• Dagospia

    “CE LO FATE VEDERE? TIRATELO FUORI! IL PROGETTO” – IL SENATORE DELLA LEGA, NINO GERMANÀ, FA UNA BATTUTACCIA SULLA COLLEGA GRILLINA, BARBARA FLORIDIA. LEI SI INCAZZA E LO ACCUSA DI SESSISMO (“QUESTO È IL LIVELLO DELLE ARGOMENTAZIONI”), E LUI CANCELLA IL POST E DA’ LA COLPA AL SOLITO COLLABORATORE – MA LA POLEMICA NON SI SPEGNE. IL M5S: “PERCHÉ NESSUNO HA MOSSO UN DITO? PERCHÉ SALVINI TACE?”


     
    Guarda la fotogallery

    Estratto dell'articolo di Niccolò Carratelli per www.lastampa.it

     

    nino germana nino germana

    Un doppio senso [...] usato per attaccare un'avversaria politica. Un episodio di sessismo di cui è stata vittima Barbara Floridia, presidente M5s della commissione di Vigilanza Rai. La senatrice messinese è finita nel mirino di un suo collega e conterraneo leghista, Nino Germanà, per la sua contrarietà al progetto del Ponte sullo Stretto. Post su Facebook con foto di Floridia e una frase scritta sopra: «Ce lo fate vedere?». E poi il commento a integrare: «Tiratelo fuori! Il progetto immagino, ma che modi...».

     

    L'esponente 5 stelle reagisce subito: «Questo è il livello delle sue argomentazioni. In un periodo in cui il rispetto della donna sembra essere davvero l’unica strada verso una società migliore, un senatore della Repubblica utilizza un fermo immagine per una squallida battuta sessista - scrive sul suo profilo Floridia - Se non capiamo che anche le parole possono essere una forma di violenza non riusciremo mai a cambiare le cose».

     

    il post di nino germana contro barbara floridia il post di nino germana contro barbara floridia

    Germanà capisce di aver fatto un passo falso, cancella il post e prova a cavarsela con la più classica delle scuse: «Purtroppo è stato fatto da un collaboratore che non aveva la mia autorizzazione a pubblicare - spiega -. Sono desolato per l’accaduto e porgo le mie scuse alla senatrice Floridia, con la quale ho anche un ottimo rapporto». […]

     

    In ogni caso, la retromarcia non basta a spegnere le polemiche. Dal gruppo M5s a palazzo Madama tornano all'attacco: «Quel post rappresenta plasticamente tutta l'ipocrisia di quella politica che parla a vuoto di violenza sulle donne per poi praticarla con un linguaggio vergognoso e osceno - dice la vicecapogruppo Alessandra Maiorino -. Nessuno, nella Lega e nella maggioranza, ha ritenuto necessario prendere le distanze da Germanà».  […] «Perché nessuno nel suo partito ha mosso un dito, a partire dal capo dei senatori leghisti Romeo? Perché Salvini tace?», chiede anche la senatrice Dolores Bevilacqua. Domanda retorica.

    BARBARA FLORIDIA BARBARA FLORIDIA nino germana nino germana Barbara Floridia Barbara Floridia BARBARA FLORIDIA BARBARA FLORIDIA nino germana 1 nino germana 1

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport