• Dagospia

    CIAK, MI GIRA – GLI INCASSI DI IERI? PRIMO “TICKET TO PARADISE” CON 55 MILA EURO DI INCASSO (SÌ, SONO POCHI). SECONDO POSTO PER “DANTE” DI PUPI AVATI, TERZO “SMILE” E QUARTO “SICCITÀ” DI PAOLO VIRZÌ, 24 MILA EURO DI INCASSO, 4.022 SPETTATORI, DAVVERO TROPPO POCHI, E 1,2 MILIONI DI EURO TOTALI. CI SI ASPETTAVA PARECCHIO DI PIÙ. MAGARI IL FILM SCONTA ANCHE LA SCONFITTA ELETTORALE DEL PD E LA GRANDE MALINCONIA DI PRATI-PARIOLI-PINCIANO. SENZA UN CARLO VANZINA CHE RIPORTI ORDINE IN TUTTO QUESTO DISASTRO…


     
    Guarda la fotogallery

     

    Marco Giusti per Dagospia

     

    ticket to paradise ticket to paradise

    Gli incassi di ieri? Primo “Ticket to Paradise” con George Clooney e Julia Roberts con 55 mila euro di incasso (sì, sono pochi), 8.942 spettatori e un totale di 892 mila euro.

     

    Secondo posto per “Dante” di Pupi Avati con Sergio Castellitto che fa Boccaccio con 34 mila euro, 6.411 spettatori, più o meno dell’età di Dante e Boccaccio, 938 mila euro totali. Il semi-successo del film, pur senza un festival grosso di supporto, posiziona Avati come regista “sicuro” per i produttori che non vogliono brutte sorprese in sala.

     

    SERGIO CASTELLITTO PUPI AVATI - DANTE SERGIO CASTELLITTO PUPI AVATI - DANTE

    Terzo posto per “Smile” di Parker Finn, l’horror del momento che raccatta i pochi spettatori giovani rimasti con la voglia di andare al cinema, 27 mila euro, 4.132 spettatori e un totale di 820 mila euro.

     

    Quarto posto per “Siccità” di Paolo Virzì, 24 mila euro di incasso, 4.022 spettatori, davvero troppo pochi, e 1,2 milioni di euro totali. Ci si aspettava parecchio di più per “Siccità”, almeno un funzionamento alla “Nostalgia”, ma temo che Napoli, cinematograficamente parlando, sia attualmente superiore a Roma come forza di attrazione per gli spettatori.

     

     

    SILVIO ORLANDO - SICCITA SILVIO ORLANDO - SICCITA

    Magari il film sconta anche la sconfitta elettorale del PD e la grande malinconia di Prati-Parioli-Pinciano. Senza un Carlo Vanzina che riporti ordine in tutto questo disastro.

     

    Quinta, cioè meglio dei giorni scorsi, la commedia più pop e innovativa del momento, “Everything Everywhere All At Once” dei Daniels, che sconta il titolo inglese già poco chiaro, le troppe lingue parlate, mandarino-cantonese-inglese, ma che dovrebbe arrivare agli spettatori più curiosi, 19 mila euro, 3.232 spettatori, 212 mila euro totali.

     

     

    everything everywhere all at once 7 everything everywhere all at once 7

    Tra gli altri incassi si segnala il ritorno in 4K di “Psycho” di Alfred Hitchcock, ottavo con 16 mila euro e 2.907 spettatori e il decimo posto, anche di lunedì, della commedia con Riccardo Scamarcio “Quasi orfano” diretta da Umberto Carteni, 10 mila euro con un totale di 194 mila.

     

    Vi ricordo che in Cina, “Home Coming”, il polpettone patriottico diretto da Tony Chan con due diplomatici cinesi che riportano a casa 125 connazionali dalla Libia durante la guerra, con i 21 milioni di dollari di questo weekend, è arrivato a 174 milioni di dollari totali. Nei sette giorni del National Day, in Cina sono stati incassati 1.496 miliardi di yuan, e il 99,98% sono per i film nazionali. Ecco. Altro che i decadenti film italiani sulla fine della borghesia romana…

    paolo virzi paolo virzi ticket to paradise ticket to paradise ticket to paradise ticket to paradise VALERIO MASTANDREA - SICCITA VALERIO MASTANDREA - SICCITA siccita di paolo virzi 4 siccita di paolo virzi 4 everything everywhere all at once 8 everything everywhere all at once 8

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport