TELECOM SULL’ALIERTA: L’AZIONISTA SPAGNOLO POTREBBE CEDERE AI CINESI

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Sara Bennewitz per "la Repubblica"

Il mercato festeggia la fine dello stallo tra i soci di Telco, grazie all´offerta del magnate cinese Li Ka-Shing. Se la maggior parte delle banche d´affari ritiene che le probabilità di un matrimonio tra Telecom e 3 Italia siano scarse, ieri il mercato scommetteva che l´offensiva cinese potrebbe risvegliare Telefonica. Se Li Ka-Shing non fosse convinto della debolezza degli spagnoli non avrebbe subordinato la validità dell´offerta a una ritirata di Telco. E dato che il primo socio della finanziaria che ha il 22,4% di Telecom è Telefonica (46,2%), il socio industriale sarà quello a cui spetta l´ultima parola.

I soci italiani guidati da Generali (30,6% di Telco), Mediobanca (11,6%) e Intesa (11,6%) sono rimasti freddi, convinti che l´offerta di H3g non si materializzerà, ma gli spagnoli sono già in allerta. Erano mesi che Cesar Alierta non si presentava a un cda Telecom (neppure in teleconferenza), ma giovedì si è recato a Milano per ascoltare il presidente Franco Bernabè.

E per rimarcare il suo disappunto Alierta, che in passato aveva elegantemente evitato commenti tranchant, avrebbe duramente criticato i risultati italiani della Telecom. Certo l´opportunità di una fusione tra Tim e il quarto operatore mobile tricolore è tutta da dimostrare, così come vanno chiarite le ricadute istituzionali dell´operazione, che difficilmente potrebbe essere realizzata prima di aver messo in sicurezza la rete.

Tuttavia chi conosce Li Ka-Shing afferma che l´imprenditore non ha fretta e che se per la terza volta propone un´operazione in carta, farà in modo di renderla difficile da rifiutare mettendo i soci Telco di fronte a un bivio. Li Ka-Shing confida inoltre che i soci italiani sarebbero in imbarazzo a rifutare 1,2 euro per ogni Telecom.

Dal punto di vista politico riceverebbero pressioni per rifiutare, ma poi dovrebbero spiegare ai loro azionisti perché respingono la chance di chiudere una vicenda spinosa e senza perdite. Tanto più che il primo socio tricolore, le Generali, hanno annunciato che vogliono uscire dai salotti buoni, figurarsi dagli investimenti infruttiferi.

Comunque vada a finire la partita tra spagnoli e cinesi, nessuno crede che nel lancio di un´Opa, così ieri chi comprava le Telecom (+3,7%) puntava sulla creazione di valore che emergerebbe da un matrimonio con 3 Italia e da una cessione della rete, nel caso prevalesse H3g, piuttosto che in quello di un risveglio di Telefonica, che avrebbe come corollario la vendita degli asset in Sudamerica.

 

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