1- POVERO CAINANO, I FIGLI DOVREBBERO FARLO INTERDIRE. CHIUNQUE LO FREQUENTI UN PO’, PRIMA O POI GLI SPILLA DEI GRAN SOLDI O PROVA A RICATTARLO. E LUI PAGA, PAGA, PAGA 2- IL PARTICOLARE PIÙ BELLO DELL’ORDINANZA D’ARRESTO DI LAVITOLA? IL PRESIDENTE DI PANAMA, RICARDO MARTINELLI, VOLEVA L’ELICOTTERO CON GLI INTERNI IN PELLE DI HERMES 3- “ROSY MAURO COMPRÒ 100MILA EURO DI DIAMANTI’! ECCO, UNA COME LA VICEPRESIDENTE DEL SENATO, COL SUO VOLTO DA MAMMA EBE, L’ABBIAMO INCONTRATA DALLE PARTI DI PIAZZA NAVONA, CON IL TAVOLINO DI LEGNO PIEGHEVOLE E LE CANDELINE SOPRA 4- TASSE, TASSE E ANCORA TASSE. IL GOVERNO DI RIGOR MONTIS FA UN CULO A CAPANNA AI SOLITI CITTADINI GIÀ SOTTO CONTROLLO, MA NON RIESCE A FAR PAGARE LE TASSE ALLA CHIESA DI ROMA E ALLE FONDAZIONI BANCARIE, SUE AZIONISTE DI RIFERIMENTO

A cura di COLIN WARD e CRITICAL MESS

1- E LUI PAGA, PAGA, PAGA...
Povero Cainano, i figli dovrebbero farlo interdire, se non fosse che milioni di italiani l'hanno votato felici per anni (e ancora lo faranno). Chiunque lo frequenti un po', prima o poi gli spilla dei gran soldi o prova a ricattarlo. E nel giorno in cui Lavitola si fa arrestare, al processo Ruby c'è la sfilata delle Orgettine ingrate: "Minacciata per farmi tacere sulle notti di sesso ad Arcore'. La teste Fadil: sì, la Minetti ballava vestita da suora. Vidi un'ospite travestita da Ronaldinho. E poi sentii parlare del timore che Ruby potesse avere video imbarazzanti" (Repubblica, p. 19). E ora passiamo alle cose serie.

"De Gregorio pagato per tradire. Il senatore del Pdl denunciato dal suo commercialista. Accusato di truffa per i rimborsi all'editoria ottenuti con il suo Avanti!" (Cetriolo Quotidiano, p. 3). "Tangenti, elicotteri e fondi neri. Gli affari dell''uomo di Stato'. Lavitola ‘diceva di essere il pupillo di Craxi e che gli portava in Tunisia i soldi in contanti di Berlusconi'. Trovato un versamento a suo favore di 500 mila euro da Forza Italia attraverso l'ex ministro Bondi" (Corriere, p. 15).

"Lavitola voleva ricattare Berlusconi. Fondi esteri coi contributi dell'Avanti! In manette l'ex direttore, chiesto l'arresto per De Gregorio" (Stampa, p. 10). "Soldi dal Cavaliere per Craxi in Tunisia". Lavitola incastrato dalla sorella e da un collaboratore. La talpa in tribunale: ‘Mio fratello è a conoscenza di cosa vogliono fare gli inquirenti'. L'intervista a La7 è un flop: l'amico Velocci ottiene le mail che passa ai magistrati" (Secolo X12, p. 7). Il particolare più bello dell'ordinanza d'arresto? Il presidente di Panama, Ricardo Martinelli, voleva l'elicottero con gli interni in pelle di Hermes.

2- IN VIAGGIO CON FORMINCHIONI (E UN POPOLO DI CONSULENTI)...
Dopo lo scoop di ieri del Corriere, grandinata di prese per i fondelli per il Casto d'oro del Pirellone. "Formigoni perde i pezzi e viaggia a sbafo", gode a tutta prima il Cetriolo Quotidiano. "Viaggi pagati, bufera su Formigoni. ‘Eravamo in gruppo, spese divise'. L'ex assessore Simone: lo yacht del faccendiere Daccò serviva per le relazioni".

"La funzionaria, il manager, l'avvocato. Tutti i ciellini dell'intrigo di Milano. I verbali: "Daccò girava con buste piene di contanti" (Repubblica, p. 16). "I soldi a Daccò? Ci apriva le porte in Regione". L'ex assessore Simone: "Mai presi quattrini dall'istituto di Pavia, le mie erano soltanto consulenze". Passerino, fondazione Maugeri, ‘spiega' i 56 milioni fra 2004 e 2011" (Corriere, p. 11). Sul Cetriolo, Vittorio Malagutti racconta "Formigoni e i suoi cari amici, principi dei fondi neri" (p. 2).

3- IL CELESTE E I GIORNALISTI "SFIGATI"...
Non si mettono le camicie a fiori, le t-shirt con Topolino e il chiodo a sessant'anni suonati. Non scorazzano sul lago di Como verso le ville di amici famosi. Soprattutto lavorano sodo e non sono mantenuti dalla politica come lui. E' logico che il Celeste se la prenda con Luigi Ferrarella e Giuseppe Guastella, che sul Corriere lo hanno tanato sui viaggi. Il sedicente Governatore, poco abituato a rispondere sui fatti, li ha definiti "tristi, sfigati, maliconici" perché non avrebbero mai partecipato a vacanze di gruppo.

Sapete, quelle robe che piacciono a Forniconi e ai suoi amici perché si fanno i trenini con il pareo. Ma senza i giornalisti, Forminchioni sarebbe costretto a mantenersi insegnando religione a spese dello Stato nelle scuole di Stato. Alla sua prossima conferenza stampa, i cronisti non ci dovrebbero proprio andare. Dovrebbero lasciarlo da solo con i famosi cartonati di se stesso in scala 1:1 che hanno fatto ridere migliaia di persone all'ultimo meeting di Comunione & Fatturazione.

4- LA LEGA CE L'HA DI DIAMANTE...
"Rosy Mauro comprò 100mila euro di diamanti'. Sotto accusa anche Stiffoni e Belsito: spesi 600mila euro della Lega. La replica: falsità" (Repubblica, p. 13). Notizia identica su tutti i giornali. Davvero, guardando i colonnelli della Sega Nord, si sarebbe dovuto rivalutare per tempo quel genio artistico di Cesare Lombroso. Una faccia come Belsito l'avevamo vista solo sul Mercante in Fiera. Una come Rosy Mauro, l'abbiamo incontrata dalle parti di Piazza Navona, con il tavolino di legno pieghevole e le candeline sopra. Uno come il Trota, giusto tra i figlioli di Gheddafi.

5- MA FACCE RIDE!...
Ultime dall'ABC degli impresentabili: "L'appello dei partiti: ‘Lo stop ai fondi pubblici un errore enorme'. Alfano, Bersani e Casini riuniti" (Corriere, p. 16). Poi prendi il Cetriolo Quotidiano e trovi un bel pezzo di Wanda Marra: "I conti Pd: 2 milioni l'anno per alberghi e ristoranti. Spese pazze anche per sede, vigilanza e pulizie" (p. 1-7)

6- NON FA SOSTA LA SUPPOSTA...
Tasse, tasse e ancora tasse. Il governo di Rigor Montis fa un culo a capanna ai soliti cittadini già sotto controllo, ma non riesce a far pagare le tasse alla Chiesa di Roma e alle Fondazioni bancarie, sue azioniste di riferimento. "L'ultima prodezza di Monti. Mazzata sulla casa" protesta a tutta prima il Giornale di Feltrusconi.

"Casa, si paga in tre rate. Una sola detrazione. Versamenti a giugno, settembre e dicembre. C'è l'Irap, salta il fondo taglia-tasse. Rendite catastali, prezzi di mercato. Saltano le tre aliquote al 20, 30 e 40%. Via all'Iri, l'imposta sul reddito imprenditoriale" (Corriere, pp. 2-3). Poi scopri sulla Stampa che siamo molto bravi nell'esportare lingotti (con la "l" minuscola): "Boom dell'export di oro in Svizzera" (p. 3).

7- I LIGRESTOS SOTTO SCHIAFFO DELLA PROCURA...
Ci sono sempre le maledette toghe di mezzo, anche nei migliori salotti. "Premafin accetta l'offerta di Unipol. Via libera all'aumento di capitale riservato al gruppo delle Coop: emissione da 400 milioni al prezzo di 0,195 euro per azione. Consob chiede chiarimenti sulle remunerazioni e sui bilanci di Fonsai e Milano. Giovedì i consigli". Ma c'è anche da registrare la "Stretta dei pm sulle holding dei Ligresti. La Procura di Milano potrebbe chiedere il fallimento di Sinergia e Imco" (Sole 24 Ore, p. 1 del secondo dorso).

8- PADRONI A CASA NOSTRA...
"Lo shopping dell'emiro del Qatar, nel mirino Finmeccanica e Unicredit. Lo sceicco Al Thani a Monti: ‘Pronti a investire in Italia" (Repubblica, p. 9). Questo è l'Islam che ci piace! Quello che caccia il grano.

9- FREE MARCHETT AL GIANDUIA...
Si apre il salone del truciolato d'autore brianzolo e la stampa si mobilita, ognuno per i suoi amichetti, soci e inserzionisti vari. Sulla Stampa di Torino, tutta da gustare la pagina così titolata: "Cent'anni su misura per la poltrona Frau. Il celebre marchio, nato a Torino nel 1912, celebra con una novità e una parola d'ordine: all'estero" (p. 23).

La parola d'ordine gliel'ha suggerita lo svizzero Marpionne? Solidarietà anche a Trichecone Chiarelli, costretto a secernere su Illustrato Fiat la seguente mozzarellina: "La 500L è il simbolo delle nostre ambizioni'. Marchionne: dal prossimo autunno sarà sul mercato" (Stampa, p. 28).

colinward@autistici.org

 

 

SILVIO BERLUSCONI SILVIO BERLUSCONI RUBY DISCO MILANOLavitola appena sbarcato a Fiumicinofadil NICOLE MINETTI IN USA DAL SUO PROFILO TWITTER IL PIRELLONESERGIO DE GREGORIO