
DAGOREPORT – DOMANI TRUMP VOLA NEL GOLFO PERSICO, AD ATTENDERLO MILIARDI DI DOLLARI E UNA GRANA -…
Carlotta Scozzari per Dagospia
Ancora una giornata in ribasso per Piazza Affari, che ha chiuso con l'indice di riferimento Ftse Mib in ribasso dello 0,25% a quota 21.641,24 punti, soprattutto a causa della flessione del comparto bancario. Nel frattempo, lo spread tra rendimenti di titoli di Stato italiani e tedeschi è ridisceso a 156 punti dai 158 di ieri e dai 160 di venerdì.
All'interno del listino principale, in picchiata le azioni del Monte dei Paschi di Siena, guidato da Alessandro Profumo, che hanno ceduto il 13,35% a 1,87 euro. Gli addetti ai lavori spiegano il crollo per chiudere la differenza con il prezzo delle nuove azioni emesse con l'aumento di capitale da 5 miliardi e dettato dai diritti di opzione, negoziati in Borsa fino allo scorso venerdì. Sempre nel settore del credito, rosso intenso anche per il Banco Popolare (-2,35%) e per Unicredit (-2,46 per cento).
Bene soprattutto le azioni del gruppo della moda Ferragamo (+2,16%), ma gli acquisti hanno spinto anche Tenaris (+1,65%), la Tod's di Diego Della Valle (+1,35%), reduce da un periodo di debolezza, e la Telecom Italia (+1,26 per cento), pure venduta a piene mani negli ultimi giorno.
Fuori dal Ftse Mib, debutto in Borsa in rosso, anche se non sui minimi di giornata, per le azioni del Cerved, che hanno ceduto l'1,69 per cento.
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