DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E…
Foto di Andrea Sellari
Maria Giovanna Maglie per Dagospia
Festa all’Open Colonna per il primo mese di una rivista che non vuole fare la fine del tacchino. Si chiama O’, ma Oprah Winfrey, la show woman americana che tutti vorrebbero presidente contro Trump, non c'entra niente, nonostante l'omonimia col titolo della sua rivista.
Potrebbe essere O’, come quello splendido spettacolo messinscena del Cirque du Soleil tutto realizzato sull'acqua. Eau, e lo leggi O.
In fin dei conti l'editoriale si chiama “Come l'acqua per i 5 stelle “, e il sommario recita che “in Italia democrazia e rivoluzioni sono scritte sull'acqua e i vincitori non sanno come governare, mentre gli sconfitti non lasciano il passo'.
marco ceccarelli mimmo fagiolo augusto dipani marco perfili andrea amata
Se fosse più che una considerazione storica una indicazione premonitrice? Saper galleggiare, se non speditamente nuotare nelle difficoltà dell'editoria odierna, converrà agli assertivi progettisti e realizzatori del magazine O, mensile di cultura che ha nell l’ossatura Longanesi, lo sguardo temerariamente rivolto al New Yorker dei radical chic d'oltreoceano, le gambe saldamente piantate nella buona provincia italiana troppo spesso dimenticata, anche quando come la Ciociaria produce cultura, talenti e denaro.
il direttore di 'o andrea mancia
Sono orgogliosamente su carta pesante e di lusso, ma tanto l'online non sfugge se vuoi stare sul mercato e non essere solo testimonianza colta di nicchia, ci scommetto. Sono anche in prevalenza vecchi ragazzi della Luiss orgogliosamente liberali.
Andrea Mancia, il direttore , viene dall'esperienza di The Right Nation, e chi non ricorda l'invenzione geniale e la sana presa per il culo del silenzio elettorale delle corse di cavalli, con Fan faron che continua a credere di vincere, ed è il blocco della gara.
Editorialista ed ispiratore del progetto Vittorio Macioce, che di mestiere fa il caporedattore de “Il Giornale”, ma tiene molto alla sua creatura da dilettante, il “Festival delle storie”, rassegna culturale orgogliosamente ciociara che vince il silenzio abituale sulle cronache letterarie per forza di ospiti e qualità del programma, e coinvolge l'intera Valle del Comino. Tra i collaboratori nomi robusti come Mario Giordano, Marino Bartoletti, Antonello Colonna, Giancarlo Perna, Cristina Missiroli. Illustrazioni chic di Andrea Aste.
Ognuno in un tomo così denso, e con tanto tempo com'è un mese, legge prima quello che gli pare. Io mi sono buttata su Gay Talese, l’italo newyorkese del New journalism, sull' Austria Felix, su Montecassino e il software benedettino, su Roma stuprata dalla speculazione edilizia, questa volta le villette di inizio 900 abbattute per costruire palazzi di 8 o 10 piani con tanto di complicità della Regione Lazio e ruolo ambiguo della Chiesa. Per cominciare.
Dice, ma che c'entra il festone da Antonello Colonna, con Dj, chiacchiere e danze fino a notte, un sacco di bella gioventù calata dalla Ciociaria e trovata a Roma, mescolata ma neanche tanto ad alcuni seriosi magistrati, avvocati, politici e giornalisti, con una rivista di cacciatori di futuro? C'entra, se gli editori hanno meno di 30 anni, come Giulia Perfili, dall'azienda di famiglia che si occupa di energia approdata a lidi lontani per seguire la curiosità; se ad animare il cocktail di presenze c'è un personaggio bigger than life come Alessandra di Legge, di giorno giurista a Palazzo Chigi, di sera pr e ballerina instancabile. In bocca al lupo
carlo spallino cetonze e il giudice costituzionale giulio prosperettiamici degli editoriil presidente della provincia di frosinone antonio pompeo e gli editoril'illustratore della rivista andrea aste con laura collinolielisabetta mirabellaospiti nella sala eventisabrina lantezzi elena tanase e luca sellarisergio brio alessandra di legge e luigia casertanoospiti sala eventi dall'altoil deputato francesca gerardi e paolo pollettamarco perfili e leonardo ambrosiluigi coni e marcel vulpislaura collinoli michele di lollo giulia perfili antonello colonna vittorio macioce (1)alessandra di legge l'imitatrice gabriella germani il caporedattore ufficio stampa rai dario fabiani e fabrzio casinelli direttore del radiocorriere tvgiulia perfili dario facci marco perfili (1)gio' brunetti djenzo e antonella altobelliennio de vellis alessandra di legge tiziana perfili marco perfili antonio scino (1)alessandra di legge sergio brio vittorio macioce enzo altobelli marcel vulpis
s.e. emilia zarrilli, prefetto di frosinone e marco perfiliospitiospiti in salamichele e alba mongilimassimo pizzuti mauro e loredana vicanoi fotoreporter alberto cellitti e andrea sellarigli editori di 'o marco e giulia perfili con la madre tiziana
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