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    CAVOLETTI DA BRUXELLES – LA PRIMA REAZIONE DELLA COMMISSIONE EUROPEA ALLA MANOVRA VARATA DAL GOVERNO MELONI È TIEPIDA, QUASI GELIDA. IL COMMISSARIO ALL'ECONOMIA GENTILONI: “LA ESAMINEREMO QUANDO ARRIVERÀ” – E IN UN DOCUMENTO PUBBLICATO OGGI SI LEGGE CHE LE PREOCCUPAZIONI DELLA COMMISSIONE PER L'ITALIA SONO “LEGATE ALL’ALTO RAPPORTO TRA DEBITO PUBBLICO E PIL” E “LE DEBOLEZZE DEL MERCATO DEL LAVORO”...


     
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    Da www.corriere.it

     

    giorgia meloni ursula von der leyen 1 giorgia meloni ursula von der leyen 1

    La prima reazione della Commissione europea di fronte alla manovra varata dal governo italiano è di cautela. Ed è affidata alle parole del commissario all’Economia, Paolo Gentiloni: «Il bilancio è stato approvato stanotte. Lo esamineremo quando arriverà: immagino tra mercoledì e giovedì sarà inviato a Bruxelles». E ancora: «Per noi è molto difficile seguire una prima impressione, dobbiamo vedere il bilancio, i testi e valutarli. Penso sia anche un dovere di trattamento uguale nei confronti di tutti i Paesi».

     

    Resta però un punto, impossibile da evitare. Un punto affidato dalla Commissione a un documento ufficiale, pubblicato a Strasburgo proprio oggi e affidato al Parlamento europeo e al Consiglio.

     

    giorgia meloni paolo gentiloni giorgia meloni paolo gentiloni

    In questo documento si legge che «nel Ciclo precedente, la Commissione ha condotto una revisione approfondita» della situazione economica dell’Italia, e «ha concluso che l’Italia si trova ad affrontare squilibri macroeconomici eccessivi. Quest’anno, la Commissione ritiene opportuno esaminare la persistenza di questi squilibri o la loro riduzione, in quello che sarà un esame approfondito per l’Italia».

     

    Una preoccupazione che non riguarda solo l’Italia: «l’esame» che cercherà di capire se gli squilibri sono «in peggioramento, in miglioramento, o definitivamente risolti» riguarderà 10 Paesi: Cipro, Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Romania, Spagna e Svezia.

     

    giorgia meloni giancarlo giorgetti giorgia meloni giancarlo giorgetti

    Per quanto riguarda l’Italia, le preoccupazioni sono «legate all’alto rapporto tra debito pubblico e Pil» — ma sono preoccupazioni «invariate». Potrebbero invece crescere «le debolezze del mercato del lavoro», e i «rischi» su un settore bancario che «è però in miglioramento».

    giancarlo giorgetti giorgia meloni matteo salvini giancarlo giorgetti giorgia meloni matteo salvini giorgia meloni ursula von der leyen giorgia meloni ursula von der leyen GIORGIA MELONI E URSULA VON DER LEYEN GIORGIA MELONI E URSULA VON DER LEYEN

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