Estratto dell’articolo di Domenico Marchese e Giulio Cardone per la Repubblica
marcelo brozovic
Dopo otto anni in nerazzurro, Brozovic è pronto a lasciare l'Inter per l'Arabia, direzione Al-Nassr. È lui, con i 23 milioni che i sauditi verseranno nelle casse del club, il sacrificato sull'altare del 30 giugno, la scadenza con cui le società italiane devono confrontarsi per chiudere i conti in attivo. Non c'è spazio per i sentimenti e per le valutazioni tecniche: vendere per sopravvivere e finanziare gli acquisti.
La cessione del regista croato (contratto fino al 2026 a 20 milioni a stagione), aiuterà l'Inter a chiudere il discorso su Frattesi. Ma Brozovic non basta. Il Manchester United non molla la presa su Onana: per mettere le mani sul portiere camerunense i Red Devils però devono accontentare Marotta, che chiede 50 milioni. Metà dell'incasso verrebbe destinato per il portiere georgiano Giorgi Mamardashvili del Valencia,
Il quadro generale sarà completato dal passaggio all'Union Berlino del tedesco Gosens: così Marotta potrebbe appunto blindare Frattesi. Che ha scelto i nerazzurri, mentre il suo agente continua a parlare con i cugini del Milan.
lite in allenamento tra brozovic e onana
Il rilancio del club di RedBird è possibile proprio grazie a una cessione: i rossoneri hanno sistemato i conti ben prima del 30 giugno con i 70 milioni del passaggio di Tonali al Newcastle (10 però finiranno al Brescia), che saranno reinvestiti per acquistare due centrocampisti , un centravanti e un'ala destra.
(...)
lite in allenamento tra brozovic e onana
Resta invece ancora in alto mare la cessione di Milinkovic, in scadenza nel 2024 con la Lazio: dopo anni di voci di mercato, a oggi non è ancora arrivata una proposta intrigante per il serbo. La maggior indiziata a mettere le mani sul centrocampista di Sarri è la Juventus, ma solo se Rabiot volesse non restare. Perché se il 30 giugno è il giorno della resa dei conti, è anche quello in cui scadono tanti contratti: l'elenco comprende, oltre al francese della Juve, anche Kamada, Asensio, Gundogan, Firmino, De Gea, Di Maria. Molti sono a un passo dall'accordo: Kamada con il Milan, Gundogan con il Barcellona, Di Maria con il Benfica. Rabiot invece sta meditando sull'offerta di un anno — a sette milioni netti — avanzata dalla Juventus: rispetto a qualche giorno fa c'è ottimismo.
Nel frattempo il ds bianconero Manna prosegue con le cessioni: Zakaria piace al West Ham e la Juve chiede 18 milioni, Arthur non ha mercato mentre McKennie potrebbe tornare utile nell'assalto a Zaniolo. E poi c'è Federico Chiesa, lo juventino vero oggetto del desiderio dei club più ricchi: Newcastle e Liverpool lo inseguono. Proprio ieri il suo agente, Ramadani, ha smentito «le voci su una richiesta di otto milioni avanzati dal giocatore per rinnovare il contratto con la Juventus». Quella, al limite, è la somma richiesta ai club inglesi. In questo caso, anche oltre il fatidico 30 giugno.
marcelo brozovic fuma marcelo brozovic fuma