DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE…
PER TRUMP LA PACE È SOLO UN ALTRO PRETESTO PER FARE AFFARI – NELLA BOZZA DI PIANO PER LA FINE DEL CONFLITTO IN UCRAINA (FATTO TRAPELARE DAI RUSSI E MEDIATO CON GLI USA, SENZA COINVOLGERE KIEV O L’UE) SI PARLA ESPLICITAMENTE DI “INVESTIMENTI CONGIUNTI USA-RUSSIA” - IL 50% DEI PROFITTI GENERATI DAGLI INGENTI INVESTIMENTI IN RICOSTRUZIONE SARANNO INCASSATI DA WASHINGTON. CHE NON DOVRÀ VERSARE UN DOLLARO: LE SPESE SARANNO IN CARICO DI EUROPA E RUSSIA, TRAMITE L’USO DEI BENI DI MOSCA CONGELATI A BRUXELLES (UN’EVENTUALITÀ A CUI PUTIN SI È SEMPRE OPPOSTO)
IL BUSINESS DELLA PACE WASHINGTON SI PREPARA ALL'AFFARE RICOSTRUZIONE
Estratto dell’articolo di Fabio Tonacci per “la Repubblica”
vladimir putin e donald trump - anchorage alaska
Non è solo la guerra a essere un business. Lo è anche la pace, almeno nei piani che Donald Trump va proponendo, a Gaza come a Kiev, da quando è tornato alla Casa Bianca.
A stare ai 28 punti del testo che […] dovrebbe condurre all'armistizio tra Russia e Ucraina dopo quasi quattro anni di conflitto, gli Stati Uniti si assicurano la metà dei profitti della ricostruzione del Paese invaso, da realizzarsi rigorosamente con il denaro di Mosca — i famosi asset sovrani congelati — e dell'Europa.
Miliardi e miliardi di dollari. E non solo. Nel piano Trump, le cui condizioni sono state stese da due uomini d'affari, l'immobiliarista Witkoff e il finanziere Dmitriev, si parla anche […] di investimenti congiunti Usa-Russia. […]
La premessa, all'articolo 12, è un esercizio di captatio benevolentiae: si garantisce «un sostanzioso pacchetto di misure per ricostruire l'Ucraina», che prevede, tra l'altro, un Fondo di sviluppo per «investire nelle industrie crescenti, tecnologie, data center e intelligenza artificiale».
Gli Stati Uniti, è scritto, coopereranno con l'Ucraina per «riparare, sviluppare, modernizzare le infrastrutture e le aree colpite dalla guerra». Due articoli dopo, però, la reale intenzione della Casa Bianca è svelata.
«Cento miliardi in asset russi congelati saranno usati per gli sforzi guidati dagli Usa per ricostruire e investire in Ucraina», si legge nel documento, così come è stato pubblicato dal sito americano Axios. «Gli Usa otterranno il 50 per cento dei profitti di quest'iniziativa».
Ora, è assai difficile che Putin accetti di ricostruire ciò che ha volutamente fatto distruggere, il Paese aggredito, usando il denaro della Banca centrale russa (in tutto circa 300 miliardi di dollari) bloccato in Occidente dopo l'invasione su larga scala. Ma se anche fosse, gli Stati Uniti, di quei fondi, non controllano che 5 miliardi, essendo la parte più consistente, dal valore di 227 miliardi, in Belgio, nella disponibilità della banca Euroclear e di altri depositi di sicurezza.
DONALD TRUMP - VOLODYMYR ZELENSKY - CASA BIANCA, 17 OTTOBRE 2025 - FOTO LAPRESSE
Quindi in un Paese dell'Unione europea, che non è stata consultata per la stesura del piano di pace. E che, anzi, sta portando avanti un'idea alternativa: poiché il diritto internazionale impedisce di confiscare gli asset russi, la Commissione punta a trasformarli in un prestito di riparazioni di guerra per un valore massimo di 217 miliardi, che l'Ucraina può utilizzare sia per la difesa, sia per ricostruire. A dicembre è calendarizzata la decisione finale dei leader dell'Ue.
Il piano Trump, invece, dopo aver assicurato agli Stati Uniti la metà dei profitti su 100 miliardi, sul modello delle clausole capestro imposte nel patto per lo sfruttamento delle terre rare dell'Ucraina, stabilisce che l'Europa ne aggiunga altri 100 «per incrementare il monte degli investimenti per la ricostruzione». […]
È però presente una disposizione che permette a Putin di riappropriarsi di quel denaro: «Il rimanente dei fondi russi congelati sarà messo in un veicolo separato di investimento Usa-Russia», per non meglio precisati «progetti in specifiche aree» e con l'obiettivo di «rafforzare le relazioni e potenziare i comuni interessi».
GLI ESTRATTI DEL DOCUMENTO SU TRUMP E LE PIOGGE DORATE A MOSCA
Una formulazione sufficientemente generica da poter contenere qualsiasi cosa. La pace concepita come puro business, che cancella i torti e le ragioni.
PROGETTO TRUMP TOWER MOSCA
STEVE WITKOFF PASSEGGIA A MOSCA con Kirill Dmitriev
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