"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON……
Michela Ravalico per “Libero Quotidiano”
Nemmeno un anno fa Cremona rifiutò di dedicare una strada a Oriana Fallaci perché «figura divisiva». Ieri sera a Roma, al Teatro Parioli, la scrittrice fiorentina, interpretata dalla giornalista Annalisa Chirico, è stata assolta per la seconda volta in due mesi nei Processi alla storia, spettacolo teatrale ideato da Elisa Greco che mette in scena veri e propri dibattimenti, con tanto di pm, giudice, avvocati e giuria popolare, su personaggi famosi e discussi (tanto per fare qualche esempio, nelle passate edizioni sono finiti alla sbarra Napoleone, François Mitterrand, Marilyn Monroe, Lina Merlin, Bettino Craxi e Tony Blair).
elisa greco con angelo bucarelli
Solo Oriana Fallaci ha avuto l' onere e l' onore di un doppio processo, ma si può essere certi che, nonostante la doppia assoluzione con due capi di imputazione differenti, il dibattito su di lei non vedrà mai la parola fine. Conoscendola, anche solo per il tramite dei suoi libri, viene da pensare che avrebbe preferito una doppia condanna.
elisa anzaldo e fabrizio gandini
Il buonismo non le si addiceva e poi, degli italiani, non aveva gran fiducia: «È un Paese così diviso, così fazioso, così avvelenato dalle sue meschinerie tribali. Si odiano anche all' interno dei partiti. Non riescono a stare insieme nemmeno quando hanno lo stesso emblema, lo stesso distintivo. Gelosi, biliosi, vanitosi, piccini, non pensano che ai propri interessi personali». L' accusa del pm, che ieri sera, a teatro tutto esaurito, ha aperto il dibattimento, mirava ai suoi ultimi lavori, come La Rabbia e l' Orgoglio e La forza della Ragione.
annalisa chirico nel ruolo di oriana fallaci
Opere che coincisero con il peggiorare della sua malattia (la Fallaci aveva un terribile cancro che cercò di combattere negli Usa con tutte le terapie possibili) e con l' escalation di violenza terroristica dopo gli attentati dell' 11 settembre 2001. Il pm, interpretato da Fabrizio Gandini - nella vita reale giudice del Tribunale di Roma - ha definito gli scritti di Oriana sul pericolo islamico e sulla guerra di civiltà «bombe a orologeria».
annalisa chirico con la locandina dello spettacolo
Mentre a Milano, durante il primo processo a Oriana al Teatro Carcano, che si è svolto a fine gennaio, i capi di imputazione erano incentrati sulla libertà e il dovere morale del giornalista. Con una domanda fondamentale: in un mestiere così socialmente importante deve prevalere l' io del giornalista o la notizia, il fatto in quanto tale?
annalisa chirico con elisa greco
A Roma, invece, ci si è concentrati sull' Oriana scrittrice e sui suoi ultimi libri. Era il 2001 e con il crollo delle Torri a New York si spalancò sul mondo occidentale uno scenario che oggi, purtroppo, attribuisce a una mente attenta e intelligente come quella della scrittrice fiorentina una preveggenza inquietante.
Emblematico dei tempi che si vivevano e dell' incertezza su cosa fare e come reagire è stato il dibattito a colpi di articoli - e commenti riportati da tutti i principali giornali dell' epoca (ancora non esisteva Facebook) - che si scatenò tra lei e il giornalista e scrittore, altrettanto fieramente fiorentino, Tiziano Terzani.
angelo bucarelli e francesco caringella
Dopo la pubblicazione della prima bozza de La Rabbia e l' Orgoglio sul Corriere della Sera all' indomani dell' 11 settembre, Terzani rispose con uno scritto in cui si invitavano i capi delle grandi potenze occidentali al dialogo; un' esortazione allo studio della civiltà islamica, al pacifismo e alla pacificazione in nome di una visione ecumenica.
elisa greco angelo bucarelli e laura de filippo
Purtroppo stragi recenti come quella di Nizza, dove un camion ha travolto decine di innocenti durante la parata del 14 luglio, il recente ripetersi dell' incubo a Berlino, dove è rimasta uccisa anche una ragazza italiana; la strage del Bataclan a Parigi, l' attentato a Dacca in Bangladesh, il caso Charlie Hebdo, e gli assalti in Tunisia dal mare (solo per citare alcuni degli attentati più clamorosi), non ci consentono più di avere dubbi.
Oriana aveva ragione a metterci in guardia su un pericolo che oggi, per averlo sottovalutato in passato, è molto più grande e ingestibile di 16 anni fa. Nelle passate edizioni dei «Processi alla Storia», si badi bene, ci sono state anche le condanne. Per esempio, quella di Bettino Craxi (intrepretato da Andrea Romano) , nonostante la partecipazione del figlio Bobo in veste di testimone. Dato curioso, nel processo al leader del Psi la difesa era Claudio Martelli. Altra condanna clamorosa, con l' accoglimento dell' accusa del Pm di «favoreggiamento della prostituzione», fu quella alla senatrice Merlin. Assolto, invece, con piena formula il premier inglese, Tony Blair, all' epoca interpretato dall' attuale premier italiano Paolo Gentiloni.
elisa greco sul palco del teatro pariolisimonetta matonepubblico del teatro pariolisimonetta matone presidente della cortepatrizia aspronipaolo graldipatrizia asproni e paolo di giannantonio testimoni dell accusapaolo graldi in dolce compagniapaolo di giannantoniola corte processa oriana fallacipaolo di giannantonio (2)gandini fabrizioil cast di incontri con la storia oriana fallacimargherita boniver col maritofrancesco caringellafrancesco caringella interpreta l avvocato difensorefabrizio gandini nel ruolo di pubblico ministerofabrizio gandiniemilia costantini e angelo bucarelli testimoni della difesa
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER…
DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE…
DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL…
DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI…
VIDEO-FLASH! - L’ARRIVO DI CECILIA SALA NELLA SUA CASA A ROMA. IN AUTO INSIEME AL COMPAGNO, DANIELE…