SACCOMANNI: “SPERIAMO DI RISOLVERE LA QUESTIONE IMU PRIMA DI FERRAGOSTO. RIPRESA DA FINE 2013” - MILANO +1,5%

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1- BORSA: L'EUROPA APPROFITTA DEI DATI SULLA MANIFATTURA, MILANO +1,5%
Radiocor - Seduta positiva per le Borse europee, che accolgono con favore i dati sull'attivita' manifatturiera nel Vecchio Continente e chiudono i n buon rialzo. Milano e' stata tra le migliori, con il Ftse Mib in rialzo dell'1,45%. La giornata di acquisti ha consentito ad alcuni titoli di recente molto penalizzati di recuperare parte del terreno perso, a partire da Saipem e Mediobanca. All'estremo opposto del Ftse Mib, invece, Mediaset e' stata colpita dai realizzi dopo il +15% della scorsa settimana e in attesa della presentazione dei palinsesti autunnali.

Bene A2a dopo l'accordo per l'uscita di Iren da Edipower, mentre Pirelli ha risentito marginalmente delle polemiche seguite al gran premio di Formula 1 di Silverstone. Sul mercato dei cambi, euro in lieve rafforzamento a 1,3040 dollari (1,3013 venerdi'), mentre il miglioramento del clima di fiducia ha penalizzato lo yen, sceso a 130,07 per un euro (128,99) e 99,74 per un dollaro (99,11). In aumento, infine, il prezzo del petrolio: il future agosto sul wti sale dell'1,48% a 97,99 dollari al barile.

2- SPREAD BTP CHIUDE IN CALO A 269 PUNTI BASE
(ANSA) - Chiude in calo sotto i 270 punti base (269) lo spread tra il Btp e il Bund tedesco. Il rendimento del decennale del Tesoro scende al 4,41%. Si restringe a 287 punti base la forbice Madrid-Berlino col tasso sui Bonos al 4,58%.

3- IMU: SACCOMANNI, SPERIAMO SOLUZIONE PRIMA FERRAGOSTO
(ANSA) - "Se riusciamo a risolverla prima di Ferragosto sarebbero contenti tutti, io per primo". Così il ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni in un'intervista al Tg4 parlando dell'Imu.

4- SACCOMANNI: RIPRESA PIENA NEL IV TRIMESTRE 2013 E NEL 2014
Radiocor - I dati di Confindustria sulla produzione industriale 'confermano che l'economia sta uscendo dalla fase di recessione e sta entrando in quest a fase di ripresa che i previsori davano per scontata'. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, intervistato dal Tg4. 'C'e' uno sforzo molto consistente di sostegno all'economia che viene dalle misure che abbiamo preso in questi ultimi 60 giorni. Queste misure rendono possibile la ripresa piena dell'economia nel quarto trimestre di quest'anno e poi nell'anno prossimo', ha aggiunto Saccomanni.

5- IVA: LUPI, LAVORIAMO A RINVIO AUMENTO FINO ALMENO GENNAIO 2014
Radiocor - 'Se dal primo luglio i cittadini non pagano l'Iva non e' un rinvio ma e' un fatto, perche' se non l'avessimo rinviata ci sarebbe stato l'aumento di un punto. Se entro giugno non si e' pagata la prima rata dell'Imu non e' un rinvio ma e' un fatto: e' sufficiente? Assolutamente no!'. Lo ha detto Maurizio Lupi, ministro dei Trasporti e le Infrastrutture interpellato a margine dell'assemblea Anie che si e' aperta questa mattina a Milano.

Lupi ha quindi ricordato che in sede di Governo 'stiamo lavorando da 55 giorni per arrivare poi a rendere strutturale l'eliminazione dell'Imu per la prima casa e a rivederla nel suo complesso'. L'esecutivo, ha poi aggiunto, sta lavorando 'per far si' che il rinvio dell'aumento dell'Iva sia prorogato quanto meno al primo gennaio 2014'.

Il governo guidato da Enrico Letta ha poi aggiunto il ministro sta lavorando anche 'su questa grande sfida che e' l'abbassamento della pressione fiscale per ridare forza all'economia e a lle imprese: se non ci saranno queste cose non ci sara' il governo e quindi l'esecutivo vivra' a lungo se fara' le cose per cui e' nato'. Lupi ha poi concluso: 'Sono molto soddisfatto di quello che sta facendo questo governo, considerata la situazione drammatica e eccezionale'.

6- BORSA: RCS VOLA A +26% CON FIAT PRIMO AZIONISTA
Radiocor - La salita di Fiat nel capitale di Rcs mette le ali al titolo della societa' editoriale, che a Piazza Affari, dopo essere entrato piu' volte in asta d i volatilita' per eccessivo scostamento al rialzo, ha chiuso in progresso del 25,91% a 1,73%. In rally anche i titoli di risparmio, saliti del 22,35%. Venerdi' Fiat ha reso noto di aver acquistato sul mercato un pacchetto di diritti per la sottoscrizione di nuovi titoli del gruppo editoriale e pertanto al termine della ricapitalizzazione l'azienda torinese deterra' il 20,135% del capitale sociale risultando il primo azionista di Rcs.

'Oggi l'obiettivo e' quello di dare un assetto a Rcs che gli garantisca di essere il grande gruppo editoriale italiano che e' - ha commentato il presidente del Lingotto John Elkann - Oggi la parte piu' importante e' garantire questa stabilita''. 'Siamo un azionariato coeso con l'ambizione di fare in modo che Rcs sia il grande gruppo editoriale italiano che e'', ha ribadito.

7- LVMH: MULTA DA 8 MILIONI DI EURO PER VICENDA HERMES
(ANSA) - In una decisione datata 25 giugno 2013, l'Autorità per i mercati finanziari francese (Amf) "ha inflitto alla società Lvmh una sanzione pecuniaria di 8 milioni di euro", per violazione degli obblighi informativi riguardo la propria presa di partecipazione nel capitale di Hermes. Lo annuncia la stessa Amf in una nota. Nell'ottobre del 2010, Lvmh aveva annunciato a sorpresa di essere arrivata a detenere il 17,3% del capitale della maison Hermes, tramite operazioni su derivati.

Lvmh, precisa ancora la nota dell'Autorità, è accusata in particolare di "essersi astenuta dall'informare il mercato della preparazione della sua 'crescita' nel capitale di Hermes, e di aver mancato agli obblighi d'informazione in occasione della pubblicazione dei suoi conti consolidati degli esercizi 2008 e 2009".

L'ingresso e la crescita di Lvmh fino al 17% di Hermes erano stati effettuati tramite l'esercizio di 'equity swaps', prodotti finanziari che al tempo, contrariamente ad adesso, non richiedevano sistematicamente la dichiarazione di superamento delle soglie di capitale. In seguito, tramite acquisto di azioni sul mercato, la quota è salita fino a superare il 22%. Secondo un rapporto degli ispettori dell'Amf, che era stato in parte divulgato dalla stampa francese a fine maggio ed è stato alla base della decisione odierna, il comportamento del colosso del lusso "trova il suo senso solo nella preparazione di una scalata al capitale di Hermes", e il gruppo avrebbe lavorato fin dal dicembre del 2006 a scenari di "presa di controllo" della maison.

In particolare, spiega lo stesso rapporto secondo la ricostruzione riportata da Les Echos, Lvmh avrebbe acquistato titoli di Hermes, per un totale del 4,9% del capitale, già nel 2001 e 2002, attraverso società estere, anche se "l'allegato ai conti consolidati non comprende alcuna informazione su questi titoli". In seguito, a dicembre del 2006, quando lo storico patron di Hermes Jean-Louis Dumas si fece da parte, il gruppo Lvmh avrebbe tentato di mettere in atto i citati scenari di presa di controllo. Sarebbe proprio in questo momento che tre banche avrebbero acquisito quote inferiori al 5% di Hermes, per conto del gruppo, tramite equity swap con opzioni di riscatto.

Opzioni esercitate proprio nel 2010. Le conclusioni di questo rapporto erano però state contestate da Lvmh, in particolare "tanto per quel che concerne la regolarità della procedura quanto per la materialità dei fatti e la loro definizione giuridica". Nel frattempo, per scongiurare un ulteriore crescita di Lvmh nel capitale, gli eredi della famiglia Hermes hanno creato una holding in cui sono bloccate il 50,1% delle azioni della maison, oltre ad aver sporto denuncia penale contro le modalità dell'ingresso nell'azionariato.

8- AUTO ITALIA: -5,5% CALO IMMATRICOLAZIONI A GIUGNO
Radiocor - Ennesimo calo delle vendite di nuove auto sul mercato italiano, sceso a giugno di un ulteriore 5,51% (-7,9% a maggio) rispetto a un anno fa a 122.008 unita'. Lo comunica il ministero dei Trasporti sulla base dei dati della Motorizzazione, precisando che nello stesso mese i trasferimenti di proprieta' di auto usate erano pari a 322.102 (-3,31%). Il volume globale delle vendite, 444.110 autovetture, ha dunque interessato per il 27,47% auto nuove e per il 72,53% auto usate. Nel primo semestre le immatricolazioni sono scese del 10,31% a 731.203 unita', mentre i trasferimenti di proprieta' erano per lo piu' stabili verso un anno prima (+0,86%) a 2.139.671.

9- FIAT: -15,24% IMMATRICOLAZIONI GRUPPO A GIUGNO
(ANSA) - A giugno Fiat Group Automobiles ha immatricolato in Italia 33.504 nuove vetture, in flessione del 15,24% rispetto alle 39.528 di un anno fa. A maggio le vendite del Lingotto avevano ceduto l'11,69%. Nei primi 6 mesi del 2013 il gruppo torinese ha venduto 213.152 vetture, in calo dell'11,44% rispetto allo stesso periodo del 2012.

10- FIAT: SU DATI GIUGNO PESA MANCATA FORNITURA COMPONENTI
(ASCA) - Fiat Group Automobiles ha immatricolato a giugno 33.500 vetture per una quota al 27,5 per cento. Nel primo semestre dell'anno le registrazioni sono state 213 mila e la quota del 29,2 per cento. Le immatricolazioni negli ultimi tre giorni del mese - si legge in un comunicato - sono state influenzate da un anomalo incremento dei canali onerosi (noleggio a breve termine e KM0) da parte della concorrenza che FGA ha deciso di non seguire.

Anche in giugno, come lo scorso mese, le immatricolazioni di Fiat Group Automobiles sono state condizionate dalla mancata fornitura al Gruppo di componenti per alcuni modelli, con conseguenti ritardi nelle consegne: sono state oltre 2.000 le vetture vendute che i clienti non hanno potuto ritirare (che avrebbero pesato per 1,6 punti percentuali in piu' di quota di mercato).

11- MORATTI: PAGA IL ROSSO SARAS, NIENTE CEDOLE PER LA CASSAFORTE DI FAMIGLIA
Radiocor - La cassaforte della famiglia Moratti si mette a dieta per il quarto anno consecutivo, mentre si fa sempre piu' calda la trattativa tra Massimo Moratti e il magnate indonesiano Tohir per la cessione di un pacchetto consistente dell'Inter. La Angelo Moratti Sapa, controllata pariteticamente dai fratelli Massimo e Gian Marco, secondo quanto risulta a Radiocor, ha chiuso il bilancio d'esercizio 2012 sostanzialmente in pareggio (per l'esattezza con un utile di 132mila euro rinviato a nuovo) e non ha distribuito dividendi.

Essendo una holding pura, tutto e' legato ai destini della principale partecipazione della Sapa, la Saras, controllata al 50% dopo la recente cessione di una quota di minoranza ai russi di Rosneft. La societa' petrolifera ha chiuso gli ultimi esercizi in perdita a causa della crisi della raffinazione e percio' non ha fatto arrivare utili, sotto forma di cedole, al piano piu' alto della catena.

Un trend ormai consolidato dal 2008, ulti mo esercizio chiuso dalla cassaforte con un utile consistente (circa 100 milioni) e che rischia di confermarsi anche quest'anno, visto che Saras ha chiuso il 2012 con una perdita di esercizio di 154 milioni senza staccare cedole. E' bene precisare che, dal punto di vista finanziario, l'Inter non ha legami con la Angelo Moratti Sapa, poiche' la societa' calcistica e' controllata dalla Internazionale Holding, societa' che fa capo direttamente a Massimo Moratti.

12- CRISI: DAGONG, NO POSSIBILITA' MIGLIORAMENTO RATING SOVRANO ITALIA
Radiocor - Sul rating sovrano dell'Italia 'Non mi sembra di rilevare possibilita' di miglioramento perche' tutta l'economia e' in stagnazione, non ci sono cambiamenti o riforme totali'. Lo ha detto Guan Yianzhong, presidente dell'Agenzia di rating cinese Dagong, presentando a Milano la nuova Dagong Europe Credit Rating con sede nella citta' meneghina.

Sul giudizio sul debito sovrano italiano pesa il fatto che 'non ci sono condizioni per una svolta strutturale totale', ha aggiunto. Dagong ha tagliato il giudizio sull'Italia nel dicembre 2011, portando il rating sovrano da 'A-' a 'BBB' con outlook negativo. Il declassamento, aveva spiegato allora l'agenzia, trova ragione nel peggioramento delle prospettive economiche per il paese e nei rischi del sistema bancario.

 

LETTA E SACCOMANNI IL DITO MEDIO DI CATTELAN ALLENTRATA DEL PALAZZO DELLA BORSA A MILANO Napolitano Maurizio Lupi ed Enrico Letta il Presidente de La Stampa e di Fiat John Elkann e lAd di RCS Pietro Scott Jovane HermesBernard Arnaultantoine arnault e natalia vodianova SERGIO MARCHIONNE SELMAT FORNITORE FIAT FIAT SERBIAGIAN MARCO E MASSIMO MORATTI jpegdagong RATING