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    LA “BANDA DEL BUCO” IN AZIONE - A LONDRA UN GRUPPO DI RAPINATORI VIOLA IL CAVEAU DELLA “HATTON GARDEN” PORTANDO VIA ORO, DIAMANTI E GIOIELLI PER ALMENO 84 MILIONI DI EURO - PER PREPARARE IL COLPO HANNO PASSATO 4 NOTTI SOTTOTERRA


     
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    1 - IL MAXI COLPO DI PASQUA

    Fabio Cavalera per il “Corriere della Sera”

     

    furto alla hatton house furto alla hatton house

    Per violare il caveau di Hatton Garden, la «strada del tesoro» nel quartiere di Camden, hanno trascorso le vacanze pasquali sottoterra, dal giovedì 2 aprile al lunedì 6, per sfondare quel muro di cemento spesso più di mezzo metro che li divideva dalla cassette di sicurezza. Ci sono riusciti utilizzando una carotatrice, marca «Hilti DD350», che da listino costa sui 5mila euro, la metà se già usata e comperata su Ebay. Una spesa irrisoria se si pensa che il colpo ha fruttato dai 60 ai 200 milioni di sterline (dagli 84 ai 280 milioni di euro) in gioielli, oro, diamanti.

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    Le foto della rapina londinese, diffuse da Scotland Yard, sono la sceneggiatura perfetta di un assalto in grande stile compiuto da un gruppo di professionisti, forse gli stessi che nel 2013 e sempre con una carotatrice depredarono la Volksbank a Berlino, accontentandosi allora di preziosi per una decina di milioni di euro.

     

    Hanno agito sicuri davanti alle telecamere a circuito chiuso, travestiti da operai del gas, con elmetto protettivo, con occhiali e cuffia protettivi, con scarpe protettive, l’armamentario previsto per l’utilizzo in sicurezza di tale macchina, una diavoleria rumorosa (ma nessuno ha sentito) che perfora anche gli strati minerali più duri.

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    La sequenza è stata ricostruita nei dettagli. La banda è arrivata con un pulmino in Hatton Garden, la via dei commercianti di gioielli, oro e diamanti (55 negozi). Hanno aspettato che l’ultima guardia lasciasse il palazzo delle cassette di sicurezza giovedì tardo pomeriggio. Poi con l’aiuto di un basista che conosceva alla perfezione i locali hanno disattivato gli ascensori al secondo piano e l’allarme, si sono calati con le corde nel sotterraneo, hanno tagliato le inferriate e anziché fare saltare la porta blindata hanno cominciato a perforare la parete di cemento.

     

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    Pazienti, hanno lavorato quattro notti e dal buco creato (alto 25 centimetro largo 45) sono entrati nel caveau, poi col piede di porco hanno aperto le cassette. Il lunedì dell’Angelo se ne sono andati col malloppo: i «fantasmi» del secolo nel fortino di Hatton Garden. Beffa alla superblindata Londra.

     

    2 - COLPO RECORD ALLA HATTON GARDEN DI LONDRA: COSÌ I LADRI HANNO SVUOTATO IL CAVEAU

    Da www.corriere.it

     

    Cemento e protezioni blindate sfondate con enormi percussori, seghe a motore e piedi di porco. Paragone inevitabile con i «Soliti ignoti». Stavolta però siamo in Gran Bretagna. Furto record in gioielli e pietre preziose nel deposito di Hatton Garden, il sancta sanctorum del commercio di diamanti di Londra.

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    Secondo la stampa inglese, infatti, il bottino potrebbe raggiungere il valore di 200 milioni di sterline, all’incirca 280 milioni di euro. Il colpo è avvenuto durante il weekend pasquale ma solo adesso sono state diffuse le immagini di come i ladri sono riusciti ad entrare nel caveau. Raid preparato attentamente con sopralluoghi vari, come mostrano i filmati delle telecamere, poi i rubati durante il ponte di Pasqua.

     

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    Sono almeno 70 le cassette di sicurezza svaligiate all’interno di un caveau giudicato - sinora - praticamente inespugnabile. Secondo la ricostruzione i ladri hanno bloccato un ascensore al secondo piano dello stabile, poi si sono calati nel caveau attraverso la tromba dell’ascensore fino al seminterrato dove si trova il deposito. Hanno quindi forzato l’entrata, bucando con un percussore una spessa parete di cemento e sono entrati nel caveau: usate seghe e a motore. Cassette divelte con piedi di porco. E forse forzate con abilità «chirurgica», indovinando le combinazioni giuste. Come facevano i vecchi «cassettari» di una volta.

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