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    CHE S-GARBO PER URSO – “CANALE ITALIA”, EMITTENTE PADOVANA DI PROPRIETÀ DI LUCIO GARBO, CONSULENTE DEL MINISTRO DEL MADE IN ITALY, È STATA MULTATA PER AVER TRASMESSO CHATLINE EROTICHE DAL 20 AL 26 FEBBRAIO 2022. NON POTEVA FARLO, VISTO CHE LA TV SI TROVA NEL “PRIMO ARCO DI NUMERAZIONE” DEL DIGITALE – I “TITOLI” STRACULT PER ACCALAPPIARE I TELESPETTATORI: “SODOMIZZAMI”; “PATTY E LA SUA FRAGOLINA”; “TRANSEX MANDINGO EXTRALARGE”. LA TV DOVRÀ PAGARE...


     
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    LUCIO GARBO - CANALE ITALIA LUCIO GARBO - CANALE ITALIA

    Giuseppe Pietrobelli per “il Fatto quotidiano”

     

    “Trans Ruby 8^ Misura… Sodomizzami… Calde ragazze in Linea… Transex Mandingo Extralarge… Patty e la sua fragolina… Giovani tettone… Ragazze fetish…”. Non serve il testo in sovrimpressione sullo schermo, accompagnato da un numero prefissato dall’899, per dimostrare che quello andato in onda dal 20 al 26 settembre 2022 non era un programma “di qualità”.

     

    ADOLFO URSO ADOLFO URSO

    Bastavano le donne “solo succintamente vestite”, che si agitavano suadenti e col telefono in mano, per capire che – nottetempo – l’emittente Canale Italia ha trasmesso una “promozione di servizi telefonici anche a valore aggiunto del tipo messaggeria vocale, hot-line, chat-line, one-toone… destinato a un pubblico di soli adulti”.

     

    Peccato che, essendo l’emittente padovana con sede a Rubano inserita nel “primo arco di numerazione” (da 1 a 99) del digitale terrestre, non possa ospitare (neppure dall’1.30 alle 5 del mattino) un palinsesto per soli adulti. E peccato che l’editore Lucio Garbo, a capo di un gruppo di 25 emittenti, tra cui Canale Italia, sia consulente di Adolfo Urso, padovano anche lui, ministro delle imprese e del made in Italy, con delega sulle telecomunicazioni.

     

    CHATLINE EROTICHE CHATLINE EROTICHE

    Il ruolo di Garbo (a titolo gratuito) era emerso a febbraio quando l’interessato aveva partecipato a un incontro promosso da Urso con i rappresentanti delle emittenti italiane.

    Implacabile, il Co.Re.Com del Veneto ha monitorato le trasmissioni e accertato una violazione del decreto 208/21 che impone alle emittenti dal basso numero di canale la diffusione di programmi “di qualità”, vietando quelli per soli adulti.

     

    L’Autorità garante delle comunicazioni ha definito “di elevata gravità” il comportamento della società e le ha inflitto una sanzione amministrativa di 7.224 euro, pari a 1.032 euro per ognuna delle sette serate bollenti andate in onda.

    LUCIO GARBO - CANALE ITALIA LUCIO GARBO - CANALE ITALIA ADOLFO URSO ADOLFO URSO ADOLFO URSO ADOLFO URSO

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