incendio nella casa di keir starmer a londra

CHI C’È DIETRO AGLI ATTACCHI ALLA RESIDENZA FAMILIARE DI KEIR STARMER, A LONDRA? – PER GLI INVESTIGATORI, POTREBBE TRATTARSI DI UN’OPERA DI UNO “STATO OSTILE” PER DESTABILIZZARE O DANNEGGIARE IL REGNO UNITO – SOSPETTI SU OPERAZIONI CLANDESTINE CONDOTTE DA ALTRI PAESI (GLI INDIZIATI PRINCIPALI SONO RUSSIA E IRAN), SONO CIRCOLATI ANCHE RIGUARDO ALTRI INCIDENTI RECENTI, COME I BLACKOUT CHE HANNO MESSO FUORI USO ALCUNE LINEE DELLA METROPOLITANA DELLA CAPITALE E I SISTEMI OPERATIVI DEI SUOI AEREOPORTI...

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Estratto dell’articolo di Enrico Franceschini per “la Repubblica”

keir starmer

 

Uno “Stato ostile” potrebbe essere responsabile degli attacchi incendiari contro la residenza familiare del premier britannico Keir Starmer a Londra. […] Lo afferma il quotidiano Daily Telegraph, citando fonti della squadra antiterrorismo di Scotland Yard e dell’Mi5, il servizio segreto interno, che stanno indagando sulla vicenda.

 

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Sospetti su operazioni clandestine condotte da altri Paesi per destabilizzare o danneggiare il Regno Unito sono circolati anche al riguardo di altri incidenti misteriosi, come i blackout di varia natura che hanno messo recentemente fuori uso alcune linee della metropolitana della capitale e i sistemi operativi dei suoi aereoporti. […] In precedenza c’erano stati episodi ancora più allarmanti, da incendi in depositi, fabbriche e magazzini a esplosioni di pacchi postali. Per tacere del tentato omicidio di giornalisti dissidenti iraniani e dei complotti attribuiti allo spionaggio militare russo contro due ex agenti del Kgb.

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Nel caso degli attacchi incendiari dei giorni scorsi, Scotland Yard ha reso noto di avere arrestato un giovane di 21 anni, ma non ne ha ancora rivelati la nazionalità o il movente. Le indiscrezioni indicano che la pista di un’azione ordinata da uno “Stato ostile” (espressione abitualmente riferita soprattutto alla Russia e all’Iran), è al momento una delle ipotesi esaminate, oltre a quella che ci possa essere dietro la matrice terroristica di gruppi estremisti o l’iniziativa di un individuo mosso da un particolare rancore personale nei confronti del primo ministro.

 

Oltre alla casa di famiglia, in cui vive sua cognata, è stato appiccato il fuoco anche a un’auto che apparteneva a Starmer e a un appartamento di sua proprietà. Chiunque sia responsabile, scrive il quotidiano britannico, il fatto che gli obiettivi siano stati colpiti in rapida successione e la conoscenza degli indirizzi fanno pensare a un’operazione organizzata da tempo. […]

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