Travaglio:'se avessero intercettato i magistrati del passato, stesso risultato di oggi'
PICCOLA POSTA
Adriano Sofri per ''Il Foglio''
Non esistono magistrati onesti. Esistono solo magistrati non ancora intercettati
TRAVAGLIO SBOTTA IN TV: «NON SIAMO LA BUCA DELLE LETTERE DELLE TOGHE» A OTTO E MEZZO
Da “Libero quotidiano”
MARCO TRAVAGLIO FIORENZA SARZANINI MASSIMO GIANNINI
L' argomento era succoso: «Il Paese delle toghe sporche». Ospiti di Lilli Gruber, a Otto e mezzo, su La7, Marco Travaglio, direttore del Fatto Quotidiano, Massimo Giannini di Repubblica e Fiorenza Sarzanini del Corriere della Sera.
E proprio in attesa di duellare con Giannini a proposito della "questione morale" delle toghe, con lo scontro relativo alla gestione delle nomine da parte del Consiglio superiore della magistratura, Travaglio si è accalorato, attaccando per primo: «Non siamo la buca delle lettere dei pm».
Poi il direttore del Fatto ha detto la sua su quanto sta accadendo a Palazzo dei Marescialli: «Oggi i magistrati non sono più quelli liberi e indipendenti del 1992 di Mani pulite». E comunque «se mettevano il trojan nei telefonini dei magistrati alla vigilia delle nomine, anche negli anni passati avremmo visto le stesse cose».
Finale con il pensiero sull' evasione fiscale: «Va messa sul penale, 6 mesi di tempo per rimettersi in regola e poi stangare».
LUCA PALAMARA PUBBLICA SU TWITTER LA FOTO CON MARCO TRAVAGLIO AL CONVEGNO DI UNICOST IN PUGLIA adriano sofri foto di bacco ADRIANO SOFRI MARCO TRAVAGLIO FIORENZA SARZANINI