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IL SUPERBONUS È FINITO MA CONTINUA A FARE DANNI – CIRCA SEIMILA CONDOMINI IN ITALIA RISCHIANO DI DOVER PAGARE PER INTERO I LAVORI INIZIATI CON GLI INCENTIVI E RIMASTI A METÀ – SOTTO LA LENTE DELL’AGENZIA DELLE ENTRARE CI SONO CANTIERI PER UN VALORE DI QUATTRO MILIARDI DI EURO – IL REQUISITO CHIAVE DEL SUPERBONUS ERA IL COMPLETAMENTO DEI LAVORI AVVIATI, CON IL RAGGIUNGIMENTO DEL DOPPIO SALTO DI CLASSE DI EFFICIENZA ENERGETICA. SE NON SI RISPETTA QUESTO PALETTO, L’AGEVOLAZIONE DECADE E LE SOMME GIÀ INCASSATE SOTTO FORMA DI ANTICIPO VANNO RESTITUITE…

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Estratto dell’articolo di Giuseppe Latour e Giovanni Parente per “Il Sole 24 Ore”

 

superbonus edilizio

Cantieri lasciati a metà, imprese improvvisate che accumulano decine di incarichi e, poi, non riescono a portarli a termine, anche per fattori contingenti, come il ritardo nella consegna dei materiali necessari a chiudere le opere.

 

E, alla fine della catena di responsabilità, i condomini, costretti a rispondere di lavori mai effettuati, in qualità di titolari delle detrazioni e dei crediti fiscali a esse collegati. Questo è solo uno dei possibili esiti negativi posti a conclusione della vicenda del superbonus.

 

[…]  un fenomeno misurabile e visibile nei dati pubblicati dai report periodici di Enea. Qui, infatti, è evidente la presenza di una quota di lavori considerati detraibili in base alle asseverazioni presentate e comunicate, ma mai materialmente effettuati. Sono circa 4 miliardi, la gran parte dei quali collocati proprio all’interno di edifici condominiali.

 

superbonus edilizio

Per questa tipologia di immobili, infatti, resta ancora da chiudere circa il 5% dei lavori, che equivale a qualcosa come 6mila condomini ancora in attesa di chiusura dei cantieri. I dati – va sottolineato – sono aggiornati a fine ottobre, a poche settimane dalla chiusura definitiva della maxi agevolazione, fissata per il prossimo 31 dicembre.

 

Questi casi sono tra quelli destinati a finire oggetto di attenzione da parte dell’agenzia delle Entrate. Il requisito chiave del superbonus, infatti, è il completamento dei lavori avviati, con il raggiungimento del doppio salto di classe di efficienza energetica.

 

Se non si rispetta questo paletto, l’agevolazione decade e le somme già incassate sotto forma di anticipo degli stati di avanzamento lavori vanno restituite. Questi recuperi [...]  sono destinati a finire sui tavoli dei condomini, in qualità di titolari degli sconti fiscali, a meno che non intervenga una norma che escluda o limiti le loro responsabilità.

 

giorgia meloni - superbonus

Ma i casi che potranno coinvolgere i condomini in buona fede sono anche molti altri. A partire da quelli legati alle frodi sulle asseverazioni. Si tratta di documenti chiave per l’ottenimento dei bonus fiscali, firmati da professionisti, che attestano l’avanzamento dei lavori e i costi dei materiali utilizzati nei cantieri.

 

Ci sono, purtroppo, casi di asseverazioni irregolari collegate al superbonus, nelle quali cioè non c’è corrispondenza tra quanto realizzato e quanto dichiarato, ad esempio perché i costi sono stati gonfiati o i lavori mai effettuati. [...]

 

SUPERBONUS 110

È, però, proprio al condomino che viene contestata, come sta già accadendo a livello locale, la titolarità della detrazione che ha generato il credito fiscale. Gli vengono, così, chieste indietro le agevolazioni fiscali più interessi e sanzioni.

 

A questo proposito bisogna sottolineare con quale frequenza queste richieste potranno essere altamente problematiche. Parliamo, anzitutto, di cifre presumibilmente grosse, chieste in un’unica soluzione e non rateizzabili, perché contenute in atti di recupero di crediti di imposta. Inoltre, chi riceve queste contestazioni nella maggior parte dei casi non ha mai avuto materialmente a disposizione le somme di cui si parla, perché ha semplicemente assistito a un trasferimento di crediti tramite sconto in fattura, senza anticipi di grosse somme.

 

In altre parole, può succedere che un condomino anziano e senza particolari disponibilità si veda chiedere indietro soldi che lui non ha mai visto perché, nell’ambito dei lavori condominiali, sono semplicemente transitati alle imprese sotto forma di crediti di imposta. [...]

SUPERBONUS 110 ANTONIO TAJANI E L ADDIO AL SUPERBONUS - VIGNETTA DI GIANNELLI