Beatrice Montini per "www.corriere.it"
corrida
Siviglia, Madrid e Algemesi. Sono le tre città da cui provengono le immagini della video investigazione internazionale, raccolte dalla Lav a settembre 2019, che raccontano l’orrore della corrida. Gli «spettacoli» filmati mostrano quelle che si possono definire vere e proprie sevizie contro i tori, uccisi violentemente e dopo agonie e sofferenze che sembrano infinite.
In più occasioni - ad esempio - il matador colpisce il toro con l’«estoque» (la spada usata dai toreri per dare il colpo finale) in maniera non corretta, causando agli animali gravi e lente emorragie, visibili soprattutto dalla bocca, che li porteranno a morire soffocati. In alcuni casi i tori si feriscono gravemente da soli per lo stress, appena entrati nell’arena.
torero affonda un coltello nella testa di un toro 2
Ad Algemesi poi - una “plaza” molto importante e particolar - gli animali i vengono percossi e trascinati per le vie del paese prima dello spettacoli (il cosiddetto encierro, come a Pamplona). I tori qui sono mandati a morte giovanissimi (non oltre 3 anni di età), per questo motivo coloro che li uccidono sono chiamati “novilleros”, ovvero aspiranti toreri.
la corrida del pirata
Ma le video denunce non si fermano dentro le arene. Gli investigatori hanno filmato tori trasportati fuori dall’arena verso la struttura di macellazione interna. In diversi casi è stato filmato il sangue dei tori lasciato sul piazzale, a contatto con il pubblico che entra ed esce dall’arena (a stretto contatto con passanti e in alcuni casi anche con dei bambini). · È stato documentato come la carne di toro ucciso nelle arene sia venduta in alcune macellerie e ristoranti locali. In alcuni casi quella stessa carne viene trasportata fuori senza alcun criterio igienico-sanitario e di fronte a minorenni.
talavante ferito dal toro
Ma oltre alla crudeltà verso i tori, la denuncia arriva per sottolineare un altro aspetto della corrida, forse meno conosciuto: cioè che la corrida beneficia di finanziamenti pubblici europei nonostante la volontà contraria del Parlamento Ue. A fine ottobre 2015, infatti, il Parlamento Europeo (con 438 sì, 199 no e 50 astensioni) ha approvato un emendamento al bilancio 2016 che prevede «che non si debbano utilizzare fondi della PAC (politica agricola comune, ndr) né di qualsiasi altra linea di finanziamento europeo per sostenere economicamente attività taurine che implichino la morte del toro». Le sovvenzioni della Pac costituiscono il 31,6% delle entrate per gli allevamenti di animali destinati alla Corrida. In particolare dalle Pac sono arivati 130 milioni di euro che si aggiungono ai 571 milioni disposti dalle varie parti delle autorità spagnole.
il torero ivan fandino 4
Ma cosa pensano di questo gli spagnoli? Il primo giugno scorso il ministero della Cultura di Madrid ha pubblicato nuovi dati statistici sulla corrida che ne confermano la fase oramai continua di crisi. Gli spettacoli nelle arene nel 2019 sono diminuiti del 63,4% rispetto al 2007. Nonostante questo dato, ciò che emerge dal rapporto è che dal 2007 gli allevamenti di tori destinati alla Corrida sono aumentati da 1327 a 1339. Ma non solo: nel 2019 risultano registrati come professionisti nel settore 9.993 persone, rispetto a 7.907 del 2017.
navarrete infilzato a madrid
«Come è possibile che un settore in calo e in difficoltà aumenti in maniera tale la presenza di professionisti nel settore, di cui 991 che hanno oltre 65 anni? - si chiede la lav - La corrida è uno spettacolo insostenibile, da anni contestato perché contraro a etica e tutela degli animali, diseducativo eppure offerto in spettacolo anche ai minori - afferma Roberto Bennati, direttore generale dell’associazione animalista – Oggi più che mai, poi, nell’emergenza Covid-19, è criminale ignorare i rischi sanitari di arene dove si semina il sangue di questi animali, macellati sul posto in strutture attigue e non isolate, con dubbi standard di sicurezza. Come può l’Unione Europea finanziare questo orrore? E’ ora di dire basta»
CORRIDA 1 CORRIDA escudero caricato dal toro Il toro inforca David Mora Il toro mette a terra Antonio Nazare Jimenez Fortes saluta il pubblico a Los Chospes CORRIDA