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    L’ASSEMBRAMENTO DEL CENTRODESTRA SI STA SFALDANDO – LA MANIFESTAZIONE PREVISTA PER IL 2 GIUGNO DA SALVINI, MELONI E BERLUSCONI È STATA RIDIMENSIONATA. PER PAURA DEL VIRUS, CERTO, MA ANCHE PER RAGIONI POLITICHE – IL BANANA HA I PIEDI IN DUE POCHETTE, TIENE I CONTATTI CON CONTE TRAMITE GIANNI LETTA ED È PRONTO A SALVARE LO SCHIAVO DI CASALINO VOTANDO IL MES…


     
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    Mario Ajello per “il Messaggero”

     

    BERLUSCONI MELONI SALVINI BERLUSCONI MELONI SALVINI MATTEO SALVINI CON LA MASCHERINA MATTEO SALVINI CON LA MASCHERINA

    Si sta sfarinando la manifestazione del 2 giugno. E i motivi sono sanitari, certo. I tre leader del centrodestra, Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Silvio Berlusconi, hanno paura che l’annunciata manifestazione anti-governo nel giorno dell’anniversario della nascita della Repubblica possa diventare un assembramento e una fonte di contagio da coronavirus.

    giuseppe conte meme giuseppe conte meme

     

    Ed è facile immaginare che inferno accadrebbe nel caso dopo quella manifestazione si dovesse manifestare qualche caso di ripresa del virus. Succederebbe una bufera politica mostruosa. Dunque, prudenza-prudenza-prudenza: e così la vera manifestazione - come annuncia Salvini - si terrà a inizio luglio, quando magari il Covid-19 sarà stato sconfitto, e non prima quando l’incertezza ancora regna sovrana.

    ANTONIO TAJANI GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI ANTONIO TAJANI GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI

     

    Il 2 giugno dunque, nelle varie città, non super-eventi di massa ci saranno ma soltanto presidi di parlamentari, tutti ben distanziati tra di loro. Le ragioni sanitarie della rinuncia alla prima adunata contro gli errori e le lentezze, sempre denunciate dall’opposizione, del governo Conte sono evidenti. Ma ci sono, meno esplicitamente, anche ragioni politiche che stanno spingendo i tre leader a ridimensionare la loro iniziativa o comunque a darle un senso meno di popolo e più di testimonianza.

    QUIRINALE REPARTO MATERNITA' BY MACONDO QUIRINALE REPARTO MATERNITA' BY MACONDO

     

    salvini e meloni salvini e meloni

    Una ragione, che non si dice ma c’è, è che Berlusconi al contrario di Salvini e Meloni non è convinto di fare davvero, almeno per ora, la lotta a Conte, nei confronti del quale ha un atteggiamento - «Fa quel che può, e fa quel che farebbero tutti i governi al posto suo», dice il Cavaliere ai suoi intimi  - ambivalente. Da una parte tiene i contatti con il governo tramite Gianni Letta e dall’altra se ne distanzia, per essere in linea con gli alleati del centrodestra. Di fatto il sì alla manifestazione unitaria, pronunciato da Berlusconi l’altro giorno, è stato subito condizionato da tanti dubbi e cautele in casa Silvio.

    meme sulla crisi di governo salvini berlusconi meloni meme sulla crisi di governo salvini berlusconi meloni giuseppe conte meme 2 giuseppe conte meme 2

     

    Altro fattore politico che frena il 2 giugno, e questo può valere un po’ per l’intero centrodestra, è che dare addosso al governo e all’Europa proprio mentre - sia pure a parole per adesso - la Ue e il patto franco-tedesco stanno mettendo a disposizione dell’Italia una centinaio di miliardi di aiuti a fondo perduto rischia di non essere una mossa popolarissima.

    BERLUSCONI FINGE DI NON VEDERE CONTE E NON LO SALUTA BERLUSCONI FINGE DI NON VEDERE CONTE E NON LO SALUTA silvio berlusconi silvio berlusconi

     

     Meglio aspettare che le promesse governative e Ue si svuotino, se così accadrà e non è detto che non accada, piuttosto che andare subito contro. Magari quando la protesta delle categorie professionali - commercianti eccetera - contro l’esecutivo sarà maggiore, riuscirà meglio ai tre partiti di centrodestra di incanalare la protesta e di rappresentarla nelle proprie manifestazioni. Quando si potranno fare sul serio.

    giuseppe conte meme giuseppe conte meme gianni letta gianni letta

     

    Oltretutto, dare addosso al governo mentre Conte dice: «Voglio la vostra collaborazione su una serie di politiche, a cominciare da quella della sburocratizzazione» può non convenire. E infatti lo stesso Salvini - che del ricorso alla piazza è da sempre il grande fautore e a lui la piazza manca da morire e considera il mancato contatto con la gente la vera ragione del calo della Lega nei sondaggi - in queste ore manda questo messaggio a Conte: «Abbiamo 30 proposte già impacchettate per collaborare con il governo.

    giuseppe conte meme 1 giuseppe conte meme 1

     

    BERLUSCONI SALVINI MELONI CON MATTARELLA BERLUSCONI SALVINI MELONI CON MATTARELLA

    Il problema è se lui si permetterà di disobbedire a chi comanda in questo governo e in questo Paese, la Cgil». E ancora: «Io porterò al premier la flat tax che costa solo 13 miliardi, la pace fiscale ed edilizia, lo stop ad Equitalia e al codice degli appalti». E’ questo il clima in cui si smoscia la manifestazione del 2 e diventa - parola di Salvini «una serie di presidi in ogni capoluogo di Regione con i parlamentari. D’altronde il 2 giugno cade nel periodo controllato, non c’erano dati sanitari sufficienti per decidere e non era il caso di far muovere migliaia di persone».

    MATTEO SALVINI CON LA MASCHERINA MATTEO SALVINI CON LA MASCHERINA

     

    Il muro contro muro dell’opposizione contro il governo ci sarà, su questo non c’è dubbio, e l’idea della spallata popolare anti-Conte non viene meno nelle intenzioni soprattutto della Lega. E tuttavia, il 2 giugno sarà solo un timido assaggio. Un avvertimento. La guerra di movimento in campo aperto è rinviata.

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