Spread btp-bund stabile a 277 punti - borse europee stabili: milano in parità

15 feb 2013 09:06

1 - SPREAD BTP-BUND STABILE A 277 PUNTI
(ANSA) - Il differenziale tra il Btp e il Bund tedesco segna 277 punti in avvio degli scambi, sostanzialmente in linea con la chiusura di ieri. Il rendimento del titolo decennale Ã¨ al 4,38%.

2 - BORSA: INDICI IN CERCA DI DIREZIONE IN ATTESA NOTIZIE DA G20
Radiocor - Avvio stabile per le Borse europee, mentre gli investitori tengono il fiato sospeso nell'attesa delle decisioni che prendera' il G20, riunito a Mosca. Preoccupa intanto l'andamento dell'economia del Vecchio Continente, dopo i dati sul pil di ieri risultati inferiori alle attese e con la stessa economia tedesca che negli ultimi tre mesi dell'anno ha registrato una frenata dello 0,6%. Milano oscilla sulla parita', cosi' come Francoforte e Parigi.

A Piazza Affari sono deboli le azioni delle banche. Spicca invece la performance di Eni (+2,1%), premiata nel giorno in cui la societa' ha pubblicato i conti 2012 chiusi con un utile netto adjusted di 7,13 miliardi, in crescita del 2,7% sul 2011. Per contro continuano a perdere quota le Finmeccanica (-1,7%), risentendo ancora delle notizie sul pagamento di tangenti internazionali. Sul fronte dei cambi, l'euro vale 1,3359 dollari (ieri 1,333), dollari mentre il petrolio perde terreno con il Wti che lascia sul parterre lo 0,2% 97,12 dollari al barile.

3 - BORSA TOKYO: NIKKEI CHIUDE A -1,2%, YEN IN RIALZO IN ATTESA G20
Radiocor - Chiusura in netto calo per la Borsa di Tokyo, appesantita dal rialzo dello yen, con gli occhi puntati sulla riunione del G20 in cui si p arlera' anche dei tassi di cambio. In chiusura il Nikkei lascia sul terreno l'1,18% a 11.173,83 punti mentre il piu' ampio indice Topix perde l'1,31% a 942,41 punti. Intensi gli scambi, con 4,51 miliardi di azioni passate di mano.

A spingere gli acquisti sullo yen anche un articolo del Wall Street Journal secondo cui uno dei candidati piu' accreditati per diventare governatore della Bank of Japan (BoJ) sarebbe poco incline ad ulteriori politiche di allentamento monetario. Secondo il quotidiano si tratta di Toshiro Muto, a capo del Daiwa Institute of Research ed ex funzionario sia del ministero delle Finanze che della BoJ. Rispetto ad altri candidati, come Kazumasa Iwata, un altro ex funzionario della BoJ, o Haruhiko Kuroda, presidente della Banca Asiatica per lo Sviluppo, Muto e' considerato il meno incline a politiche di allentamento per ottenere il target dell'inflazione al 2%.

4 - ENI: 7,13 MLD UTILE NETTO ADJ 2012 (+2,7%), CEDOLA 1,08 EURO/AZIONE
Radiocor - Eni ha chiuso il 2012 con un utile netto adjusted di 7,13 miliardi, in crescita del 2,7% sul 2011 e un utile operativo adjusted di 19,75 miliardi (+14,16%). Lo comunica la nota sul preconsuntivo e sul quarto trimestre che ha visto l'utile netto adjusted scendere del 3,6% a 1,52 miliardi. L'utile netto adjusted, escluso il contributo Snam, e' cresciuto del 7,6% nel 2012 e del 9,2% nel trimestre. L'utile netto e' pari a 7,79 miliardi nel 2012 e a 1,46 miliardi nel trimestre. Il cda proporra' all'assemblea un dividendo di 1,08 euro per azione (1,04 nel 2011) di cui 0,54 gia' distribuiti come acconto.

5 - PER EDISON I FRANCESI PENSANO A TESTA
S.Fi. per il "Sole 24 Ore" - I piÃ¹ attenti, tra gli osservatori, li hanno scorti in occasione della Prima della Scala, ai primi di dicembre a Milano. Chicco Testa e Bruno Lescoeur. Formalmente nulla di strano: l'italiano, ex presidente dell'Enel, Ã¨ da sei mesi a capo di Assoelettrica; il francese Ã¨ l'ad di Edison. Ma secondo i rumor di Piazza Affari c'Ã¨ di piÃ¹: potrebbe essere proprio Testa l'atteso presidente italiano di Edison.

L'anno scorso l'imperator electricus Edf ha conquistato la storica azienda milanese promettendo di scegliere, perÃ², un presidente italiano. La cosa Ã¨ poi finita nel dimenticatoio. Tra un mese, perÃ², Edison dovrÃ rinnovare tutto il consiglio. ChissÃ che i francesi non ne approfittino per sistemare la cosa. Ed ecco che le indiscrezioni descrivono Testa, un passato da ambientalista, parlamentare, manager di Rothschild, come interessato all'incarico, se gli venisse offerto. Anche perchÃ© in questi mesi avrebbe intessuto un ottimo e cordiale rapporto con Lescoeur.

6 - AZIONISTI BANKIA VERSO NUOVE PERDITE
(G.Ve. per il "Sole 24 Ore" - Il titolo di Bankia Ã¨ crollato, ancora una volta, mettendo ieri a segno in Borsa un scivolone di quasi il 15%. Eppure il valore di scambio dell'istituto spagnolo nato nel 2010 dalla fusione di sette malandate casse di risparmio Ã¨ ancora alle stelle rispetto a quello che il fondo pubblico di Madrid (Frob) sarebbe disposto a mettere sul piatto per salvare la banca: 1 centesimo ad azione contro i 40 del corso attuale.

Si tratta ancora di indiscrezioni, ma ormai si dÃ per certo che a pagare l'operazione saranno gli azionisti, gli stessi che avevano partecipato all'Ipo del luglio 2011 con il titolo a 3,75 euro e che ora assumeranno pressochÃ© la totalitÃ delle perdite. Del resto l'istituto nonostante l'intervento della bad bank continua a perdere soldi (un rosso di 19 miliardi atteso per il 2012) e un fantasma aleggia sul suo futuro: quello dell'irlandese Anglo Irish appena messa in liquidazione dal Governo di Dublino. Un esempio che a Madrid potrebbe fare scuola.

7 - APPLE COSTRETTA AL RICORSO IN BRASILE
R.Fi. per il "Sole 24 Ore" - Apple Ã¨ costretta a continuare la battaglia legale per provare a depositare il proprio marchio Â«iPhoneÂ» in Brasile. Nei giorni scorsi l'istituto per la proprietÃ intellettuale brasiliano (Inpi) ha deciso che il gruppo fondato da Steve Jobs non puÃ² registrare l'iPhone nel Paese sudamericano perchÃ¨ la dicitura Ã¨ giÃ stata registrata nel 2000 dalla brasiliana Gradiente Electronica. Insomma, sette anni prima del lancio da parte di Apple, in Brasile esisteva il nome iphone.

Cupertino nel 2007 ha subito chiesto all'Inpi di cancellare il brevetto di Gradiente, che da oltre cinque anni non utilizzava il marchio per un prodotto, ma la mossa ha portato solo alla commercializzazione da parte della societÃ brasiliana del Â«Gradiente iphoneÂ». Certo, oggi, il colosso americano non Ã¨ costretto a ritirare i propri iPhone dal Brasile, ma offre il fianco al "concorrente" Gradiente per azioni legali. Apple Ã¨ quindi costretta a fare ricorso contro le decisioni dell'Inpi. Una battaglia legale, iniziata nel 2007, che per ora non ha dato risultati.

8 - LA DIETA DI ING E I TAGLI AL PERSONALE
G.Ve. per il "Sole 24 Ore" - Con la cessione annunciata ieri del 5% del sudcoreano KB Financial Group a investitori istituzionali per 500 milioni di euro, si accelera la cura dimagrante di Ing avviata con il tagliod el personale. Non saranno infatti stati in molti - nel quartier generale Ing di Amsterdam - a festeggiare l'aumento degli utili del 21% messo a segno nell'ultimo trimestre dell'anno.

Quei 1,43 miliardi di euro ottenuti in gran parte da disinvestimenti assicurativi in Asia e negli Stati Uniti contengono la ricetta per il futuro della banca olandese: l'abbattimento del modello di "bancassicurazione" tanto in voga in passato e la riduzione di costi. Per questo l'a.d. Jan Hommen ha annunciato una nuova puntata del piano di riduzione dei dipendenti con altri 2400 posti a perdere proprio in casa, fra Olanda e Belgio. Se sommati a quelli giÃ annunciati negli ultimi 15 mesi, i tagli arrivano a quota 7500 quasi il 9 per cento della forza lavoro di Ing. Secondo i manager perÃ² il gioco dei licenziamenti vale la candela: il piano infatti permetterÃ al gruppo di risparmiare 1 miliardo sui costi annuali entro il 2015.

9 - MORNING NOTE
Radiocor

Milano - 'Si chiama Terzo Valore. E non ce n'e' un altro al mondo', incontro organizzato in occasione della presentazione dell'accordo tra Fondazione Cariplo e Banca Prossima. Partecipano, tra gli altri, Giuseppe Guzzetti, presidente Fondazione Cariplo; Enrico Cucchiani, ceo Intesa Sanpaolo; Marco Morganti, a.d. Banca Prossima.

Milano - in occasione della pubblicazione del Rapporto 'Economia e finanza dei distretti industriali 2012' di Intesa Sanpaolo, conferenza stampa 'Marchi export e innovazione per la sfida del rilancio'. Partecipa, tra gli altri, Enrico Cucchiani, consigliere delegato e Ceo Intesa Sanpaolo.

Modena - inaugurazione XXVII Edizione Unica Fine Art Expo. Partecipa, tra gli altri, Giorgio Squinzi, presidente Confindustria.

Roma - si riunisce a palazzo Chigi il Consiglio dei ministri.

Roma - incontro 'E' l'ora della Scelta. Civica' con il presidente del Consiglio, Mario Monti e Luca Cordero di Montezemolo.

CRISI: il Pil italiano chiude il 2012 con un calo del 2,2%, in rosso anche l'ultimo trimestre: e' la piu' lunga recessione degli ultimi vent'anni. L'Eurozona registra negli ultimi tre mesi dell'anno una flessione dello 0,6%. Oggi a Mosca inizia il G-20 dei ministri Finanziari e dei banchieri centrali. La Commissione europea ufficializza il testo della nuova tassa sulle transazioni finanziarie, Londra protesta. Gli Usa lodano i progressi del governo Monti ma l'Ocse avverte l'Italia sulle riforme: 'Produttivita' bassa, serve piu' flessibilita'' (dai giornali). Contro la crisi l'unica difesa e' l'attacco, l'analisi di Gian Maria Gros-Pietro (Il Sole 24 Ore, pag. 1, 2).

ELEZIONI: dopo l'inchiesta Finmeccanica e' scontro tra i partiti. Per l'ex premier Berlusconi le tangenti 'sono inevitabili', critiche da Pd, Lega Nord e associazione magistrati (dai giornali). 'Sviluppo, si' a un superministero', Bersani frena su Monti all'economia (Il Sole 24 Ore, pag. 14). Bersani: un superministro per far ripartire la crescita (Il Messaggero, pag. 1, 2-3).

IMU: premia i Comuni turistici, nelle classifiche dei versamenti pro capite sulla prima casa in testa Portofino e Siena. I sindaci: 'Per noi 1,1 miliardi in meno' (dai giornali).

USA: Obama punta sull'industria high-tech, un miliardo per nuovi centri di ricerca sul manifatturiero (dai giornali). La lezione Usa per l'industria, l'editoriale di Alberto Orioli (Il Sole 24 Ore, pag. 1, 2).

MPS: i pm di Siena oggi sentiranno l'ex presidente Mussari sullo scandalo derivati che coinvolge la banca. Fermato a Milano l'ex direttore dell'area finanza Baldassarri. Per gli ex vertici di Mps in arrivo la contestazione in concorso del reato di ostacolo alle funzioni di vigilanza Bankitalia. I pm sentiranno anche Botin, presidente di Santander. Bnp-Baribas smentisce interesse a entrare nel capitale di Mps (dai giornali). Unicoop Firenze e la stangata del Fresh (Il Sole 24 Ore, pag. 1, 7). Un avviso di Bankitalia e due testimoni dietro l'arresto dell'ex capo della finanza (Il Corriere della Sera, pag. 5).

IOR: il finanziere belga De Corte e il tedesco von Freyberg favoriti per il vertice dello Ior (dai giornali). E' il giorno dello Ior, scelta tra due candidati (Il Corriere della Sera, pag. 11). Cacciatori di teste per lo Ior (La Repubblica, pag. 1, 14-15). La presidenza Ior primo scontro del dopo-Ratzinger (La Stampa, pag. 2). Bertone designa il presidente. Ma e' duello (Il Messaggero, pag. 13). Giallo sulla scelta del nuovo presidente Ior (QN - il Giorno, la Nazione, il Resto del Carlino, pag. 12-13).

ASSICURAZIONI: per le famiglie arriva la 'polizza base' Rc auto, risparmi fino al 10% (dai giornali).

LAVORO: altri 410 milioni per la deroga, via libera del governo agli accordi che liberano le risorse per 13 regioni (Il Sole 24 Ore, pag. 40). Cosi' la legge Fornero frena le assunzioni (Il Sole 24 Ore, pag. 2).

PUBBLICITA': gli investimenti pubblicitari in Italia tornano ai livelli del 1991 (dai giornali).

TRASPORTI: si' alla maxi-fusione tra Us Airways e American Airlines (dai giornali).

ARRESTI: il finanziere Proto arrestato per aggiotaggio. Il gip: 'Truffe perpetrate ai danni di imprenditori in cerca di finanziamenti' (dai giornali).Bancarotta da 30 milioni, arrestato l'imprenditore Angelo Rizzoli (dai giornali).

BANKITALIA: Barbagallo a capo della Vigilanza (dai giornali).

FINMECCANICA: Pansa apre il dossier Ansaldo, oggi gli interrogatori di Orsi e Spagnolini (Il Sole 24 Ore, pag. 1, 6). Agusta pago' 18 milioni 14 rottami per coprire le bustarelle (Il Corriere della Sera, pag. 2). Effetto domino, indagini su altre 'mediazioni' (La Repubblica, pag. 7). L'India accelera lo stop ai contratti Finmeccanica (La Stampa, pag. 6). La tangente torno' in Italia via Tunisi (Il Messaggero, pag. 7).

ALITALIA: il cda approva il prestito convertibile, dai soci un'iniezione di liquidita' da 150 milioni, rimandato a fine mese il cambio dei vertici (dai giornali). Si' dei soci al prestito ponte, l'ipotesi di affiancare due vicedirettori generali a Ragnetti (Il Corriere della Sera, pag. 35). Un bond da 150 milioni, addio alla rotta per Pechino (La Stampa, pag. 25).

TELECOM: pronta a svalutare gli avviamenti, l'operazione potrebbe azzerare l'utile 2012 (Il Sole 24 Ore, pag. 24). 'Tronchetti un bersaglio per sviare', la replica del pubblico ministero al processo sui dossier illegali del caso Telecom (La Stampa, pag. 26).

TIMEDIA: vendita di TiMedia, si tenta il rush finale (Il Sole 24 Ore, pag. 24). L'ombra del Cavaliere su La7 in vendita (La Repubblica, pag. 1, 19). Proprio ora che si vende La7 inizia a crescere (Il Giornale, pag. 24).

POP. SPOLETO: ecco il j'accuse di Bankitalia alla Spoleto (Il Messaggero, pag. 21).

INTESA: derivati, Intesa perde la causa contro l'Agricole (Il Sole 24 Ore, pag. 24).

UNICREDIT: al via la joint russa, la banca italiana avra' il 40% della societa' con Reanult/Nissan (Il Sole 24 Ore, pag. 26).

GENERALI: sull'asse Bazoli-Mediobanca l'accordo per Intesa e Generali (Il Giornale, pag. 23).

RCS: no di Bazoli alla vendita della sede del Corriere della Sera in via Solferino (dai giornali).

ATLANTIA: Atlantia-Gemina arriva in consiglio, oggi il board del gruppo autostradale (Il Sole 24 Ore, pag. 25).

HEINZ: Buffett conquista il ketchup Heinz, operazione cash da 23 miliardi di dollari (Il Sole 24 Ore, pag. 1, 28).

EDISON: per Edison i francesi pensano a Testa (Il Sole 24 Ore, pag. 25). Edison bussa (la seconda volta) ai fornitori di gas (Il Corriere della Sera, pag. 37).

ILVA: il giudice di Taranto dice si' alla vendita dei prodotti sequestrati (dai giornali).

RICHARD GINORI: ultima chiamata per Richard Ginori, il tribunale ha stabilito un prezzo di 14,2 milioni, interessata l'italiana Sambonet (Il Sole 24 Ore, pag. 37).