Marco Zonetti per Dagospia
confronto mese su mese luglio 2023 (stimati) vs giugno 2023 (stimati)
Sono arrivate come ogni mese le dolenti note relative alle sorti dei quotidiani in Italia, con i dati diffusi dalla ADS (Accertamenti Diffusione Stampa) e rilanciati dal sito specializzato Prima Online. La situazione - soprattutto in edicola - appare sempre più catastrofica.
Nel luglio 2023, per quanto riguarda le vendite delle copie cartacee (quelle che si acquistano solo in edicola, tanto per essere chiari), solo il quotidiano Libero cresce rispetto al luglio 2022. Tutti gli altri - più vistosamente La Repubblica e La Stampa - perdono terreno.
La Repubblica, assieme a pochi altri, cresce invece rispetto all'anno scorso nel totale Cartacei + Digitali, ma è fra i pochi a perdere quota (assieme a Corriere della Sera, Stampa, Verità fra gli altri) rispetto al giugno 2023.
Il Corriere perde terreno in tutt'e tre le classifiche, così come La Verità e Il Giornale, mentre Il Fatto Quotidiano cresce rispetto al giugno 2023 nella diffusione Cartacei + Digitali, ma cala in edicola rispetto al luglio 2022.
vendite giornali cartacei luglio 2023
Il dato positivo di Libero, rispetto alla crisi degli altri quotidiani di Destra, sembrerebbe dal canto suo suggerire che il quotidiano diretto fino a pochi giorni fa da Alessandro Sallusti abbia rosicchiato lettori alle testate della stessa area politica.
Fra gli assenti in classifica, oltre al Foglio e all'Identità i cui direttori sono costantemente in Tv, spicca palesemente il quotidiano Il Riformista, diretto a partire dal maggio 2023 da Matteo Renzi e che risulta ancora una volta - per il terzo mese consecutivo - non pervenuto. E pensare che molti suoi fan accaniti prevedevano l'apoteosi in edicola. E la domanda resta la stessa: quante copie venderà davvero?
confronto anno su anno luglio 2023 (stimati) vs luglio 2022 (contabili)