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    “L’ELETTRIFICAZIONE È UNA TECNOLOGIA SCELTA DAI POLITICI, NON DALL’INDUSTRIA” – L’AD DI “STELLANTIS”, CARLOS TAVARES, STRIGLIA L’ANSIA GREEN DELL’UE: “C'ERANO MODI PIÙ ECONOMICI E VELOCI DI RIDURRE LE EMISSIONI. È UNA SCELTA POLITICA. IL RISCHIO DI TAGLIARE FUORI I CETI MEDI C’È, SE NON RIDDUCIAMO I COSTI. MA SONO ANCHE LE NUOVE TECNOLOGIE A FAR SALIRE I PREZZI. VEDREMO TRA QUALCHE ANNO QUALI PRODUTTORI SARANNO SOPRAVVISSUTI E QUALI NO”


     
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    carlos tavares carlos tavares

    Estratto dell’articolo di Federico Fubini per il "Corriere della Sera", pubblicato da “La Verità”

     

    La fusione fra Fca e Peugeot Psa in Stellantis compie un anno.

     

    Carlos Tavares, ad del gruppo, perché puntate sul valore delle auto più che sui volumi, a costo di prezzi più alti? [] Non si rischia di tagliar fuori i ceti medi, che non possono comprare auto da quasi 30.000 euro?

    motore auto elettrica motore auto elettrica

    «Il rischio c'è, se non riduciamo i costi. Ma sono anche le nuove tecnologie a far salire i prezzi, in particolare quelle elettriche, che sono del 50% più costose di quelle dei motori termici».

     

    La Commissione Ue ha un approccio ragionevole alla transizione energetica o mette fine ai veicoli a combustione troppo presto? Nel 2030, Peugeot, Opel, Fiat venderanno solo auto elettriche.

    Auto elettrica ricarica Auto elettrica ricarica

    «Rispettiamo le leggi e quindi combatteremo per essere i migliori con i fattori che ci vengono dati, o imposti. Ma l'elettrificazione è una tecnologia scelta dai politici, non dall'industria. C'erano modi più economici e veloci di ridurre le emissioni. È una scelta politica».

     

    Irragionevole, per lei?

    CARLOS TAVARES JOHN ELKANN - STELLANTIS CARLOS TAVARES JOHN ELKANN - STELLANTIS

    «La nostra battaglia ora è volta a limitare l'impatto dei costi supplementari del 50% dell'auto elettrica. Significa avere in 5 anni aumenti di produttività del 10% all'anno, mentre l'industria automobilistica in Europa raggiunge di norma tra il 2 e il 3%.

     

    Vedremo tra qualche anno quali produttori saranno sopravvissuti e quali no. Tra 10 o 15 anni conosceremo anche i risultati reali dell'elettrificazione nella riduzione delle emissioni. Per dirla semplice, non guardare l'intero ciclo di vita delle auto elettriche è riduttivo. Non va perso di vista che ci saranno conseguenze sociali e rischiamo di perdere la classe media, che non potrà più comprare auto. Quindi è presto per dire se l'approccio Ue è ragionevole».

    Auto elettrica ricarica 2 Auto elettrica ricarica 2

     

    Lei sembra scettico

    «La questione è l'approccio globale alla qualità ambientale dell'elettricità consumata, e noto che di fatto ciò rimette l'energia nucleare nell'agenda ad opera degli ambientalisti. Dobbiamo anche parlare dell'impronta di Co2 delle batterie.

     

    auto elettriche auto elettriche

    Con il mix energetico dell'Europa, un veicolo elettrico deve per correre 70.000 chilometri prima di compensare l'impronta di Co2 creata dalla fabbricazione della batteria. Solo a quel punto inizia ad allargare il divario con un veicolo ibrido leggero. E un veicolo ibrido leggero costa la metà».

     

    carlos tavares – quotazione stellantis carlos tavares – quotazione stellantis

    Chi deve pagare il 50% di costi in più?

    «Bisognerebbe che gli incentivi fossero mantenuti almeno fino al 2025. Ma non credo che i governi potranno continuare a sovvenzionare la vendita di veicoli elettrici ai livelli attuali. Quindi torniamo al rischio sociale. È la brutalità del cambiamento che crea i rischi sociali».

     

    [19 gennaio 2022]

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