Estratto dell’articolo di L. Cr. per il “Corriere della Sera”
DMYTRO KULEBA
Niente resa e nessun compromesso al ribasso con la dittatura russa. […] i dirigenti del governo di Kiev tornano a rassicurare sulla loro determinazione a cacciare manu militari i russi da tutto il loro territorio e per smentire le informazioni diffuse dalla propaganda del Cremlino sul fatto che siano in atto trattative dietro le quinte.
«Ciò che interessa all’Europa è che la Russia abbandoni le proprie politiche aggressive […]», ha dichiarato […] il ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba. […] Per Kuleba è centrale continuare con gli aiuti militari all’Ucraina e intensificare l’embargo economico contro Mosca. […] Per rassicurare gli alleati, il governo ucraino si dimostra deciso a debellare la corruzione.
soldati ucraini
I media locali parlano dello scandalo scoperto dai servizi di sicurezza interni: cinque alti funzionari del ministero della Difesa nell’agosto 2022 si sarebbero intascati 40 milioni di dollari destinati all’acquisto di 100.000 proiettili per l’artiglieria. È noto che proprio la corruzione endemica negli apparati vitali dello Stato rappresenta uno dei maggiori ostacoli all’adesione dell’Ucraina alla Ue.