Fabio Polese per “il Giornale”
sottomarino indonesiano
Ieri un sottomarino della flotta indonesiana è scomparso nelle acque a Nord dell'isola di Bali. Con 53 membri dell'equipaggio a bordo, stava conducendo un'esercitazione militare a circa cento chilometri dalla costa, quando all'improvviso è stata persa la comunicazione.
sottomarino indonesia
Julius Widjojono, ammiraglio della Marina, ha detto che il ritrovamento potrebbe rivelarsi complicato, perché «potrebbe essere sceso fino a una profondità di settecento metri».
sottomarino
Nella ricerca sono impegnate diverse navi dotate di sonar un dispositivo che utilizza la propagazione del suono sott'acqua per individuare la presenza di corpi e misurare la profondità del mare e alcuni aerei che hanno rilevato una fuoriuscita di petrolio proprio vicino al punto di immersione.
kri nanggala 402
L'analista Soleman Ponto, che è stato un ufficiale di alto rango e capo anche dell'agenzia di intelligence strategica indonesiana, ha precisato che è ancora troppo presto per determinare il destino del mezzo militare. «Bisogna aspettare almeno tre giorni. Non sappiamo ancora se le apparecchiature di comunicazione si sono rotte o se sia realmente affondato».
il sottomarino
Il sottomarino da 1.395 tonnellate è un il KRI Nanggala-402. Fabbricato in Germania nel 1977 dalla società di costruzioni navali Howaldtswerke-Deutsche Werft (Hdw), è entrato a far parte della Marina indonesiana nel 1981. Nel 2010 è stato poi revisionato per due anni in Corea del Sud, nell'ambito di un programma di aggiornamento dei mezzi militari.
il luogo della sparizione del sottomarino
L'Indonesia in passato gestiva una flotta di dodici sottomarini acquistati dall'Unione Sovietica per pattugliare le acque del suo vasto arcipelago. Attualmente ne ha cinque, ma prevede di arrivare ad almeno otto entro il 2024.
il sottomarino indonesiano scomparso
Il Paese asiatico ha cercato di migliorare le sue capacità di difesa, ma alcune delle sue attrezzature ancora in servizio sono obsolete e negli ultimi anni si sono verificati incidenti mortali che hanno coinvolto in particolare aerei da trasporto militari.
kursk sottomarino
Ma è la prima volta che perde uno dei suoi sottomarini, anche se incidenti simili sono accaduti in più occasioni in altre parti del mondo. Uno dei più gravi è stato quello del K-141 Kursk, il mezzo nucleare russo impegnato in un'esercitazione militare nel mare di Barents - parte del mar Glaciale Artico a Nord della Norvegia e della Russia - che è affondato nell'agosto del 2000 a seguito dell'esplosione per una perdita improvvisa di perossido di idrogeno di due dei siluri con i quali era equipaggiato.
k 141 kursk affondato
In quell'occasione nessuno dei 118 membri dell'equipaggio è riuscito a salvarsi. Molti sono morti sul colpo, altri sono sopravvissuti per qualche giorno e sono rimasti in vita nel fondale profondo 108 metri grazie alle riserve di ossigeno di emergenza. Ma quando i mezzi impegnati nelle operazioni di soccorso sono riusciti ad agganciarlo era ormai troppo tardi.
i resti del k 141 kursk
Nell'aprile del 2003, in un incidente ancora oggi misterioso, sono morti 70 militari cinesi a bordo del sottomarino 361 del tipo 035 Ming, durante una probabile esercitazione nel mar Giallo. Fonti ufficiali di Pechino hanno attribuito la tragedia a vaghi «problemi di natura meccanica», in contrasto con il fatto che il mezzo non presentava tracce di esplosione, di allagamenti o di incendi, né tentativi di fuoriuscita dell'equipaggio. Il sottomarino è stato ritrovato da alcuni pescatori in condizioni di semiaffondamento e in stato di abbandono.
ARA SAN JUAN SOTTOMARINO
Più recentemente, nel novembre del 2017, l'ARA San Juan in dotazione alla marina militare argentina, è scomparso nell'Oceano Atlantico meridionale con 44 uomini mentre era in missione. L'ultimo messaggio inviato dal sottomarino segnalava problemi alle batterie, poi il silenzio radio.
LA RIPARAZIONE DELL ARA SAN JUAN SOTTOMARINO
Il relitto è stato ritrovato esattamente un anno dopo dalla società di ricerca statunitense Ocean Infinity. L'Argentina aveva assunto i suoi servizi dopo che un'operazione internazionale non era riuscita a localizzarlo. Anche quella volta, le acque profonde non hanno ridato alla luce nessun superstite.