MASSIMO RANIERI DOMENICA IN
“Ma che cazzo di napoletano sei, se non conosci Reginella?”. Massimo Ranieri, ospite di Mara Venier a “Domenica In”, racconta quella volta che Anna Magnani lo iniziò a modo suo alla canzone napoletana. “Io conoscevo solo “Torna a Surriento” e “O sole mio“, lei invece canticchiando “Reginella” (Te si' fatta 'na veste scullata/Nu cappiello cu 'e nastre e cu 'e rrose) durante le riprese del film “La sciantosa”, mi ha aperto un nuovo orizzonte. Era stupita che un napoletano come me non la conoscesse”
Il cantante, che per le festività ha pubblicato il singolo “Sorridi è Natale”, parla anche di quando stava “perdendo la capa” per Lucia Bosé (“Io avevo 19 anni, lei 38”) e di una serataccia a Montecarlo con Grace Kelly e il principe Ranieri di Monaco: “Ero un ragazzino, non capivo nulla. Feci una figura di merda. Cantai malissimo. Ero stanco”. Tra il pubblico c’era anche Vittorio De Sica che in camerino lo invitò a portare sul palco le canzoni napoletane. “Maestro, lei ha ragione”, gli risposi: “Io canto napoletano, se lei mi fa la regia”. Un mese dopo stavamo provando al Sistina”.
MASSIMO RANIERI DOMENICA IN - 1
Massimo Ranieri rivela che per festeggiare i 60 anni di carriera si esibirà all'Opera House di Sidney in aprile ("Dopo Modugno, Pavarotti e Bocelli, tocca a me…”) e interviene sulle polemiche che riguardano i testi dei trapper: “Alcuni scrivono cose orrende e vanno stroncati”
RANIERI GRACE KELLY ANNA MAGNANI