• Dagospia

    MUSICA PER L’NTV DELLO SMONTEZEMOLATO - L’ANTITRUST RIFILA UN TIMIDA MULTA DA 300.000 EURO (LA CHIAMANO STANGATA!) ALLE FERROVIE DI MORETTI PER AVER “OSTACOLATO” ARENAWAYS - IMPEDENDO ALLA PICCOLA COMPAGNIA DI ENTRARE SUL MERCATO, ARENAWAYS FALLI’ - L’ANTITRUST “DIFFIDA IL GRUPPO DAL METTERE IN ATTO IN FUTURO COMPORTAMENTI ANALOGHI, CHE METTONO A RISCHIO OGNI TENTATIVO DI APERTURA DEL MERCATO…”


     
    Guarda la fotogallery

    Ottavia Giustetti per "la Repubblica"

    Moretti e MontezemoloMoretti e Montezemolo

    Doveva rappresentare la prima vera alternativa per i pendolari della tratta Torino-Milano ma non fu mai realizzata perché Ferrovie dello Stato vincolò Arenaways, compagnia privata messa in piedi da Giuseppe Arena, ex capotreno di Fs, a un tragitto senza alcuna fermata intermedia con treni che avrebbero dovuto viaggiare alla velocità di un qualunque regionale.

    Per questo motivo ieri l'Antitrust ha emesso la sua sentenza: «Fs, attraverso le società controllate Rfi e Trenitalia, ha messo in atto una complessa e unitaria strategia finalizzata a ostacolare e, di fatto, impedire, l'ingresso della società Arenaways sul mercato del trasporto ferroviario passeggeri».

    ArenawaysArenaways

    E per la grave condotta ha multato la compagnia dello Stato per 300 mila euro. La decisione storica dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato, prima in favore della liberalizzazione del trasporto su rotaie, potrebbe avere ricadute importanti anche per altre compagnie private, come la Ntv di Italo, che da anni combattono per non essere penalizzate nell'utilizzo della rete.

    Arena GiuseppeArena Giuseppe

    Arriva invece in ritardo per Arenaways che, visto naufragare il progetto core business dell'azienda, ha dichiarato fallimento nel 2011 ed è stata successivamente acquistata all'asta da Go Concept, con socio di maggioranza Del Gatto, un'azienda calzaturiera marchigiana. La nuova società sta cercando di mettere in piedi un servizio competitivo per i passeggeri che dal nord Italia vogliono raggiungere il Sud, ma i treni di lusso che
    avrebbero dovuto inaugurare i viaggi con l'inizio dell'estate hanno subito una nuova battuta d'arresto.

    L'episodio che nel 2010 ha portato, di fatto, Arenaways al fallimento e per il quale l'Authority sanziona Fs, non è il solo esempio di concorrenza sleale da parte del gigante dello Stato contro i piccoli pionieri del trasporto privato su rotaie. Poco più di un mese fa è stata proprio Ntv, inaugurando la partenza di Italo dalla stazione Ostiense di Roma, a denunciare una fastidiosa sorpresa: i passeggeri hanno trovato ad accoglierli, anziché un servizio di cortesia, una sorta di gabbia installata ad hoc per impedire l'accesso diretto al treno.

    ITALO IL TRENO DI NTVITALO IL TRENO DI NTV

    Altre controversie, in passato, avevano visto Fs a confronto con compagnie austriache per il trasporto con auto al seguito. Fa proprio riferimento a questa condotta ripetutamente colpevole di concorrenza sleale la delibera del Garante che precisa: «Si diffida il gruppo Ferrovie dello Stato Italiane dal mettere in atto in futuro comportamenti analoghi, che mettono a rischio ogni tentativo di apertura del mercato».

    La risposta di Fs è affidata a una nota: «Le due società prendono atto della decisione dell'Autorità pur ricordando, nel caso specifico, che la necessità di mantenere l'equilibrio economico del contratto di servizio è prevista per legge. Inoltre Fs italiane, Trenitalia e Rfi confermano la piena correttezza del proprio operato e formulano la più ampia riserva di valutazione del provvedimento, inclusa l'iniziativa di ricorso».

    MONTEZEMOLO E IL TRENO ITALOMONTEZEMOLO E IL TRENO ITALO

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport