RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA…
Estratto dell’articolo di Marigia Mangano per “Il Sole 24 Ore”
mark zuckerberg - ray ban luxottica
Meta, società madre di Facebook e fondata da Mark Zuckerberg, è in trattative per entrare nel capitale del gruppo EssilorLuxottica, con cui già collabora per la produzione degli occhiali intelligenti Ray-Ban. I negoziati, anticipati dal Financial Times e dal Wall Street Journal, sono in corso da tempo e potrebbero, secondo indiscrezioni, portare all’accordo per l’ingresso nell’azionariato del colosso americano con una quota compresa tra il 3 e il 5%.
Si tratta di un pacchetto che vale svariati miliardi di euro: considerando che il gigante degli occhiali fondato da Leonardo Del Vecchio vale in Borsa 88 miliardi di euro la quota potrebbe valere fino dai 2,6 ai 4,5 miliardi di euro. Ma è pur vero che a staccare l’assegno sarebbe un gruppo, come Meta, che vale 1.200 miliardi di dollari a New York. E Meta ha già ricevuto dalle autorità antitrust statunitensi, secondo quanto riportato da Bloomberg, il via libera ad acquistare una quota di minoranza fino al 5% del capitale. EssilorLuxottica (+1,47%) e Meta (+2%), che secondo indiscrezioni sarebbero assistite da Morgan Stanley […]
mark zuckerberg - meta luxottica - ray ban
La collaborazione tra Essilux e Meta si è concretizzata con maggior forza poco meno di un anno fa, con il lancio della collezione che propone anche i primi occhiali smart da sole dotati di intelligenza artificiale e funzione live streaming, entrambe integrate. Ma i rapporti tra i due gruppi e soprattutto tra i rispettivi vertici sono ottimi fin dai tempi di Leonardo Del Vecchio che “ospitò” Mark Zuckeberg al quartier generale della società ad Agordo.
La collaborazione partì nel 2020 quando furono lanciati i primi occhiali Ray-Ban Meta, forti dell’uso delle nuove tecnologie. E lo scorso autunno è stata poi presentata una generazione più recente di tali occhiali, che si avvale, appunto, dell’Intelligenza Artificiale ma è stata finora integrata solamente negli Stati Uniti, mentre in Europa non è ancora operativa in mancanza del via libera da parte delle autorità. L’interesse di Meta per il colosso guidato da Francesco Milleri però risponderebbe, secondo alcune ricostruzioni, a valutazioni che andrebbero oltre il singolo prodotto.
mark zuckerberg - meta luxottica - ray ban
EssilorLuxottica si sta infatti muovendo su più fronti che, in prospettiva, potrebbero diventare opportunità anche per la società madre di Facebook. Primo fra tutti l’atteso debutto nel mercato delle soluzioni acustiche, possibile grazie anche all’acquisizione di Nuance Hearing avvenuta a inizio anno. Il gruppo lancerà una tecnologia rivoluzionaria a beneficio degli 1,25 miliardi di consumatori con disturbi uditivi di entità lieve e moderata, conquistando un nuovo mercato che, in futuro, potrebbe convergere in termini di tecnologie con gli stessi Ray-ban Meta.
mark zuckerberg - ray ban luxottica
Le vendite degli ultimi occhiali intelligenti avrebbero infatti superato le aspettative, anche se i dati ufficiali restano riservati. I dispositivi, una parte importante della strategia hardware di Meta, consentono agli utenti di scattare foto e ascoltare musica tramite la montatura degli occhiali, e si candidano a sostituire gli stessi smartphone.
Con l’acquisizione di una partecipazione in EssilorLuxottica, Meta potrebbe così sfruttare lo slancio del successo di Ray-Ban Meta e costruire insieme altri dispositivi, inclusi quelli a servizio del mercato acustico. […]
ZUCKERBERG E LEONARDO DEL VECCHIO leonardo del vecchio mark zuckerberg
Ultimi Dagoreport
FLASH! - LA GIORNALISTA E CONDUTTRICE DI CANALE5 SIMONA BRANCHETTI, STIMATA PROFESSIONALMENTE DA…
DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA…
FLASH! - AVVISATE CASTAGNA, GIORGETTI, FAZZOLARI, MILLERI E CALTAGIRONE: UNICREDIT PASSA ALL'AZIONE …
DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E…
DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO,…