titolo sole

QUANTE MANONE SUL ''SOLE''! IN QUATTRO SEDUTE DI BORSA IL TITOLO E’ SALITO DEL 90% - BONOMI (CON NAGEL ALLE SPALLE), FORSE SQUINZI E DIANA BRACCO, HANNO LASCIATO QUALCHE TRACCIA – MA IL PALLINO E' IN MANO A BANCA INTESA: GLI 80 MILIONI NECESSARI PER LA CAPITALIZZAZIONE E SALVARE COSI' IL GRUPPO DAL FALLIMENTO ARRIVERANNO SOLO SE MESSINA-BAZOLI POTRANNO SCEGLIERE IL DIRETTORE (DE BORTOLI)

Moscetti ad SoleMoscetti ad Sole

 

DAGOREPORT

 

Che manone si stanno muovendo intorno al Sole 24 Ore? In quattro sedute di Borsa (da giovedì) il titolo è cresciuto di quasi il 90%. Un po’ strano, no? Soprattutto se si guarda il piano industriale lacrime e sangue di Moscetti. Quindi, chi compra?

 

Si racconta che Andrea Bonomi abbia lasciato un po’ di tracce. E se Bonomi si muove (la vicenda Corriere insegna) vuol dire che alle sue spalle s’allunga l’ombra di Alberto Nagel. Ma non sarebbe il solo. Qualche traccia l’avrebbero lasciata anche Giorgio Squinzi e Diana Bracco. Ma soprattutto è Emma Marcegaglia a muoversi con disinvoltura.

 

boccia squinzi cambio Confindustriaboccia squinzi cambio Confindustria

L’ex presidente di Confindustria e rinnovata presidente dell’Eni considera il giornale come una sua “cosa”. Così ha pianificato che Guido Gentili rimanga direttore del quotidiano fino ad agosto. E magari in quell’occasione toglie le tende anche Moscetti.

guido gentiliguido gentili

 

de bortolide bortoli

Emma avrebbe anche contattato un ristretto numero di giornalisti, sondandoli per diventare direttori del Sole. E tutti le avrebbe fatto la stessa identica, ovvia, domanda: Banca Intesa che dice? Non è un mistero per nessuno che gli uomini di Carlo Messina sono pronti a mettere 80 milioni nel capitale del quotidiano ad un’unica condizione: Ferruccio de Bortoli come direttore.  E con Flebuccio difficilmente l’amministratore potrebbe confermare il piano industriale. 

MARCEGAGLIAMARCEGAGLIA