GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI CONFERENZA STAMPA MANOVRA
DAGOREPORT
Che farà Giorgia? Domani notte il premier tornerà a casa dalla sua missione in India e negli Emirati Arabi e si troverà sulla scrivania di palazzo Chigi la patata bollentissima della questione Piantedosi: salvarlo o abbandonarlo al suo destino di prefetto?
Finora, in assenza della Meloni, è intervenuto a favore del ministro dell’Interno solo il vice premier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, il cui ruolo nel naufragio di Cutro è al centro di dure polemiche dal momento che la Guardia Costiera dipende dal suo dicastero.
matteo piantedosi
La Ducetta si è limitata ad esprimere solidarietà alle 68 vittime del naufragio ma si è ben guardata di fare qualsiasi dichiarazione sull’operato del ministero dell’Interno con i giornalisti al seguito del suo viaggio in India ed Emirati. Solo una volta tornata a casa, incontrato Piantedosi, viste le carte ed ascoltato il suo staff, Giorgia prenderà una decisione.
SALVINI - PIANTEDOSI - NAUFRAGIO DEI MIGRANTI A CUTRO - VIGNETTA ELLEKAPPA
Da parte sua Piantedosi si è preso subito tutte le responsabilità del caso e ora aspetta che Giorgia lo “copra” politicamente e, come ha fatto con la questione Donzelli-Delmastro, si pronunci in difesa del suo ministro dell’Interno: non ci sono le condizioni per le dimissioni. Punto. Diversamente, Piantedosi dovrà annunciare l’addio al governo.
La Meloni che atterrerà sabato notte a Roma dovrà poi sciogliere un altro madornale incidente: la sua mancata visita sul luogo della strage. La strage di Cutro è avvenuta nella notte tra sabato e domenica. Il premier è decollato per l'India mercoledì' 1 marzo alle 21. Di tempo e di mezzi ne aveva per volare a Crotone.
cadaveri di migranti morti nel naufragio a steccato di cutro, crotone
Cosa è successo? E’ evidentemente che avrà ricevuto notizie, diciamo, ‘’imprecise’’ dal ministero dell’Interno sulla gravità del naufragio sulla costa calabrese. E anche su questa questione Piantedosi sarà chiamato a rispondere.