DAGONEWS
Al di là delle dichiarazioni e delle veline che fanno filtrare ai giornali, il PD è spaccato. Orlando non ha problemi a dichiarare che dopo le Regionali ci vuole un “tagliando” per la compagine governativa. Ossia, un rimpasto che dovrebbe riposizionare il PD con il Movimento.
Bettini e Zingaretti
L’accusa che le varie fronde dem rivolgono a Zinga è di essere supino ai 5stelle e soprattutto a Conte. Tant’è che da quando il Pd è al governo il partito non si è mosso dal 20%. Ed ora rischia di perdere anche una regione simbolo come la Toscana con un candidato renziano che dire scarso è poco. Altra stronzata: la scelta di ricandidare in Puglia Emiliano anziché Boccia quando tutti sanno che l’ex magistrato e sindaco di Bari, a partire dal caso Ilva, fa venire l’orticaria ai grillini del Tavoliere.
Non solo: da Franceschini a Orlando, dagli ex renziani a quelli di Leu, tutti sono d’accordo che Zinga è vittima di Goffredo Bettini, l’ideologo che tutti amano detestare. Malvisto da tutti anche grazie anche alle sue interviste quotidiane. Oggi ne ha sparata un’altra sul “Fatto” dove attacca i “poteri forti” (ci sono ancora?) che ha fatto arricciare il naso a molti.
Conte Zingaretti
CHI SONO I POTERI FORTI ''MALDESTRI'' DI CUI PARLA BETTINI? - L'IDEOLOGO ZINGARETTIANO SOSTIENE CHE IL POVERO CONTE SIA INDEBOLITO DALLE ''FORZE CHE VOGLIONO NORMALIZZARE IL PAESE E COLPIRE UN GOVERNO LIBERO, CHE NON RISPONDE A NESSUN POTERE ESTERNO''. CIAO CORE, A PARTE BRUXELLES CHE LO TIENE IN VITA - POI PARLA DEL ''SALOTTO BUONO'' CHE COMPRA I GIORNALI PER ATTACCARLI, OVVERO ELKANN E DE BENEDETTI
Dall'intervista di Salvatore Cannavò a Goffredo Bettini per ''il Fatto Quotidiano''
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Anche per questo si lavora a indebolire Zingaretti?
Se si indebolisce il Pd e la leadership di Zingaretti, si indebolisce Conte.
Perché?
BOCCIA EMILIANO
Ci sono forze che vogliono normalizzare il Paese e colpire un governo libero, che non risponde a nessun potere esterno; che non accetta condizionamenti o diktat. A questo nostro profilo si oppone il "salotto buono" del capitalismo italiano che agisce anche comprando i giornali. E poi la Confindustria di Bonomi, molto aggressiva.
Una coalizione molto potente.
Sì, ma lo ritengo un tentativo maldestro perché porterebbe alle elezioni ora, a cui solo la destra è interessata; oppure a un governo tecnico che umilierebbe ancora una volta la politica. Mi dispiace, su questo abbiamo già dato.