il presidente della Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, a margine della presentazione di alcuni progetti finanziati dall'ente in provincia di Sondrio.

'Come ho sempre detto fin dall'inizio - ha spiegato - le Fondazioni dovevano star fuori dalle nomine perche' la competenza e' di Bazoli e a lui competeva di venire con una proposta. Il professor Bazoli ha adempiuto come sempre piu' che bene al suo mandato, posso solo confermare la fiducia a lui e complimentarmi con il dottor Cucchiani augurando che la banca che lui guidera' fra qualche giorno continui a fare bene'. Quanto all'accordo registrato dalle Fondazioni sul nome di Cucchiani, Guzzetti ha aggiunto: 'dalle dichiarazioni di ieri mi sembra che tutti siano stati d'accordo'.

12 - CRISI: MINISTRO ROESLER CHIEDE A BUNDESTAG DI DIRE NO A EUROBOND...
Radiocor - Il ministro tedesco dell'Economia, Philipp Roesler, ha chiesto a tutti i membri del Bundestag di opporsi agli Eurobond. 'Diciamo no agli Eurobond. L'intero Bundestag dovrebbe inviare un segnale' in questo senso, ha detto Roesler parlando nel corso delle consultazioni sul budget tedesco 2012 e definendo 'uno sbaglio' un progetto che preveda gli Eurobond. Tutto il Bundestag dovrebbe quindi opporsi alle proposte in tal senso del presidente della Commissione Ue Jose Manuel Barroso, ha aggiunto Roesler.

'Quando (Barroso) propone e chiede Eurobond, questo non danneggia solo il nostro Paese a causa di tassi di interesse piu' elevati, ma colpisce anche l'Europa perche' fa perdere la fiducia nella stabilita' dell'Ue', ha detto Roesler, affermando: 'non vogliamo nessun tipo di Eurobond perche' non vogliamo un sensibile aumento dei tassi in Germania'.

13 - SVIZZERA, COSTI ABBANDONO ENERGIA NUCLEARE SUPERIORI A PRIME STIME...
(LaPresse/AP) - Il costo per la disattivazione di tutte le centrali nucleari svizzere sarebbe superiore del 10% rispetto alle prime stime, secondo quanto afferma il gruppo industriale Swissnuclear. La cifra necessaria per spegnere tutti i reattori sarebbe infatti di 20,7 miliardi di franchi svizzeri, pari a 16,8 miliardi di euro.

La stima precedente, che risale al 2006, prevedeva che i costi sarebbero stati di 18,8 miliardi di franchi, 15,2 miliardi di euro. La Svizzera prevede di abbandonare gradualmente il nucleare, per arrivare ad esserne indipendente dal 2034. La decisione in merito è stata presa in seguito alla forte opposizione all'energia atomica scaturita dal disastro della centrale giapponese di Fukushima Daiichi dello scorso marzo.

14 - VOLKSWAGEN: LA GERMANIA CITATA DAVANTI ALLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA...
Finanza.com - La Commissione Europea ha annunciato di voler citare la Germania davanti alla Corte di Giustizia Europea in relazione alla mancata abrogazione della c.d. "legge Volkswagen". La Commissione mira a metter fine al diritto di veto esercitabile dallo stato della Bassa Sassonia, che detiene il 20% della casa automobilistica. Le autorità ritengono che la normativa attuale, nonostante sia stata già oggetto di revisione nel 2008, sia in contrapposizione con il principio della libera circolazione dei capitali.

 

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